DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 novembre 2002 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza socio-ambientale in ordine
all'inquinamento  delle  acque  del  lago  Maggiore determinatosi nel
comune di Verbania.
(GU n.297 del 19-12-2002)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Vista  la  nota  del  13 novembre 2002 del Presidente della regione
Piemonte,  con  la  quale  e' stata rappresentata la grave situazione
d'emergenza  socio-ambientale,  venutasi  a creare nel territorio del
comune  di  Verbania,  a  causa della presenza di sostanze gravemente
inquinanti  e  pericolose  per  la  salute dell'uomo e per l'ambiente
rilevate  nei  reflui  scaricati  nell'impianto  di depurazione della
societa' Acetati S.p.a., immessi nelle acque del lago Maggiore;
  Vista  la  nota  del  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela del
territorio   in   data  14  novembre  2002,  con  cui  si  chiede  la
dichiarazione  dello  stato di emergenza socio-ambientale, al fine di
risolvere,  con  i  necessari provvedimenti straordinari, la predetta
grave  situazione  di  inquinamento  delle acque del lago Maggiore, a
seguito degli scarichi dei citati reflui industriali;
  Vista  la nota del Prefetto di Verbano-Cusio-Ossola del 19 novembre
2002,  con la quale si segnala la necessita' di adottare le procedure
relative allo stato di emergenza, al fine di attivare, nel piu' breve
tempo  possibile,  interventi radicali, da attuare secondo un preciso
cronoprogramma,  di adeguamento delle tecnologie di trattamento delle
acque reflue;
  Considerata  l'urgenza  di  provvedere  immediatamente  a  porre in
essere   tutte  le  misure  di  messa  in  sicurezza  finalizzate  al
contenimento delle fonti inquinanti;
  Considerato  che  la predetta situazione di inquinamento ambientale
ha   comportato   la   sospensione   dell'esercizio  delle  attivita'
produttive   della   societa'   succitata   con   conseguenti   gravi
ripercussioni in materia occupazionale;
  Ritenuto  necessario,  quindi, attivare interventi straordinari, al
fine di superare il predetto contesto emergenziale;
  Ritenuto,  inoltre,  di  dover assumere urgentemente iniziative per
consentire la sperimentazione di nuovi trattamenti depurativi in fase
operativa nell'ambito del contesto produttivo;
  Ritenuto,   infine,   indispensabile   fronteggiare  la  situazione
determinatasi  mediante  l'utilizzo  di  mezzi e poteri straordinari,
ricorrendo,  nel  caso  di  specie,  i presupposti di cui all'art. 5,
comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 29 novembre 2002;

                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225, in considerazione di quanto in premessa, e'
dichiarato,   fino  al  31  dicembre  2003,  lo  stato  di  emergenza
socio-ambientale nel territorio del comune di Verbania.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 29 novembre 2002

                                            Il Presidente: Berlusconi