MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 18 giugno 2003 

Indicazione  del prezzo medio ponderato dei buoni ordinari del Tesoro
a  novantuno  e  trecentosessantacinque giorni relativi all'emissione
del 16 giugno 2003.
(GU n.157 del 9-7-2003)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           del dipartimento del Tesoro - direzione seconda
  Visto  il  decreto  ministeriale  20 maggio 2003, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visti  i propri decreti del 6 giugno 2003 che hanno disposto per il
16  giugno 2003 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantuno
e  trecentosessantacinque  giorni senza l'indicazione del prezzo base
di collocamento;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 4 del menzionato decreto
ministeriale 20 maggio 2003, occorre indicare con apposito decreto il
prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari
del Tesoro del 16 giugno 2003;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 16 giugno 2003 il
prezzo  medio  ponderato  e'  risultato  pari a 99,501 per i B.O.T. a
novantuno  giorni  e  a  98,149 per i B.O.T. a trecentosessantacinque
giorni.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2003,  ammonta  a  Euro 14.963.474,70 per i
titoli  a  novantuno  giorni  con  scadenza 15 settembre 2003; quella
gravante  sul  corrispondente  capitolo,  per  l'anno 2004, ammonta a
Euro 92.527.755,07  per  i titoli a trecentosessantacinque giorni con
scadenza 15 giugno 2004.
  Il  prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono
risultati    A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo
impegno.pari,  rispettivamente,  a  99,561 ed a 99,255 per i B.O.T. a
novantuno   giorni,   a   98,391   ed   a   97,186  per  i  B.O.T.  a
trecentosessantacinque giorni.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 18 giugno 2003
                                    p. Il direttore generale: Cannata