COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 29 novembre 2002 

Art.  14,  legge  11  febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed
integrazioni.  Programma  triennale  di  edilizia  statale 2002-2004:
verifica  di  compatibilita'  con  i documenti programmatori vigenti.
(Deliberazione n. 106/2002).
(GU n.49 del 28-2-2003)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Vista  la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed
integrazioni,   intitolata   "legge   quadro  in  materia  di  lavori
pubblici",  che,  all'art.  14,  pone  a carico dei soggetti indicati
all'art. 2, comma 2, della stessa legge, con esclusione degli Enti ed
Amministrazioni  locali  e loro associazioni e consorzi, l'obbligo di
trasmettere  a questo Comitato i programmi triennali dei lavori e gli
aggiormamenti annuali per la verifica della loro compatibilita' con i
documenti programmatori vigenti;
  Visto  l'art. 7 della legge 17 maggio 1999, n. 144, che istituisce,
nell'ambito  di questo Comitato, l'Unita' tecnica-finanza di progetto
con   il   compito   di   promuovere,   all'interno  delle  pubbliche
amministrazioni,   l'utilizzo  delle  tecniche  di  finanziamento  di
intrastrutture  con  il  ricorso a capitali privati anche nell'ambito
dell'attivita'  di verifica prevista al citato art. 14 della legge n.
109/1994  e visto l'art. 57 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che
reca ulteriori disposizioni in tema di finanza di progetto;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999,
n.  554,  recante  il  regolamento  di  attuazione della citata legge
quadro in materia di lavori pubblici;
  Visto  il  decreto del Ministro dei lavori pubblici 21 giugno 2000,
recante  modalita'  e  schemi-tipo  per  la  redazione  dei programmi
triennali,  degli  aggiornamenti  annuali  e  dell'elenco annuale dei
lavori,  e visto il decreto del Ministro dei lavori pubblici 4 agosto
2000,  recante  interpretazione  autentica  del  decreto inizialmente
adottato;
  Vista  la  delibera 15 novembre 2001, n. 108 (Gazzetta Ufficiale n.
37/2002)  con  la  quale  questo Comitato ha formulato il giudizio di
compatibilita'  sul  programma  di  edilizia  statale per il triennio
2001-2003 ex richiamato art. 14 della legge n. 109/1994;
  Vista  la  nota  n.  738/N/85  del 15 ottobre 2002, con la quale il
Ministero  delle  intrastrutture  e dei trasporti Dipartimento per le
Opere  Pubbliche  e  l'Edilizia,  ha  trasmesso  a questo Comitato il
programma  di  edilizia  statale relativo al triennio 2002-2004 e gli
elenchi  annuali  dei lavori per il 2002, riservandosi di trasmettere
successivamente la parte di programma relativa alla regione Sardegna,
all'epoca ancora in corso di approvazione;
  Ritenuto,  in  linea  generale,  che  i  documenti programmatori di
riferimento  per  la verifica di compatibilita' prevista dall'art. 14
della  legge  n.  109/1994  siano  da  individuare  nei  documenti di
programmazione   economico-finanziaria,  nelle  disposizioni  per  la
formazione  del  bilancio  annuale  e pluriennale dello Stato e nelle
leggi   pluriennali  di  spesa,  nonche'  negli  eventuali  programmi
comunitari e nazionali relativi allo specifico settore;
  Considerato  che  i  recenti  documenti di programmazione economica
finanziaria  presuppongono  quale  obiettivo  generale per il settore
delle  opere  pubbliche  un  ricorso  piu'  incisivo alla tecnica del
project financing;
  Considerato      che     il     documento     di     programmazione
economico-finanziaria  2003-2006  prevede  altresi'  che il 30% delle
risorse  ordinarie  destinate  agli  investimenti  venga riservato al
Mezzogiorno al fine di conferire effettivo carattere di aggiuntivita'
agli  specifici  fondi,  nazionali  e  comunitari,  finalizzati  allo
sviluppo di tale macro-area;
  Rilevata  l'opportunita'  di  formulare  indicazioni in vista degli
aggiornamenti del Programma in oggetto;
  Prende atto:
    che  il  programma  triennale  di edilizia statale 2002-2004, che
rappresenta  l'aggiornamento  del  precedente  programma  relativo al
triennio   2001-2003,   e'  costituito  da  18  programmi  triennali,
corredati  dagli elenchi dei lavori previsti per il 2002, redatti dai
Provveditorati  regionali  alle  opere  pubbliche  ed  approvati  dal
Ministero  delle  infrastrutture e dei trasporti con distinti decreti
concernenti  i  vari  uffici sopra indicati ed i capitoli di bilancio
interessati (7340, 7341, 7344, 7348 e 1783);
    che   i   suddetti  programmi  riguardano  diverse  tipologie  di
interventi    edilizi    (costruzione,   manutenzione   e   recupero,
completamento  ed  adeguamento  alla  normativa vigente in materia di
sicurezza   ed   eliminazione   delle  barriere  architettoniche)  da
effettuare  sugli  immobili statali o su immobili privati destinati a
sede  di  uffici  statali, la cui spesa risulta imputata alle risorse
assegnate   a   ciascun   Provveditorato   a  carico  degli  ordinari
stanziamenti di bilancio del menzionato Ministero;
    che   i   programmi  stessi,  tenuto  conto  del  loro  carattere
prevalentemente   manutentorio,   riflettono  le  priorita'  indicate
dall'art.  14  della  legge  n.  109/1994 e non prevedono, quantomeno
esplicitamente, la partecipazione di capitali privati;
    che   gli  elenchi  annuali  dei  lavori  2002  recano  un  costo
complessivo  di 230,974 Meuro e che alcuni di detti elenchi esprimono
un  fabbisogno  finanziario che travalica le disponibilita' assegnate
dal  Ministero  di  settore  con  i  decreti sopracitati, si' che gli
stessi  trovano  attuazione nei limiti di dette disponibilita', fatte
salve  le  ulteriori  assegnazioni effettuate in sede di assestamento
del bilancio 2002;
    che dal quadro complessivo dei programmi in oggetto emerge che la
quota  assegnata  per  il 2002 agli Uffici territoriali situati nelle
regioni  del  Mezzogiorno  (con esclusione della Sardegna) e' pari al
32% del totale delle disponibilita' finanziarie stanziate a favore di
tutti i Provveditorati regionali alle opere pubbliche;
    che non risulta allegata, come invece raccomandato nella delibera
n.  108/2001, la relazione illustrativa sullo stato di attuazione dei
lavori previsti nel precedente programma;
    che  non  sono  rilevabili  elementi  di  incompatibilita'  con i
documenti programmatori vigenti;
                              Delibera:
  in  relazione a quanto sopra, di esprimere - ai sensi dell'art. 14,
comma   11,  della  legge  n.  109/1994  e  successive  modifiche  ed
integrazioni  -  parere  di compatibilita' del programma triennale di
edilizia  statale  2002-2004  con  i documenti programmatori vigenti,
ferma  restando la necessita' che in sede di aggiornamento annuale il
programma   venga   calibrato   in   funzione   delle  disponibilita'
finanziarie assicurate dalle leggi di bilancio;
  Raccomanda al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti:
    di invitare i Provveditorati regionali alle opere pubbliche;
    a  valutare  la possibilita' di ricorso a forme di coinvolgimento
del  capitale  privato  per  il  finanziamento  dei  lavori  di  loro
competenza,    compatibilmente    con   la   natura   prevalentemente
manutentoria dei lavori stessi;
    a  predisporre  gli elenchi annuali dei lavori in coerenza con le
disponibilita'  assegnate,  procedendo  a  costituire  una  "lista di
scorrimento"  che  includa gli interventi da finanziare con ulteriori
assegnazioni, con "economie" o con altre risorse;
    di corredare l'aggiornamento annuale del programma in oggetto con
una  relazione che illustri lo stato di attuazione degli investimenti
effettuati  e  che  riporti  i  criteri adottati per il riparto delle
risorse tra i vari Provveditorati.
    Roma, 29 novembre 2002

                                              Il Presidente delegato
                                                       Tremonti
Il segretario del CIPE
      Baldassarri