ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 marzo 2003 

Ulteriori  interventi  diretti a fronteggiare l'emergenza conseguente
al  dissesto idrogeologico verificatosi il 12 ottobre 1997 nel comune
di Niscemi. (Ordinanza n. 3272).
(GU n.70 del 25-3-2003)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, commi 3 e 4 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  l'art.  8-bis  del  decreto-legge  11  giugno  1998, n. 180,
convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 1998, n. 267;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
367;
  Vista   la   nota   dell'ufficio   territoriale   del   Governo  di
Caltanissetta  prot. n.  351 Gab. 12/A-10 del 5 febbraio 2003, con la
quale  il  prefetto  ha  rappresentato  l'esigenza  di individuare un
soggetto  che  provveda  in  via  ordinaria  alla  definizione  delle
procedure  di  erogazione  dei  contributi  previsti  dall'art. 8-bis
decreto-legge 11 giugno, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla
legge 3 agosto 1998, n. 267;
  Vista la grave situazione in cui versano ancora i proprietari delle
abitazioni   delocalizzate   a  seguito  del  dissesto  idrogeologico
verificatosi nel comune di Niscemi il 12 ottobre 1997;
  Vista  l'ordinanza  di  protezione  civile  del 29 ottobre 1997, n.
2703,  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
n.   257   del   4  novembre  1997,  recante  "Interventi  urgenti  a
fronteggiare   situazioni   di   emergenza  conseguenti  al  dissesto
idrogeologico  verificatosi  il  giorno 12 ottobre 1997 nel comune di
Niscemi";
  Vista  l'ordinanza  di  protezione  civile  del 22 gennaio 1998, n.
2731,  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
n.  32  del  9  febbraio  1998,  recante  "Modifica  ed  integrazioni
dell'ordinanza  n. 2703 del 29 ottobre 1997 pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  del  4 novembre 1997, n. 257,
concernente  interventi  urgenti  a  fronteggiare  le  situazioni  di
emergenza  conseguenti  al  dissesto  idrogeologico  verificatosi  il
giorno 12 ottobre 1997 nel comune di Niscemi";
  Vista  l'ordinanza di protezione civile del 1 aprile 1999, n. 2970,
pubblicata  nella  Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 81
dell'8  aprile 1999, recante "Modifiche ed integrazioni all'ordinanza
n. 2703 del 29 ottobre 1997 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 257 del 4 novembre 1997 concernente interventi
urgenti  volti  a fronteggiare le situazioni di emergenza conseguenti
al  dissesto idrogeologico verificatosi il giorno 12 ottobre 1997 nel
comune di Niscemi";
  Considerato  che  permane  la  diffusa  situazione  di emergenza ed
occorre   adottare  ogni  iniziativa  utile  finalizzata  ad  evitare
ulteriori situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose;
  Acquisita l'intesa della Regione siciliana;
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. Al fine di consentire l'ultimazione degli interventi finalizzati
a  conseguire la cessazione delle situazioni di pericolo in relazione
ai  dissesti  idrogeologici  verificatisi in data 12 ottobre 1997 nel
comune  di  Niscemi  e  di  cui  in premessa, il sindaco del medesimo
comune  e'  nominato  commissario  delegato  e  provvede,  in  regime
ordinario,  al  proseguimento  degli  interventi  posti in essere dal
prefetto di Caltanissetta, commissario delegato ai sensi dell'art. 1,
dell'ordinanza n. 2731/1998.
  2.  Il  prefetto  di Caltanissetta, espletati tutti gli adempimenti
amministrativi  e contabili di cui all'ordinanze di protezione civile
indicate  in  premessa,  trasferisce  le  residue risorse finanziarie
direttamente   sulla   contabilita'  speciale  all'uopo  istituita  e
intestata al sindaco di Niscemi, commissario delegato.
  3.  La  Presidenza  del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della
protezione   civile   e'   estranea   ad   ogni   rapporto  scaturito
dall'applicazione della presente ordinanza.
  La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 12 marzo 2003
                                            Il Presidente: Berlusconi