AGENZIA DELLE DOGANE

DETERMINAZIONE 29 ottobre 2003 

Istituzione e attivazione dell'ufficio delle dogane di Avezzano.
(GU n.261 del 10-11-2003)

                            IL DIRETTORE
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  a  norma dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59;
  Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato
direttivo  in  data  5 dicembre  2000,  integrato  con  delibere  del
14 dicembre 2000 e del 30 gennaio 2001;
  Visto  il  regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane
deliberato  dal  comitato direttivo il 5 dicembre 2000 coordinato con
le  modifiche  approvate  nella  seduta  del  comitato  direttivo del
7 maggio 2001, ed in particolare l'art. 7, che definisce la struttura
organizzativa  e  le  attivita' degli uffici delle dogane e l'art. 9,
comma  2, il quale stabilisce che il direttore dell'Agenzia con uno o
piu'  atti interni assume i provvedimenti necessari per l'attivazione
delle  nuove unita' organizzative e per l'assegnazione delle relative
risorse;
  Visto  il decreto ministeriale n. 1390 del 28 dicembre 2000, che ha
reso  esecutive,  a decorrere dal 1° gennaio 2001, le agenzie fiscali
previste  dagli  articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300;
  Vista  la  nota  prot.  24458  dell'8 ottobre  2003 della direzione
regionale  per  l'Abruzzo,  Molise e Marche relativa alla proposta di
istituzione dell'ufficio delle dogane di Avezzano;
  Ritenuta la necessita' di attivare i nuovi uffici delle dogane;
  Considerato,  infine,  che  al  riguardo  e'  stata preventivamente
attivata la informativa con le organizzazioni sindacali;
                 Adotta la seguente determinazione:
                               Art. 1.
   Istituzione e attivazione dell'ufficio delle dogane di Avezzano
  A far data dal 17 novembre 2003 viene istituito ed attivato, in via
sperimentale,  l'ufficio  delle  dogane di Avezzano, dipendente dalla
direzione regionale per l'Abruzzo, Marche e Molise.
  Viene   altresi'   istituita   e   attivata  la  sezione  operativa
territoriale di L'Aquila.
  Alla data di cui al comma 1 e' soppressa la dogana di L'Aquila.
  L'ufficio delle dogane di Avezzano ha competenza territoriale sulla
provincia  di  L'Aquila e comprende la sezione operativa territoriale
di L'Aquila.
  L'ufficio  delle  dogane  di  Avezzano  assume  le competenze della
circoscrizione  doganale di Pescara e dell'ufficio tecnico di Finanza
di Pescara, relativamente alla provincia di L'Aquila.
  La  sezione operativa territoriale di L'Aquila assume le competenze
dell'omonima soppressa dogana di L'Aquila, relativamente ai comuni di
L'Aquila,  Acciano,  Barete,  Barisciano, Cagnano Amiterno, Calascio,
Campotosto,  Capestrano, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio,
Castel  Del Monte, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Fagnano Alto,
Fontecchio, Fossa, Lucoli, Montereale, Navelli, Ocre, Ofena, Pizzoli,
Poggio,  Picenze, Prata D'Ansidonia, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo,
San  Benedetto  in  Perillis, San Demetrio Ne' Vestini, San Pio delle
Camere,  Sant'Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito,
Secinaro,  Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Villa Santa Lucia, Villa
Sant'Angelo.
  Al   direttore   dell'ufficio  delle  dogane  di  Avezzano  vengono
attribuite    le    specifiche   competenze   del   direttore   della
circoscrizione  doganale  di  Pescara  e  del  direttore dell'ufficio
tecnico  di  finanza  di  Pescara,  relativamente  alla  provincia di
L'Aquila.
  La  circoscrizione  doganale  di  Pescara  mantiene  la  competenza
territoriale sulle province di Pescara, Campobasso, Chieti, Isernia e
Teramo.
  L'ufficio  tecnico  di  finanza  di  Pescara mantiene la competenza
territoriale sulle province di Pescara, Campobasso, Chieti, Isernia e
Teramo.
  A decorrere dalla data di cui al comma 1, l'ufficio delle dogane di
Avezzano  e'  strutturato, in conformita' a quanto previsto dall'art.
7,   comma 3,  del  regolamento  di  amministrazione  ai  fini  dello
svolgimento  delle  funzioni  assegnate,  nelle  aree di gestione dei
tributi,  delle  verifiche dei controlli e delle attivita' antifrode,
del  contenzioso,  di  assistenza  e informazione agli utenti e in un
ufficio  di  staff  per  le  attivita'  di programmazione e controllo
operativo,  affari generali gestione risorse e audit interno, analisi
dei rischi e audit di impresa.
  Il   responsabile   dell'area   gestione   dei  tributi  assume  le
competenze,  in  materia contabile, di ricevitore capo ed ha alle sue
dirette  dipendenze il cassiere dell'area stessa ed il cassiere della
sezione operativa territoriale di cui al comma 2.
  Fino all'emanazione del regolamento di servizio del personale degli
uffici   delle   dogane   rimangono  in  vigore  le  disposizioni  di
regolamento  di  servizio per il personale delle dogane approvato con
regio  decreto  22 maggio  1941,  n.  1132, e quelle per il personale
delle  imposte di fabbricazione, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1962, n. 83, in quanto applicabili.
    Roma, 29 ottobre 2003
                                                Il direttore: Guaiana