CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

COMUNICATO

Annuncio di due richieste di referendum di iniziativa popolare
(GU n.144 del 24-6-2003)

    Ai  sensi  degli  articoli  7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n.
352,   si   annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte  suprema  di
cassazione,  in  data 23 giugno 2003 ha accolto a verbale e dato atto
della  dichiarazione  resa  da venticinque cittadini italiani, muniti
dei  prescritti  certificati  elettorali,  di  voler  promuovere  una
richiesta   di  referendum  popolare,  previsto  dall'art.  75  della
Costituzione, sul seguente quesito:
    «Volete  voi  che  sia  abrogata la legge 20 giugno 2003, n. 140,
pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  142  del  21 giugno 2003,
recante   "Disposizioni   per  l'attuazione  dell'articolo  68  della
Costituzione  nonche'  in  materia  di  processi penali nei confronti
delle alte cariche dello Stato", limitatamente all'art. 1:
      1. Non   possono  essere  sottoposti  a  processi  penali,  per
qualisiasi  reato  anche  riguardante  fatti antecedenti l'assunzione
della  carica  o della funzione, fino alla cessazione delle medesime:
il  Presidente  della Repubblica, salvo quanto previsto dall'articolo
90  della Costituzione, il Presidente del Senato della Repubblica, il
Presidente della Camera dei deputati, il Presidente del Consiglio dei
Ministri,  salvo quanto previsto dall'articolo 96 della Costituzione,
il Presidente della Corte costituzionale.
      2. Dalla  data  di entrata in vigore della presente legge, sono
sospesi,  nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 e salvo quanto
previsto dagli articoli 90 e 96 della Costituzione, i processi penali
in  corso  in  ogni  fase,  stato  o grado, per qualsiasi reato anche
riguardante  fatti  antecedenti  l'assunzione  della  carica  o della
funzione, fino alla cessazione delle medesime.
      3. Nelle  ipotesi  di  cui  ai commi precedenti si applicano le
disposizioni dell'articolo 159 del codice penale.»?
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere  domicilio  presso  la  sede
dell'«Italia  dei  Valori - Lista Di Pietro» in via dei Prefetti, 17,
Roma - referente Antonio Di Pietro.
    Ai  sensi  degli  articoli  7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n.
352,   si   annuncia  che  la  Cancelleria  della  Corte  suprema  di
cassazione,  in  data 23 giugno 2003 ha accolto a verbale e dato atto
della  dichiarazione  resa da ventiquattro cittadini italiani, muniti
dei  prescritti  certificati  elettorali,  di  voler  promuovere  una
richiesta   di  referendum  popolare,  previsto  dall'art.  75  della
Costituzione, sul seguente quesito:
    «Volete  voi  che  sia  abrogata la legge 20 giugno 2003, n. 140,
recante   "Disposizioni   per  l'attuazione  dell'articolo  68  della
Costituzione  nonche'  in  materia  di  processi penali nei confronti
delle  alte cariche dello Stato", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
n. 142 del 21 giugno 2003, limitatamente all'art. 1:
      1. Non   possono  essere  sottoposti  a  processi  penali,  per
qualsiasi  reato  anche  riguardante  fatti  antecedenti l'assunzione
della  carica  o della funzione, fino alla cessazione delle medesime:
il  Presidente  della Repubblica, salvo quanto previsto dall'articolo
90  della Costituzione, il Presidente del Senato della Repubblica, il
Presidente della Camera dei deputati, il Presidente del Consiglio dei
Ministri,  salvo quanto previsto dall'articolo 96 della Costituzione,
il Presidente della Corte costituzionale.
      2. Dalla  data  di entrata in vigore della presente legge, sono
sospesi,  nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 e salvo quanto
previsto dagli articoli 90 e 96 della Costituzione, i processi penali
in  corso  in  ogni  fase,  stato  o grado, per qualsiasi reato anche
riguardante  fatti  antecedenti  l'assunzione  della  carica  o della
funzione, fino alla cessazione delle medesime.
      3. Nelle  ipotesi  di  cui  ai commi precedenti si applicano le
disposizioni dell'articolo 159 del codice penale.»?
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere  domicilio  presso  la  sede
dell'«Associazione  opposizione  civile»  nella  persona della sig.ra
Maria Cristina Naso, via dei Coronari, 61 - Roma, tel. 06/6879350.