Modifica della denominazione dal registro dei revisori contabili della societa' "Consulaudit S.a.s.", in Torino(GU n.82 del 15-10-2002)
IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, concernente l'attuazione della direttiva n. 84/253 CEE, relativa all'abilitazione delle persone incaricate del controllo di legge dei documenti contabili, ed in particolare l'art. 6 che regola la iscrizione delle societa' nel registro dei revisori contabili; Visto il decreto ministeriale del 12 aprile 1995, con il quale veniva formato il registro dei revisori contabili di cui agli articoli 11 e 12 del predetto decreto legislativo n. 88/1992; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998, n. 99, con il quale e' stato emanato il regolamento recante le norme concernenti le modalita' di esercizio della funzione di revisore contabile e piu' specificamente, per l'iscrizione delle societa', gli articoli 25 e seguenti; Visto il decreto ministeriale del 12 aprile 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 aprile 1995, n. 31 bis, con il quale e' stata iscritta nel registro dei revisori contabili con il numero 15585 la societa' "Consulaudit S.a.s."; Rilevato che con atto di trasformazione redatto dal notaio Marocco Antonio Maria in data 1 dicembre 1995, la societa' "Consulaudit S.a.s." ha variato la denominazione sociale in Consulaudit S.p.a.; Visto il parere della commissione centrale del giorno 12 settembre 2002 che cancella la societa' "Consulaudit S.a.s." e iscrive con lo stesso numero e la decorrenza giuridica gia' attribuiti alla stessa, la nuova societa' "Consulaudit S.p.a."; Decreta: Nel registro dei revisori contabili, formato con decreto del Ministro di grazia e giustizia del 12 aprile 1995, viene cancellata la societa' "Consulaudit S.a.s." e viene iscritta con lo stesso numero e la stessa decorrenza giuridica la societa' di seguito indicata: 1. 15585 - Consulaudit S.p.a. codice fiscale n. 01213510017 con sede in Torino, via XX Settembre n. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 settembre 2002 Il direttore generale: Mele