MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 11 marzo 2003 

Sostituzione  del  liquidatore della societa' cooperativa "Di Consumo
Lavoratori di Ponteranica Alta a r.l.", in Ponteranica.
(GU n.73 del 28-3-2003)

                        IL DIRIGENTE REGGENTE
            del servizio politiche del lavoro di Bergamo
  Visto  il verbale di assemblea straordinaria del 1 ottobre 1969 con
il  quale,  ai  sensi  dell'art.  2448 del codice civile, la societa'
cooperativa  "Di  Consumo Lavoratori di Ponteranica Alta a r.l.", con
sede  in  Ponteranica,  e'  stata sciolta e il sig. Comolti Tullio e'
stato nominato liquidatore;
  Ravvisata  la necessita' di sostituire il predetto liquidatore che,
a tutt'oggi, non ha portato a termine il mandato;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 449 del 19
dicembre  2000 che ha demandato alle direzioni provinciali del lavoro
l'adozione  dei  provvedimenti  di  sostituzione  dei  liquidatori di
societa'   cooperative  qualora  sussistano  le  condizioni  previste
dall'art. 2545 del codice civile;
  Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei
rapporti  tra  gli  uffici,  centrali  e periferici del Ministero del
lavoro   e  gli  uffici  del  Ministero  delle  attivita'  produttive
stipulato  in data 30 novembre 2001 per lo svolgimento delle funzioni
in materia di cooperazione;
  Acquisito  il  parere  favorevole  espresso  nella  riunione del 21
novembre 2002 del comitato centrale per le cooperative;
                              Decreta:
  Il rag. Lorenzo Silini, nato a Pisogne (Brescia) il 17 aprile 1935,
con  studio sito in Villa di Serio (Bergamo), via Locatelli n. 55, e'
nominato   liquidatore   della   societa'   cooperativa  "Di  Consumo
Lavoratori  di  Ponteranica  Alta  a  r.l.", con sede in Ponteranica,
costituita  in  data  12 novembre 1949, iscritta presso C.C.I.A.A. di
Bergamo  con il n. 60588 di repertorio economico amministrativo (BUSC
474/28355),  gia'  posta  in liquidazione volontaria, in sostituzione
del sig. Cornolti Tullio.
    Bergamo, 11 marzo 2003
                                      Il dirigente reggente: Di Nunno