Diario delle prove scritte del concorso pubblico, per esami, ad otto posti di Segretario parlamentare di prima fascia con mansioni di ragioniere.(GU n.30 del 15-4-2003)
Ai sensi dell'articolo 7, comma 5, del bando, si comunica che le prove scritte del concorso pubblico, per esami, a otto posti di Segretario parlamentare di prima fascia con mansioni di ragioniere, bandito con decreto presidenziale n. 9603 del 15 gennaio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie speciale "Concorsi ed esami" - n. 6 del 21 gennaio 2003, avranno luogo in Roma, presso i locali dell'Hotel Ergife, via Aurelia n. 619 con il seguente calendario: 13 maggio 2003 risposta a quattro quesiti concernenti la contabilita' finanziaria e analitica; 14 maggio 2003 risposta a quattro quesiti concernenti la contabilita' di Stato; 15 maggio 2003 risoluzione di un caso pratico concernente il diritto civile e/o commerciale. I candidati che non abbiano ricevuto da parte dell'amministrazione del Senato comunicazione di esclusione dalle prove, sono tenuti a presentarsi - muniti del documento legale di identita' indicato nella domanda e dell'avviso di ricevimento della raccomandata con la quale la stessa domanda e' stata spedita - nella sede e nei giorni suindicati, alle ore 9 (il giorno 13 maggio 2003) ed alle ore 8,30 (i giorni 14 e 15 maggio 2003). L'accesso alla sala della prova e' consentito fino alle ore 10 (il giorno 13 maggio 2003) ed alle ore 9,30 (i giorni 14 e 15 maggio 2003). Qualora, per causa di forza maggiore, non possano svolgersi una o piu' sessioni d'esame, il Presidente della Commissione esaminatrice stabilisce la data di rinvio, dandone comunicazione, anche in forma orale, ai candidati presenti, ai sensi dell'articolo 6, comma 6, del Regolamento dei concorsi del Senato della Repubblica. Ai candidati - in occasione di tutte le prove del concorso in oggetto - non sara' consentito introdurre nell'aula d'esame testi, appunti o dispense, calcolatrici, telefoni cellulari e ogni altro strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati, nonche' supporti cartacei per lo svolgimento della prova. l'amministrazione del Senato non rispondera' di eventuali danni subiti dai candidati che fossero costretti a lasciare in custodia i predetti oggetti. Esclusivamente per la prova scritta concernente la risposta a quattro quesiti concernenti la contabilita' di Stato, ai candidati sara' consentito introdurre nell'aula d'esame testi normativi privi di annotazioni, commenti o riferimenti giurisprudenziali. Tali testi - sulla cui copertina il candidato dovra' avere cura di riportare il proprio nominativo in stampatello - dovranno essere consegnati alla Segreteria della commissione esaminatrice il giorno 13 maggio 2003, al momento dell'ingresso nella sala per la prima prova scritta, e verranno custoditi dalla Segreteria medesima. I testi ritenuti ammissibili verranno riconsegnati ai proprietari al momento dell'ingresso nella sala per la seconda prova scritta. I testi non ritenuti ammissibili verranno riconsegnati ai proprietari al momento dell'uscita dalla sala della prova. Esclusivamente per la prova scritta concernente la risoluzione di un caso pratico concernente il diritto civile e/o commerciale, ai candidati sara' consentito introdurre nell'aula d'esame codici privi di annotazioni, commenti o riferimenti giurisprudenziali. Tali codici - sulla cui copertina il candidato dovra' avere cura di riportare il proprio nominativo in stampatello - dovranno essere consegnati alla segreteria della commissione esaminatrice il giorno 14 maggio 2003, al momento dell'ingresso nella sala per la seconda prova scritta, e verranno custoditi dalla segreteria medesima. I codici ritenuti ammissibili verranno riconsegnati ai proprietari al momento dell'ingresso nella sala per la terza prova scritta. I codici non ritenuti ammissibili verranno riconsegnati ai proprietari al momento dell'uscita dalla sala della prova. La notifica dei risultati delle prove scritte e quella del diario delle prove orali e tecniche avverra' a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento oppure a mezzo di posta celere con avviso di ricevimento, ovvero con un'altra delle modalita' previste all'articolo 6, comma 4, del regolamento dei concorsi del Senato della Repubblica. Le predette comunicazioni assumono valore di notifica a tutti gli effetti.