MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 18 aprile 2003 

Dichiarazione di fuori corso di taluni valori bollati.
(GU n.100 del 2-5-2003)

              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,
n.   642,   e   successive   modificazioni,   recante  la  disciplina
dell'imposta di bollo;
  Visto, in particolare, l'art. 4, terzo comma, del citato decreto n.
642  del  1972,  il  quale dispone che con decreto del Ministro delle
finanze  sono  determinati,  tra  l'altro,  la forma, il valore e gli
altri caratteri distintivi della carta bollata, delle marche da bollo
e dei bolli a punzone;
  Visto l'art. 23 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con
il  quale  e'  stato  istituito  il  Ministero  dell'economia e delle
finanze e allo stesso sono state trasferite le funzioni dei Ministeri
del  tesoro,  del  bilancio  e della programmazione economica e delle
finanze;
  Vista   la   legge   27 dicembre   1997,   n.   449,  e  successive
modificazioni,  e,  in  particolare, l'art. 17, comma 21, il quale ha
stabilito  che  a decorrere dal 1° gennaio 1998 e' soppressa la tassa
sulle  concessioni  governative  per  le patenti di abilitazione alla
guida  di veicoli a motore, prevista dall'art. 15 della nuova tariffa
delle  tasse sulle concessioni governative introdotta con decreto del
Ministro  delle  finanze  28 dicembre 1995, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 1995;
  Visto  il  decreto-legge 25 settembre 2001, n. 350, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge  23 novembre  2001,  n.  409,  recante
disposizioni urgenti in vista dell'introduzione dell'euro, in materia
di  tassazione  dei  redditi  di  natura finanziaria, di emersione di
attivita'  detenute  all'estero,  di  cartolarizzazione  e  di  altre
operazioni finanziarie;
  Visti,  in particolare, l'art. 1, comma 3, del citato decreto-legge
n.  350  del 2001, il quale ha previsto, tra l'altro, che a decorrere
dal  1° gennaio 2002 non possono essere emessi assegni e altri titoli
di  credito in lire e, se emessi, non valgono come titoli di credito,
nonche'  l'art. 1-bis dello stesso decreto-legge, il quale ha dettato
misure  in  materia di valori bollati, compresi i foglietti cambiari,
nella fase di introduzione dell'euro;
  Visto il decreto del capo del Dipartimento per le politiche fiscali
del Ministero dell'economia e delle finanze 23 gennaio 2002, adottato
ai  sensi  dell'art.  1-bis  del  decreto-legge  n.  350  del  2001 e
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  22  del  26 gennaio 2002,
recante  modalita' di attuazione della conversione dei valori bollati
e relative forme di controllo;
  Viste  le note dell'Agenzia delle entrate n. 832/2002 del 28 maggio
2002  e  n.  254226  del  24 dicembre  2002,  con  le  quali e' stata
segnalata  la necessita' di porre fuori corso quei valori bollati che
per tipologia e taglio non hanno piu' riscontro nelle vigenti tariffe
dell'imposta  di  bollo  e  dei  tributi minori e si e' provveduto ad
individuare   detti   valori  bollati  nelle  marche  di  concessione
governativa  per  le  patenti di abilitazione alla guida di veicoli a
motore  e  nei  foglietti bollati per cambiali con valore espresso in
lire;
  Considerato  che,  per  effetto  delle  su  citate  disposizioni, i
predetti valori bollati non sono piu' utilizzabili;
  Ritenuta,  pertanto,  la  necessita'  di  dichiarare fuori corso le
marche di concessioni governative per le patenti di abilitazione alla
guida  di  veicoli  a motore nonche' i foglietti bollati per cambiali
con valore espresso in lire;
                              Decreta:
                               Art. 1.
        Dichiarazione di fuori corso di taluni valori bollati
  1. Sono dichiarati fuori corso i seguenti valori bollati:
    a) marche   di   concessioni   governative   per  le  patenti  di
abilitazione alla guida di veicoli a motore;
    b) foglietti bollati per cambiali con valore espresso in lire.
  2.  Per il cambio dei valori bollati di cui al comma 1 si applicano
le modalita' previste con decreto del Ministero dell'economia e delle
finanze 23 gennaio 2002.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 18 aprile 2003
                                                Il Ministro: Tremonti