MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 7 agosto 2003 

Emissione di buoni ordinari del Tesoro a novantuno giorni.
(GU n.185 del 11-8-2003)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           del Dipartimento del Tesoro - Direzione seconda

  Visto  il  decreto  ministeriale  20  maggio 2003 con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  l'art.  2,  comma  3,  della legge 27 dicembre 2002, n. 290,
recante  il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2003,  che  fissa  in  52.000  milioni  di  euro l'importo massimo di
emissione  dei  titoli  pubblici, in Italia e all'estero, al netto di
quelli da rimborsare e di quelli per regolazioni debitorie;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Considerato che, sulla base dei flussi di cassa, l'importo relativo
all'emissione  netta dei suindicati titoli pubblici al 22 luglio 2003
e' pari a 41.707 milioni di euro;
                              Decreta:
  Per  il 15 agosto 2003 e' disposta l'emissione, senza l'indicazione
del prezzo base, dei buoni ordinari del Tesoro a novantuno giorni con
scadenza  il  14  novembre  2003  fino  al  limite  massimo in valore
nominale di 3.250 milioni di euro.
  La  spesa  per  interessi gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
dell'esercizio 2003.
  L'assegnazione  e  l'aggiudicazione  dei  buoni ordinari del Tesoro
avverra'  con  le  modalita' indicate negli articoli 2, 3, 4, 13 e 14
del decreto 20 maggio 2003 citato nelle premesse.
  Le  richieste  di  acquisto dovranno pervenire alla Banca d'Italia,
esclusivamente  tramite  la rete nazionale interbancaria, entro e non
oltre  le  ore  11  del giorno 12 agosto 2003, con l'osservanza delle
modalita' stabilite negli articoli 8, 9 e 10 del decreto ministeriale
20 maggio 2003.
  Il   presente  decreto  verra'  inviato  all'Ufficio  centrale  del
bilancio   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 7 agosto 2003
                                      p. Il direttore generale: Zodda