Avviso pubblico per l'attribuzione a dirigente medico di incarico di direzione di struttura complessa, area medicina diagnostica e dei servizi e disciplina di anatomia patologica, per unita' operativa anatomia e istologia patologica, stabilimento ospedaliero "P.A. Micone", presso il presidio ospedaliero "Genova Ponente", ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni.(GU n.10 del 5-2-2002)
In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 3299 del 13 dicembre 2001 ed ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, e' indetto avviso pubblico per l'attribuzione a dirigente medico di incarico di direzione di struttura complessa, area della medicina diagnostica e dei servizi e disciplina: anatomia patologica, per l'unita' operativa anatomia e istologia patologica dello stabilimento ospedaliero "P.A. Micone", presso il presidio ospedaliero "Genova Ponente". A norma dell'art. 7, punto 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro. Il presente avviso pubblico e' disciplinato dal decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, dal decreto ministeriale 23 marzo 2000, n. 184, dal decreto ministeriale 30 gennaio 1998, dal decreto ministeriale 31 gennaio 1998 e dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Requisiti di ammissione Possono partecipare all'avviso pubblico i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) eta'. La partecipazione al presente avviso pubblico non e' soggetta a limiti di eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997, salvo quelli previsti per il collocamento a riposo dei dipendenti. Tenuto conto, quindi, dei suddetti limiti di eta' e della durata del contratto, il primo incarico, relativo al presente avviso pubblico, potra' essere conferito qualora il termine finale coincida o non superi, comunque, il sessantacinquesimo anno d'eta', fatte salve le maggiorazioni e le esenzioni di legge; c) idoneita' fisica alle funzioni da conferire. L'accertamento dell'idoneita' fisica alle funzioni da conferire sara' effettuato, a cura dell'azienda unita' sanitaria locale, prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti, di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica; d) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; e) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di anatomia patologica o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina di anatomia patologica o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina di anatomia patologica. L'anzianita' di servizio utile e' quella prevista dagli articoli 10, 11, 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' quella prevista dal decreto ministeriale n. 184/2000; f) curriculum professionale ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Al sensi dell'art. 15, comma 3, del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale, di cui all'art. 6 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; g) attestato di formazione manageriale. L'attestato di formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma 1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, come modificato dall'art. 16-quinquies del decreto legislativo n. 502/1992, integrato dall'art. 14 del decreto legislativo n. 229/1999, dovra' essere conseguito dal dirigente con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso pubblico per la presentazione della domanda di ammissione tranne quello relativo al limite massimo di eta' per il quale si rimanda a quanto specificato al punto b). Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Modalita' e termine per la presentazione della domanda di ammissione La domanda di ammissione all'avviso pubblico deve essere rivolta al direttore generale; la stessa deve essere redatta in carta semplice ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, datata e sottoscritta dal candidato, con unita copia fotostatica di un documento valido di identita'. Detta domanda, contenente tutte le indicazioni richieste dal presente avviso pubblico e corredata dai prescritti documenti e titoli, deve essere: inoltrata, a mezzo del servizio pubblico postale, con lettera raccomandata a.r., al seguente indirizzo A.U.S.L. 3 "Genovese" - unita' operativa affari generali/ufficio protocollo, via G. Maggio n. 6 - 16147 Genova. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante; ovvero puo' essere presentata direttamente all'ufficio protocollo di questa amministrazione dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 16,30 di tutti i giorni feriali, sabato escluso. La domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso pubblico nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora il termine suddetto cada in giorno festivo, il termine medesimo e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. Nella domanda i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilita' e a pena di esclusione: cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza; possesso della cittadinanza italiana o equivalente; comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali; possesso dei requisiti di ammissione, di cui al titolo requisiti di ammissione; posizione nei riguardi degli obblighi militari; servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente avviso pubblico e numero telefonico. L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del domicilio da parte dei candidati e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di domicilio indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. La omessa indicazione, nella domanda, anche di un solo requisito, richiesto per l'ammissione, determina l'esclusione dall'avviso pubblico. Ai sensi dell'art. 10 legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l'U.O. affari del personale - settore reclutamento e mobilita' per le finalita' di gestione dell'avviso pubblico e saranno trattati anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura medesima. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode, inoltre, dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge. Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare le certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti specifici previsti per accedere all'avviso pubblico, di cui al precedente titolo requisiti di ammissione, punti d), e), f) e g). I concorrenti devono, altresi', allegare: tutte le certificazioni, relative ai titoli, che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione per la predisposizione dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, redatto in carta libera, datato, firmato e debitamente documentato. Al curriculum, oltre all'elenco cronologico delle pubblicazioni, va allegata, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere. I contenuti del curriculum, esclusi quelli riferiti alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato e le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; elenco, in carta semplice, dei titoli e dei documenti presentati, datato e firmato. Detti documenti devono essere prodotti in originale o in copia autenticata, ovvero in copia fotostatica non autenticata, ma allegati a dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Modalita' di selezione La commissione, nominata dal direttore generale ai sensi dell'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, sara' composta dal direttore sanitario e da due dirigenti dei ruoli del personale del S.S.N., preposti ad una struttura complessa, della disciplina oggetto del presente bando di avviso pubblico, di cui uno individuato dal direttore generale ed uno nominato dal collegio di direzione. Fino alla costituzione del collegio, alla individuazione provvedera' il consiglio dei sanitari. Detta commissione accertera' il possesso dei requisiti di accesso e predisporra' una rosa di candidati idonei sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale degli interessati. La convocazione al colloquio dei candidati ammessi sara' effettuata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso, con riferimento all'incarico da svolgere. Nel curriculum professionale saranno valutate distintamente le attivita' professionali, di studio e direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture e alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri, di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Conferimento incarico L'incarico, conferito con provvedimento del direttore generale, avra' durata da cinque a sette anni e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo o per periodo piu' breve, previa verifica positiva dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse attribuite, da effettuarsi da parte di apposita commissione. Il dirigente non confermato nell'incarico e' destinato ad altra funzione, con perdita del relativo trattamento economico. Al dirigente con incarico di direzione di struttura complessa sono attribuite, oltre a quelle derivanti dalle specifiche competenze professionali, funzioni di direzione e organizzazione della struttura, da attuarsi, nell'ambito degli indirizzi operativi e gestionali del dipartimento di appartenenza, anche mediante direttive a tutto il personale operante nella stessa e l'adozione delle relative decisioni necessarie per il corretto espletamento del servizio e per realizzare l'appropriatezza degli interventi con finalita' preventive, diagnostiche, terapeutiche e riabilitative, attuati nella struttura affidata allo stesso. Il dirigente e' responsabile dell'efficace ed efficiente gestione delle risorse attribuite. I risultati della gestione sono sottoposti a verifica annuale tramite il nucleo di valutazione. Il candidato, al quale sara' conferito l'incarico, oggetto del presente avviso pubblico, dovra' presentare, entro il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa nota di richiesta da parte dell'amministrazione e a pena di decadenza, una dichiarazione sostitutiva di certificazione per quanto relativo ai documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici. II candidato dovra', altresi', essere disponibile, qualora si rendesse necessario, al trasferimento presso altra struttura della A.U.S.L. 3 "Genovese". Trattamento economico L'assegnatario dell'incarico e' tenuto a rendere l'orario settimanale previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria del comparto sanita'. Sara' corrisposto il trattamento economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria del comparto sanita'. L'incarico comporta un rapporto esclusivo con l'azienda unita' sanitaria locale. False dichiarazioni Si rammenta che, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: 1) chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti nel presente testo unico e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia; 2) l'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di atto falso; 3) le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47 e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell'art. 4, comma 2, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale; 4) se i reati indicati nei commi 1, 2 e 3 sono commessi per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l'autorizzazione all'esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi piu' gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte. Cosi' come previsto dall'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, l'amministrazione procedera' ad effettuare controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive presentate. In caso di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento, emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, secondo quanto disposto dall'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si intendono richiamate le disposizioni legislative vigenti nonche' il decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni e il decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare i termini nonche' di modificare, sospendere o revocare il presente avviso qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla A.U.S.L. 3 "Genovese" - U.O. affari del personale, via G. Maggio n. 6 - 16147 Genova - telefono 010/3446343, tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 11 alle ore 12,30. Il direttore generale: Grasso