Avviso per il conferimento dell'incarico di direttore medico (dirigente medico responsabile di struttura complessa - area medica) primario - direttore sanitario ex secondo livello dirigenziale per i servizi delle amministrate istituzioni.(GU n.24 del 26-3-2002)
In esecuzione della deliberazione n. 354 del 4 ottobre 2001 del consiglio di amministrazione si rende noto che e' indetto, con l'osservanza delle norme previste o richiamate dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni e integrazioni, nonche' del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997, avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico: incarico di direzione di struttura complessa - dirigente secondo livello - primario direttore sanitario - disciplina area medica. A norma dell'art. 7, punto 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro. Requisiti generali di ammissione: 1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; si applicano altresi' le disposizioni di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979 relativa ai cittadini degli Stati membri della comunita' economica europea); 2. idoneita' fisica all'impiego - il relativo accertamento e' effettuato a cura dell'Ente prima dell'immissione in servizio (il personale gia' dipendente presso altre pubbliche amministrazioni e' dispensato dalla visita medica). Non possono accedere all'incarico coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato. Requisiti specifici di ammissione: 1. diploma di laurea in medicina e chirurgia e abilitazione all'esercizio della professione medico-chirurgica; 2. iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; 3. anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina cui si riferisce l'incarico in questione o disciplina equipollente ai sensi del D.M.S. 30 gennaio 1998 e specializzazione nella medesima disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di 10 anni nella disciplina (art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997); 4. curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 /1997, in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. L'attestato di formazione manageriale non viene richiesto ai sensi dell'art. 15, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, resta fermo l'obbligo in caso di conferimento dell'incarico, di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel primo corso utile. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Domanda di ammissione. La domanda e la documentazione ad essa allegata, redatta in carta libera (preferibilmente uso bollo), deve essere inoltrata al Presidente degli Istituti di ricovero di Crema - via Kennedy n. 2 - 26013 Crema (Cremona) e deve pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, mediante una delle seguenti modalita': per plico postale raccomandato con ricevuta di ritorno; consegna a mano presso l'ufficio personale dell'ente sito in via Kennedy 2 - Crema (in tal caso il termine per la consegna scade alle ore 12 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione; orario di apertura ore 11,30 - 12,30/ore 14 - 15 tutti i giorni esclusi sabato e festivi). Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo dei documenti e' priva di effetto. Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute dopo l'insediamento della commissione di esperti di cui all'art. 15, comma 3", del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni. Non sono imputabili all'ente eventuali disguidi postali. L'ente non si assume alcuna responsabilita' in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni, qualora essi dipendano da inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell'aspirante, ovvero per la mancata o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante. Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilita': a) cognome e nome, data, luogo di nascita e residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto deI Presidente della Repubblica n. 761/1979; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate; e) i titoli di studio posseduti; f) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari. L'aspirante deve inoltre dichiarare il domicilio presso il quale richiede che venga trasmessa ogni comunicazione relativa all'avviso ed un recapito telefonico (i candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo agli Istituti di ricovero, che non assume responsabilita' alcuna nel caso di loro irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato). La domanda deve essere firmata, pena esclusione ai sensi della legge n. 127/1997 non e' richiesta l'autenticazione della firma. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di partecipazione all'avviso gli aspiranti devono allegare, pena l'esclusione, le documentazioni comprovanti il possesso dei sopraindicati requisiti specifici di ammissione. Sono fatte salve le dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 3 della legge n. 127/1997 e agli articoli l e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. Devono inoltre allegare: tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione da parte della commissione di esperti; un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato. Nel curriculum dovranno essere descritte, in modo dettagliato, le specifiche attivita' svolte nell'ambito della disciplina equipollente e dovranno essere indicate le sedi e le unita' operative in cui tali attivita' sono prestate (art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997); ricevuta comprovante l'avvenuto versamento della tassa di ammissione all'avviso pubblico di Euro 3,88 non rimborsabili, da versare a mezzo di vaglia postale intestato agli Istituti di ricovero di Crema, precisando la causale del versamento. I titoli devono essere prodotti o in originale o in copia autenticata ai sensi di legge (esenti da bollo, legge n. 370/1988) o autocertificati. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Alla domanda deve essere unito un elenco in triplice copia e in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale, fotocopia autenticata o autocertificazione). L'accertamento del possesso dei requisiti prescritti e' effettuato dalla commissione di esperti di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni. Modalita' di selezione. La commissione di esperti predisporra' l'elenco degli idonei sulla base: 1) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere; 2) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti: saranno in particolare valutate le attivita' professionali di studio, direzionali-organizzative formalmente documentate con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dai candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale con attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o essere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche g) effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. I contenuti del curriculum possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni ed integrazioni con esclusione di quelli indicati alla lettera c) e delle pubblicazioni. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. La commissione di esperti provvedera', con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o mediante telegramma, a convocare i canditati ammessi per l'effettuazione del colloquio. Conferimento incarico. L'incarico verra' conferito dal consiglio di amministrazione, attingendo dall'elenco degli idonei, ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base del parere formulato dalla commissione di esperti, previo colloquio e valutazione del curriculum professionale di ciascun aspirante. L'incarico puo' essere rinnovato, previa verifica positiva da effettuarsi da parte di apposita commissione costituita ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, tenuto conto comunque dei limiti massimi di eta' prevista dalla legge. Il dirigente non confermato nell'incarico e' destinato ad altra funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico. Il trattamento economico e' quello previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Il consiglio di amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all'ufficio personale degli Istituti di ricovero di Crema - via Kennedy n. 2 - Crema - tel. 0373/2061. Il presidente: Bonoldi Il direttore amministrativo: Dede'