DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 dicembre 2003 

Proroga   dello   stato   di  emergenza  in  ordine  alla  situazione
socio-economico-ambientale  determinatasi  nel bacino idrografico del
fiume Sarno.
(GU n.1 del 2-1-2004)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
14 aprile 1995, concernente la dichiarazione dello stato di emergenza
in  ordine  alla  situazione socio-economico-ambientale determinatasi
nel bacino idrografico del fiume Sarno fino al 31 dicembre 1995;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
29 dicembre  1995,  con cui si proroga il predetto stato di emergenza
fino al 31 dicembre 1996;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
30 dicembre   1996,   con   cui   lo  stato  di  emergenza  e'  stato
ulteriormente prorogato fino al 31 dicembre 1997;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
23 dicembre  1997  con  cui,  in  considerazione del persistere della
situazione  di  emergenza  socio-economico-ambientale,  si proroga lo
stato di emergenza fino al 31 dicembre 1998;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
23 dicembre  1998,  con  cui,  tra  l'altro,  il  predetto  stato  di
emergenza e' prorogato fino al 31 dicembre 1999;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
16 dicembre   1999   con  cui,  tra  l'altro,  lo  stato  d'emergenza
socio-economico-ambientale del bacino del fiume Sarno viene prorogato
fino al 30 giugno 2000;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
16 giugno  2000 con cui, tra l'altro, si proroga il predetto stato di
emergenza fino al 31 dicembre 2001;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
14 gennaio   2002,  con  cui  il  predetto  stato  d'emergenza  viene
prorogato fino al 31 dicembre 2002;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
20 dicembre  2002,  con il quale lo stato di emergenza in ordine alla
situazione   socio-economico-ambientale   determinatasi   nel  bacino
idrografico  del fiume Sarno e' stato ulteriormente prorogato fino al
31 dicembre 2003;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni che per intensita' richiedono
l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Vista  la  nota  n.  2918  del  10 dicembre  2003,  con la quale il
commissario    delegato    per    il    superamento    dell'emergenza
socio-economico-ambientale del bacino idrografico del fiume Sarno, ha
chiesto  la proroga dello stato di emergenza, stante la necessita' di
portare  a  compimento  le  attivita'  finora  intraprese,  idonee  a
ricondurre  la  situazione  emergenziale  ad  un regime di competenze
ordinarie;
  Ritenuto  che  sia,  pertanto, necessario proseguire gli interventi
straordinari;
  Acquisita l'intesa con la regione Campania;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 19 dicembre 2003;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  lo  stato  di  emergenza in ordine alla
situazione   socio-economico-ambientale   determinatasi   nel  bacino
idrografico del fiume Sarno e' prorogato fino al 31 dicembre 2004.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 19 dicembre 2003
                                            Il Presidente: Berlusconi