AGENZIA DELLE ENTRATE

PROVVEDIMENTO 22 luglio 2003 

Autorizzazione all'assistenza fiscale alle imprese alla societa' «CAF
- Imprese Federced S.r.l. - Unipersonale», in Fosso'.
(GU n.187 del 13-8-2003)

                       IL DIRETTORE REGIONALE
                             del Veneto

  In  base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge
e dalle norme statutarie riportate nel seguito del presente atto;
                              Dispone:
  La  societa'  «CAF  -  Imprese Federced S.r.l. - Unipersonale», con
sede in Fosso' (Venezia), via Provinciale Sud n. 2 - codice fiscale e
partita    I.V.A.    03434330274,    e'   autorizzata   all'esercizio
dell'attivita' di assistenza fiscale alle imprese.
Motivazioni.
  Con   il   presente   atto   la   societa'  suindicata,  legalmente
rappresentata   dal  presidente  del  consiglio  di  amministrazione,
dott. Trolese Bertino, e' stata autorizzata ad esercitare l'attivita'
di  assistenza  fiscale alle imprese, come dalla stessa richiesto con
l'istanza prodotta in data 24 aprile 2003.
  Dalla    documentazione   prodotta   a   corredo   dell'istanza   e
successivamente integrata e' stato rilevato che:
    la   societa'  si  e'  costituita  con  atto  stipulato  in  data
29 gennaio  2003,  a  rogito  notaio  dott. Marco  Gava,  n. 35091 di
repertorio   e   n.  4949  di  raccolta,  registrato  a  Chioggia  il
10 febbraio 2003 al n. 157;
    l'unico  socio della stessa e' la Federazione delle imprese e dei
lavoratori  autonomi  Federlavoro,  con sede in Fosso' (Venezia), via
Provinciale Sud n. 2 - codice fiscale n. 90092830273 e partita I.V.A.
03377840271;
    la  suindicata Federazione e' aderente all'Associazione cristiana
artigiani  italiani «A.C.A.I.», con sede in Roma, piazza Capranica n.
78  che,  con  decreto  ministeriale  17 marzo 1993, pubblicato nella
Gazzetta   Ufficiale   n.  75  del  31 marzo  1993,  ha  ottenuto  il
riconoscimento  della  rilevanza  nazionale,  ai  sensi dell'art. 78,
comma 1, lettera b), della legge 30 dicembre 1991, n. 413;
    con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', rilasciata
in  data  14 aprile  2003 - ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445 - il prof. Perrone Santo Dino,
nella  sua  qualita'  di  presidente  pro-tempore,  ha dichiarato che
l'A.C.A.I.,  e'  in  possesso  dei nuovi requisiti previsti - ai fini
della  rilevanza  nazionale  - dall'art. 32, comma 1, lettera b), del
decreto  legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e cioe', di avere 135.000
aderenti che rappresentano piu' del 5% degli appartenenti alla stessa
categoria,  iscritti  negli  appositi registri tenuti dalla camera di
commercio,  nonche'  di  avere proprie strutture organizzate in oltre
trenta province nel territorio nazionale;
    con  delega  7 gennaio  2003, rilasciata - ai sensi dell'art. 32,
comma  1,  lettera c), del citato decreto n. 241/1997 - l'A.C.A.I. ha
autorizzato  la  Federazione  delle imprese e dei lavoratori autonomi
Federlavoro  a  costituire  un  centro  di  assistenza  fiscale  alle
imprese;
    con atto in data 4 aprile 2003, a rogito notaio dott. Marco Gava,
n.  36072  di  repertorio  e  n.  5151 di raccolta e' stato integrato
l'atto  costitutivo  della  societa' «CAF - Imprese Federced S.r.l. -
Unipersonale»,  con  le  precisazioni della sussistenza dei requisiti
richiesti  dalla  norma  per  la costituzione del CAF stesso, nonche'
dell'adeguamento  dello  statuto  sociale  alle  disposizioni  di cui
all'art.  9,  comma  4, del decreto ministeriale n. 164 del 31 maggio
1999;
    il  capitale  sociale,  pari a Euro 52.000,00 risulta interamente
versato, presso la Banca del Veneziano, Agenzia di Fosso';
    in   data   3 giugno  2003  la  societa'  ha  stipulato  con  BPB
Assicurazioni  -  Gruppo  Banca Popolare di Bergamo - CV - Agenzia di
Empoli  -  la polizza assicurativa n. 085000000785/0 con massimale di
Euro 1.033.000,00,  al  fine di garantire agli utenti il risarcimento
dei  danni  eventualmente  provocati nell'esercizio dell'attivita' di
assistenza fiscale;
    dalla relazione tecnica prodotta - ai sensi dell'art. 7, comma 2,
lettera d), del decreto ministeriale n. 164/1999 - risulta che il CAF
si avvale della societa' di servizi «Feder. Servizi sportivi S.r.l.»,
con  sede  in  Roma,  via  Vitorchiano n. 107/109 - codice fiscale n.
07441631004,  il  cui  capitale  sociale  e'  posseduto a maggioranza
assoluta  dalla  Federazione  delle imprese e dei lavoratori autonomi
Federlavoro, che ha costituito il CAF;
    i  responsabili fiscali sono il rag. Francesco Apostoli, iscritto
al n. 908 del collegio dei ragionieri della provincia di Brescia e il
rag. Marco   Perciballi,   iscritto  al  n.  4118  del  collegio  dei
ragionieri  e  periti  commerciali  di Roma, per i quali i rispettivi
collegi hanno certificato l'insussistenza di provvedimenti sospensivi
o procedimenti disciplinari a loro carico;
    i  componenti  del  consiglio  di  amministrazione della societa'
richiedente e della societa' di servizi hanno dichiarato di possedere
i requisiti soggettivi richiesti dall'art. 8 del decreto ministeriale
31 maggio 1999, n. 164.
  E'  stata,  quindi,  riscontrata  la  sussistenza dei presupposti e
delle  condizioni richiesti dalla normativa specifica per il rilascio
dell'autorizzazione.
  Si  fa  obbligo  alla  societa'  «CAF  -  Imprese Federced S.r.l. -
Unipersonale»  di  comunicare  le variazioni o integrazioni dei dati,
degli elementi, degli atti e della documentazione di cui ai commi 1 e
2  dell'art.  7  e del comma 1 dell'art. 11 del decreto del Ministero
delle  finanze  31 maggio  1999,  n. 164, nonche' il trasferimento di
quote  o  azioni  del  CAF,  entro trenta giorni dalla data in cui si
verificano.
  Copia  del  presente  provvedimento viene inviata all'Agenzia delle
entrate  -  Direzione  centrale  gestione  tributi,  per l'iscrizione
nell'albo  dei  centri  di  assistenza  fiscale per le imprese e, per
conoscenza, alla societa' richiedente.
  Il  presente  atto  sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Riferimenti normativi dell'atto.
  Attribuzioni del direttore regionale dell'Agenzia delle entrate:
    decreto  12 luglio  1999,  art.  3  - attribuzioni alle direzioni
regionali  delle  entrate  del procedimento per l'autorizzazione allo
svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale;
    decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, articoli 62 e 66;
    deliberazione  30 novembre  2000, articoli 3 e 6 - regolamento di
amministrazione dell'Agenzia delle entrate;
    deliberazione  13 dicembre  2000,  art. 11 - statuto dell'Agenzia
delle entrate;
    decreto  ministeriale  28 dicembre  2000,  art.  3 - Disposizioni
attuative delle agenzie fiscali.
Disciplina normativa.
  Decreto  legislativo  9 luglio  1997,  n. 241 - capo V - disciplina
dell'assistenza fiscale.
  Decreto  ministeriale  31 maggio  1999, n. 164, regolamento recante
norme  per l'assistenza fiscale resa dai centri di assistenza fiscale
per  le  imprese  e  per  i dipendenti, dai sostituti d'imposta e dai
professionisti,   ai  sensi  dell'art.  40  del  decreto  legislativo
9 luglio 1997, n. 241.
    Venezia, 22 luglio 2003
                                       Il direttore regionale: Miceli