MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 15 settembre 2003 

Accertamento  del  tasso  d'interesse  semestrale  dei certificati di
credito  del  Tesoro  1°  marzo  1997/2004,  1° settembre  1997/2004,
1° marzo  1999/2006  e  1°  settembre  2001/2008  relativamente  alle
semestralita'  con  decorrenza  1° settembre 2003 e scadenza 1° marzo
2004.
(GU n.225 del 27-9-2003)

                            IL DIRETTORE
                     del Dipartimento del tesoro
                      direzione II - ufficio V
  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
    n.  178545/334  del  10 marzo  1997,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale   n.   65   del  19 marzo  1997,  recante  un'emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1° marzo
1997,  attualmente in circolazione per l'importo ridenominato di euro
7.173.173.586,60;
    n.  178873/340  del  25 agosto  1997,  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  n.  205  del  3 settembre  1997,  recante  un'emissione di
certificati   di   credito   del  Tesoro  settennali  con  decorrenza
1° settembre   1997,   attualmente   in  circolazione  per  l'importo
ridenominato di euro 10.008.253.634,04;
    n.  474272/358  del  26 marzo  1999,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale   n.   78   del  3 aprile  1999,  recante  un'emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1° marzo
1999,   attualmente   in   circolazione   per   l'importo   di   euro
14.492.226.000,00;
    n.  012066/374  del  3 agosto  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  205  del  4 settembre  2001,  recante  un'emissione di
certificati   di   credito   del  Tesoro  settennali  con  decorrenza
1° settembre  2001, attualmente in circolazione per l'importo di euro
10.970.450.000,00;
i  quali,  fra  l'altro,  indicano il procedimento da seguirsi per la
determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui
predetti  certificati  di  credito  e prevedono che il tasso medesimo
venga  accertato  con  decreto  del  Ministero  dell'economia e delle
finanze;
  Ritenuto  che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati  certificati  di  credito relativamente alle semestralita'
con decorrenza 1° settembre 2003 e scadenza 1° marzo 2004;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse  delle  semestralita'  con  decorrenza 1° settembre 2003,
relative ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali
citati  nelle  premesse,  il  tasso  d'interesse  semestrale lordo da
corrispondersi  sui  certificati di credito del Tesoro, relativamente
alle  semestralita'  di  scadenza  1° marzo  2004, e' accertato nella
misura del:
    1,20%  per i CCT 1° marzo 1997/2004 (codice titolo IT0001101234),
cedola n. 14;
    1,20%   per   i   CCT   1°  settembre  1997/2004  (codice  titolo
IT0001145371), cedola n. 13;
    1,20%  per i CCT 1° marzo 1999/2006 (codice titolo IT0001321774),
cedola n. 10;
    1,20%   per   i   CCT   1°  settembre  2001/2008  (codice  titolo
IT0003162168), cedola n. 5.
  Gli  oneri  per  interessi  relative  alle  suddette  semestralita'
ammontano a complessivi euro 511.729.238,65, cosi' ripartiti:
    euro  86.078.083,04  per  i CCT 1° marzo 1997/2004 (codice titolo
IT0001101234);
    euro  120.099.043,61  per  i  CCT  1° settembre 1997/2004 (codice
titolo IT0001145371);
    euro  173.906.712,00  per i CCT 1° marzo 1999/2006 (codice titolo
IT0001321774);
    euro  131.645.400,00  per  i  CCT  1° settembre 2001/2008 (codice
titolo IT0003162168);
e faranno carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della
spesa   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  per  l'anno
finanziario   2004,   corrispondente   al   capitolo   2216   (unita'
previsionale di base 3.1.7.3) dell'anno in corso.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  all'Ufficio  centrale  di
bilancio  presso  il  Ministero dell'economia e delle finanze e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 15 settembre 2003
                                                Il direttore: Cannata