COMUNE DI TRICESIMO

COMUNICATO

Determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003
(GU n.71 del 26-3-2003)

    Il  comune  di  Tricesimo  (provincia di Udine) ha adottato il 17
febbraio  2003 la seguente deliberazione in materia di determinazione
delle  aliquote  dell'imposta  comunale  sugli  immobili (I.C.I.) per
l'anno 2003:
    (Omissis).
    2.  Di  approvare  per  l'anno 2003 le aliquote e le misure delle
detrazioni  per  l'imposta  comunale  sugli  immobili come di seguito
riportato:
      a) aliquota  ordinaria  per  la  prima  abitazione con relative
pertinenze e per tutte le aree edificabili: 5 per mille;
      b) aliquota sugli alloggi ed altri fabbricati non locati: 7 per
mille (compresi quelli di proprieta' delle imprese costruttrici);
      c) aliquota   sugli  alloggi  ed  altri  fabbricati  locati  od
utilizzati in proprio: 6 per mille;
      d) detrazione per abitazione principale: Euro 104,00;
      e) maggiore   detrazione  per  abitazione  principale,  pari  a
Euro 155,00,  a  favore  dei  soggetti  che possiedono la sola unita'
immobiliare  adibita  ad abitazione principale, oltre alle pertinenze
dell'abitazione  stessa  nonche'  ai  terreni  non edificabili, e che
versino in una delle seguenti condizioni:
      contribuenti   che  nel  corso  dell'anno  2002  rientrino  nei
seguenti livelli complessivi di reddito lordo:
        famiglie con un componente: Euro 6.198;
        famiglie con due componenti: Euro 10.329;
        incremento  di  un ulteriore importo di Euro 2.582 di reddito
per ogni componente dal 3o grado in poi;
        nel  conteggio del reddito di riferimento, non si tiene conto
del reddito prodotto dalla stessa abitazione.
    La  maggiore  detrazione di cui al punto e) verra' concessa a chi
presentera'  domanda entro il 30 giugno dell'anno per cui si richiede
la maggiore detrazione, corredata da idonea autocertificazione.
        f) riconferma per l'anno 2003 del diritto alla detrazione per
abitazione  principale  sull'unita' immobiliare posseduta a titolo di
proprieta'  o  di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la
residenza  in  istituti  di ricovero o sanitari a seguito di ricovero
permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.
    (Omissis).