REGIONE EMILIA-ROMAGNA

CONCORSO

Avviso  di  conferimento  dell'incarico  dl direttore della struttura
complessa  "unita' operativa chirurgia A" del dipartimento chirurgico
del  presidio  ospedaliero  Bellaria  Maggiore  C.A. Pizzardi, presso
l'azienda U.S.L. citta' di Bologna.
(GU n.28 del 9-4-2002)

    In  esecuzione della deliberazione n. 86 del 19 febbraio 2002, e'
indetto,  ai  sensi  dell'art. 15  del decreto legislativo 502/1992 e
successive  modifiche  ed  integrazioni  e del decreto del Presidente
della  Repubblica  484/1997, avviso per il conferimento dell'incarico
di direttore della struttura complessa "unita' operativa chirurgia A"
(disciplina  di  chirurgia  generale) del dipartimento chirurgico del
presidio ospedaliero Bellaria Maggiore C.A. Pizzardi.
    L'incarico   di   direzione   di  struttura  complessa,  a  norma
dell'art. 15-quinquies,  5o  comma, del decreto legislativo 502/1992,
comporta il rapporto di lavoro esclusivo.

                     A) Requisiti di ammissione.

    1.  Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea.
    2.  Idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  e'  effettuato  dall'A.U.S.L.  prima dell'inizio
dell'incarico.
    3.  Iscrizione  all'albo professionale presso l'ordine dei medici
chirurghi.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'inizio dell'incarico.
    4.  Anzianita'  di  servizio  di  sette anni, di cui cinque nella
disciplina   di  chirurgia  generale  o  disciplina  equipollente,  e
specializzazione  nella  disciplina  di  chirurgia  generale o in una
disciplina  equipollente  ovvero anzianita' di servizio di dieci anni
nella disciplina di chirurgia generale.
    Le   discipline   equipollenti   sono   individuate  nel  decreto
ministeriale  della sanita' 30 gennaio 1998 e successive modifiche ed
integrazioni.
    5. Curriculum in cui sia documentata una adeguata esperienza.
    6. Attestato di formazione manageriale.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
si  prescinde dal possesso del requisito dell'attestato di formazione
manageriale,   fermo  restando  l'obbligo,  nel  caso  di  assunzione
dell'incarico,  di  acquisire  l'attestato  nel  primo  corso  utile,
nonche'   quanto   previsto   dall'art. 15,   comma 8,   del  decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  integrato  e  modificato dal decreto
legislativo n. 229/1999.
    Tutti  i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data
di  scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda
di partecipazione.
    La  partecipazione alla selezione, ai sensi dell'art. 3, comma 6,
della legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' soggetta a limiti di eta'.

                      B) Domanda di ammissione.

    La  domanda,  redatta  in  carta semplice, datata e firmata, deve
essere  rivolta al direttore generale dell'A.U.S.L. Citta' di Bologna
e  presentata  o  spedita con le modalita' e nei termini indicati nel
successivo punto D).
    Nella domanda devono essere riportate le seguenti indicazioni:
      1) cognome nome, data e luogo di nascita e residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  l'assenza  di  condanne penali ovvero le eventuali condanne
penali riportate;
      5) i titoli di studio posseduti:
      6) gli ulteriori requisiti di ammissione;
      7) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
      8)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      9)  il  domicilio  presso  il  quale  deve  essere  fatta  ogni
necessaria comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico.
    La  domanda  deve essere firmata in calce, senza alcuna autentica
(art. 3, 5o comma, legge n. 127/1997).
    La   mancata   sottoscrizione   della   domanda  ovvero  l'omessa
indicazione  di  una  delle  dichiarazioni di cui sopra o relativa al
possesso  dei  requisiti  individuati al precedente punto A) comporta
l'esclusione dalla selezione.

             C) Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di partecipazione il candidato deve allegare tutte
le certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare
agli  effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum
formativo   e   professionale,   datato   e   firmato  e  debitamente
documentato.
    Alla  domanda deve essere unito un elenco, in carta semplice e in
triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.
    I  contenuti del curriculum professionale concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia di prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento  di diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
che  abbiano,  in  tutto  o  in  parte,  finalita' di formazione e di
aggiornamento   professionale   e   di   avanzamento   nella  ricerca
scientifica,  anche  effettuati  all'estero,  nonche'  alle pregresse
idoneita' nazionali.
    Nella   valutazione   del   curriculum  sara'  inoltre  presa  in
considerazione la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum  possono essere autocertificati nei
casi e nei limiti previsti dalla vigente normativa, con esclusione di
quelli  di  cui  alla  lettera  c)  dell'elenco di cui sopra, e delle
pubblicazioni.
    Le  pubblicazioni devono essere edite a stampa. Le stesse possono
essere presentate anche in fotocopia e autenticate dall'aspirante che
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', la
conformita' delle copie agli originali in suo possesso.
    Le  casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla
data di pubblicazione del presente avviso e certificate dal direttore
sanitario sulla base dell'attestazione del dirigente responsabile del
competente dipartimento o unita' operativa dell'U.S.L. o dell'azienda
ospedaliera.
    La  modulistica  per  la  predisposizione  della  domanda e delle
dichiarazioni  sostitutive  della  certificazione e dell'atto notorio
puo'  essere chiesta all'ufficio selezioni - Servizio amministrazione
del  personale  dell'A.U.S.L.,  anche  attraverso  posta  elettronica
(serviziopersonale.selezioni@ausl.bologna.it).
    Il   testo   del  presente  avviso  nonche'  il  modello  per  la
predisposizione  della  domanda  di  partecipazione  sono disponibili
anche nel sito internet dell'A.U.S.L. (www.ausl.bologna.it).

      D) Modalita' e termini per la presentazione delle domande

    La  domanda  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
presentate    direttamente    all'ufficio    selezioni   -   Servizio
amministrazione  del  personale  dell'A.U.S.L.  - via Castiglione 29,
40124  Bologna  -  dalle  ore  9 alle ore 12, dal lunedi' al venerdi'
(recapiti telefonici 051/6584832-4955-4959-4961-4962);
    ovvero:
      inoltrate tramite il servizio postale, a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento (*), all'indirizzo sopra indicato.
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Le  domande  devono  pervenire,  a  pena  di esclusione, entro il
trentesimo  giorno  successivo  alla  data di pubblicazione del bando
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana. Qualora detto
giorno   sia  festivo,  il  termine  e'  prorogato  al  primo  giorno
successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
inoltrate  a mezzo del servizio postale, con raccomandata a.r., entro
il  termine  sopra  indicato.  A  tal  fine, la data di spedizione e'
comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine per la presentazione delle domande e dei documenti e'
perentorio;  l'eventuale  riserva di invio successivo di documenti e'
pertanto priva di effetto.
    L'A.U.S.L.  non  assume  responsabilita'  per  la  dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o tardiva comunicazione
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali  o  comunque  imputabili  a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.

                      E) Modalita' di selezione

    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter del decreto legislativo
n. 502/1992,  composta dal direttore sanitario, che la presiede, e da
due  dirigenti dei ruoli del servizio sanitario nazionale preposti ad
una  struttura  complessa  della disciplina oggetto dell'incarico, di
cui  uno individuato dal collegio di direzione dell'A.U.S.L., accerta
il  possesso  da  parte  degli aspiranti di requisiti di ammissione e
l'idoneita' dei candidati medesimi sulla base:
      di   colloquio   diretto   alla   valutazione  delle  capacita'
professionali   dell'aspirante   nella   specifica   disciplina   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      della valutazione del curriculum professionale.
    I  candidati  in  possesso  dei  requisiti  di ammissione saranno
convocati  per  sostenere  il colloquio a mezzo del servizio postale,
tramite raccomandata con avviso di ricevimento.

              F) Modalita' di svolgimento dell'incarico

    L'incarico  di  direzione di struttura complessa sara' attribuito
dal  direttore  generale,  sulla base di una rosa di candidati idonei
selezionata dalla commissione di cui al precedente punto E).
    L'incarico  avra'  durata da cinque a sette anni, con facolta' di
rinnovo per lo stesso periodo o periodo piu' breve, e dara' titolo al
trattamento  economico  previsto  dal  vigente  C.C.N.L.  per  l'area
contrattuale di riferimento e dal contratto individuale di lavoro.
    (*)  Ai  sensi  dell'art. 4,  5  comma,  del  decreto legislativo
n. 261/1999  e  dell'art. 2,  comma 3,  della  delibera  ministeriale
2 febbraio  2000,  gli  invii  raccomandati  attinenti alle procedure
amministrative   e  giudiziarie  sono  riservati  al  "fornitore  del
servizio  universale"  (Poste  italiane  S.p.A.).     L'aspirante cui
sara'  conferito  l'incarico  sara'  invitato  a  stipulare  apposito
contratto  individuale  di  lavoro che disciplini durata, trattamento
economico,    oggetti    e    obiettivi   generali   da   conseguire,
subordinatamente  alla  presentazione,  nel  termine di trenta giorni
dalla  richiesta  dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto
medesimo, dei documenti richiesti ai sensi di legge.
    Per   tutto  quanto  non  previsto  dal  presente  avviso  si  fa
riferimento  alle  vigenti  disposizioni  normative e contrattuali in
materia.
    L'A.U.S.L.  si  riserva  la  facolta'  di disporre la proroga dei
termini  del  bando  o  la loro sospensione o modificazione ovvero la
revoca  o  l'annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza
di ragioni di pubblico interesse.
                                    Il direttore generale: Cavina