DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 aprile 2003 

Proroga  della  dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio
del  comune  di  Rio  Marina, in provincia di Livorno, interessato da
fenomeni di dissesto idrogeologico e geomorfologico.
(GU n.86 del 12-4-2003)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  l'art.  107,  comma 1, lettera b) del decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo
2002  recante  "Dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio
del  comune  di  Rio  Marina, in provincia di Livorno, interessato da
fenomeni di dissesto idrogeologico e geomorfologico";
  Considerato   che   il   sindaco   del  comune  di  Rio  Marina  ha
rappresentato  l'ineludibile  necessita'  di prorogare, per ulteriori
dodici  mesi,  la deliberazione sopra citata al fine di consentire il
completamento  delle  attivita'  finalizzate  a consentire il rientro
delle   condizioni  di  rischio  connesse  ai  fenomeni  di  dissesto
idrogeologico e geomorfologico in atto nel comune di Rio Marina;
  Acquisita l'intesa della regione Toscana;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 4 aprile 2003;
                              Decreta:
  Per  quanto  esposto  in  premessa, la dichiarazione dello stato di
emergenza di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
in  data  28  marzo  2002,  e'  prorogata, ai sensi e per gli effetti
dell'art.  5, com ma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, fino al
28 marzo 2004.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 4 aprile 2003
                                            Il Presidente: Berlusconi