COMUNE DI SANTA MARIA LA LONGA

COMUNICATO

Determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003
(GU n.58 del 11-3-2003)

    Il  comune  di  Santa  Maria  La  Longa  (provincia  di Udine) ha
adottato  il  7 gennaio  2003 la seguente deliberazione in materia di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis).
    Di  confermare,  per l'anno 2003, nella misura del 5,5 per mille,
l'aliquota  relativa all'I.C.I., istituita con decreto legislativo n.
504/1992.
    Di   confermare,   per   l'anno  2003,  detrazione  per  l'unita'
immobiliare   direttamente   adibita   ad  abitazione  principale  in
Euro 130,00.
    Di  confermare,  per l'anno 2003, un'aliquota agevolata all'1 per
mille  sul  valore  dell'area  fabbricabile  per  i  proprietari  che
eseguono   interventi   volti   ai  recupero  di  unita'  immobiliari
dichiarate  inagibili  o  inabitabili  o  interventi  finalizzati  al
recupero   di   immobili  di  interesse  artistico  e  architettonico
localizzati  nei  centri storici, ai sensi dell'art. 1 della legge n.
449/1997 e dell'art. 5, comma 6, del decreto legislativo n. 504/1992;
il  contribuente che usufruisce di questa agevolazione, entro il mese
successivo  alla  data  di scadenza del versamento in acconto I.C.I.,
deve produrre all'ufficio tributi del comune apposita comunicazione.
    Di rideterminare, per l'anno 2003, l'importo in Euro 258,00 quale
detrazione   per  l'abitazione  principale  limitatamente  ai  nuclei
familiari con almeno tre figli a carico, con riferimento ai 1 gennaio
del  periodo  d'imposta,  il  cui reddito familiare imponibile IRPEF,
riferito   all'ultimo   periodo   d'imposta,   non  sia  superiore  a
Euro 30.000,00  annui;  il  contribuente  che  usufruisce  di  questa
agevolazione,  entro  il  mese  successivo  alla data di scadenza del
versamento  in  acconto I.C.I., deve produrre all'ufficio tributi del
comune  apposita  comunicazione  e  copia  del  reddito e dei redditi
imponibili di cui sopra;
    Di  confermare,  per  l'anno 2003, l'importo in Euro 180,00 quale
detrazione  per  l'abitazione  principale  del soggetto passivo unico
occupante,  ultrasessantacinquenne e il cui reddito imponibile IRPEF,
riferito  all'ultimo  periodo  d'imposta,  non  superi  Euro 7.700,00
annui;  il  contribuente che usufruisce di questa agevolazione, entro
il  mese  successivo  alla data di scadenza del versamento in acconto
I.C.I.   deve   produrre  all'ufficio  tributi  del  comune  apposita
comunicazione e copia dei reddito imponibile di cui sopra.
    Di rideterminare, per l'anno 2003, l'importo in Euro 258,00 quale
detrazione  per  l'abitazione  principale  del  soggetto  passivo  in
possesso di entrambi seguenti requisiti:
      nel  cui nucleo familiare siano compresi quali conviventi uno o
piu'  disabili, con invalidita' civile non inferiore al 75 per cento,
o affetti da handicap in situazione di gravita' ai sensi dell'art. 3,
comma   3   della  legge  n.  104/1992,  risultante  dal  certificato
rilasciato  dalle  competenti  strutture  pubbliche  (Azienda  per  i
servizi   sanitari)   e  tale  da  precludere  un  utile  inserimento
lavorativo;
      con  un reddito familiare imponibile IRPEF, riferito all'ultimo
periodo d'imposta, non superiore a Euro 30.000,00 annui;
      (il  contribuente  che usufruisce di questa agevolazione, entro
il  mese  successivo  alla data di scadenza del versamento in acconto
I.C.I.,   deve  produrre  all'ufficio  tributi  del  comune  apposita
comunicazione  e  copia  del  certificato rilasciato dalle competenti
strutture  pubbliche  e copia del reddito o dei redditi imponibili di
cui sopra).
    (Omissis).