MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 25 ottobre 2002 

Impegno  di  erogazione della somma di Euro 538.104,28 a favore della
Cassa   depositi   e   prestiti   per   il  successivo  trasferimento
all'istituto mutuante interessato.
(GU n.25 del 31-1-2003)

                        IL DIRETTORE GENERALE
     del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione
  Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, L.C.G.S;
  Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, R.C.G.S.;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1963,
n. 1343 testo unico delle leggi in materia di debito pubblico;
  Visto   il   decreto   legislativo   3   febbraio   1993,   n.  29,
razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche
e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego;
  Visto   il   decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  80,  nuove
disposizioni  in  materia  di  organizzazione e di rapporto di lavoro
nelle amministrazioni pubbliche;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
367   semplificazione  ed  accelerazione  delle  procedure  di  spesa
contabili;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998,
n. 38 regolamento sulle attribuzioni dei Dipartimenti del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica;
  Vista  la  legge 3 aprile 1997, n. 94 modificazioni ed integrazioni
sulle  norme  di  contabilita'  generale  dello  Stato  in materia di
bilancio;
  Vista  la  legge  28  dicembre  2001,  n.  449  di approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2002;
  Vista  la  legge  14 gennaio 1994, n. 20 disposizioni in materia di
giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
  Visto  l'art.  20,  comma  1,  della legge 11 marzo 1998, n. 67 che
autorizza  le  regioni  e le province autonome di Trento e Bolzano al
finanziamento  di  interventi in materia di ristrutturazione edilizia
sanitaria  e  di  ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario
pubblico,  mediante  operazioni di mutuo da effettuare nel limite del
95%  della spesa ammissibile risultante dal progetto, con la Bei, con
la  Cassa  depositi  e  prestiti  e  con gli istituti e le aziende di
credito allo scopo abilitate;
  Visto  l'art. 4, comma 7, della legge finanziaria 23 dicembre 1992,
n.  500  il  quale  stabilisce  che  gli  oneri  derivanti  dai mutui
contratti  per  l'edilizia  sanitaria, ai sensi del predetto art. 20,
sono  a  carico  del  Fondo  sanitario nazionale di conto capitale, a
decorrere dal 1994;
  Visto,  in  particolare,  il  comma  2  dell'art. 8 del sopracitato
decreto  16  luglio  1993  il  quale  dispone che la Cassa depositi e
prestiti   comunichera'   al   Ministero   del   bilancio   e   della
programmazione   economica   l'ammontare   complessivo   delle   rate
semestrali,  con  valuta 30 giugno e 31 dicembre, da accreditare agli
istituti mutuanti interessati;
  Visto  il proprio decreto 24 maggio 1996, n. 010 con il quale si e'
dato  corso  all'impegno  delle  prime rate semestrali a favore della
Cassa  depositi  e  prestiti per i versamenti agli istituti che hanno
concesso mutui agli enti in esso indicati;
  Considerato  che  con propri decreti numeri 59 e 71 del 15 dicembre
1999.  sono  stati  estinti  anticipatamente  al  31 dicembre 1999, i
finanziamenti  concessi  rispettivamente  da  Monte Paschi Siena alla
regione Toscana e da Banca Nazionale del Lavoro alla regione Umbria;
  Vista  la  richiesta  di  versamento  della  14a  rata  semestrale,
scadenza  31  dicembre  2002, avanzata dal Banco di Sicilia per mutuo
concesso all'Universita' degli studi di Palermo, di Euro 538.104,28;
  Vista  la  nota  n. 1267 del 24 ottobre 2002 della Cassa depositi e
prestiti  con  la  quale  si chiede, tra l'altro, il versamento degli
importi  delle  rate  in  scadenza  al  31 dicembre 2002 che la Cassa
stessa  provvedera'  a  trasferire successivamente al sopramenzionato
istituto bancario;
  Ritenuto,  di  dover  impegnare  ed erogare la somma complessiva di
Euro 538.104,28  valuta  31  dicembre  2002-  a  favore  della  Cassa
depositi  e  prestiti  per  il successivo trasferimento all' istituto
mutuante  interessato,  a  valere  sul  capitolo  9700  per  la quota
capitale  delle  rate  di  ammortamento  pari a Euro 440.858,92 e sul
capitolo  3460  per  la  quota  interessi pari a Euro 97.245,36 dello
stato  di  previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle
finanze per l'anno 2002;
                              Autorizza
l'impegno  ed il pagamento della somma complessiva di Euro 538.104,28
a  favore  della  cassa  depositi e prestiti, per l'esercizio 2002, a
carico   dello   stato   di  previsione  della  spesa  del  Ministero
dell'economia  e delle finanze nella misura e sui capitoli di seguito
riportati:
    capitolo 9700 per Euro 440.858,92;
    capitolo 3460 per Euro 97.245,36.
  Per   il  versamento  saranno  emessi  appositi  mandati  -  valuta
31 dicembre 2002 - mediante accreditamento delle somme a favore della
Cassa  depositi  e  prestiti,  sul  conto  di tesoreria n. 350-29811
intestato   alla   Cassa  stessa,  per  il  successivo  trasferimento
all'istituto mutuante interessato.
    Roma, 25 ottobre 2002
                                       Il direttore generale: Bitetti