REGIONE PIEMONTE

CONCORSO

Avviso  pubblico  per  il conferimento di un incarico quinquennale di
direttore   di   struttura   complessa  di  psicologia  con  rapporto
esclusivo, presso l'A.S.L. n. 21 di Casale Monferrato.
(GU n.43 del 3-6-2003)

    In  esecuzione della deliberazione n. 559 del 28 aprile 2003, del
commissario,  e'  indetto  pubblico  avviso  per  il conferimento del
seguente  incarico  quinquennale  con  rapporto esclusivo a sensi del
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229:
Requisiti generali di ammissione.
    Possono partecipare alla presente selezione coloro che possiedono
i seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea.
    I  cittadini di uno dei Paesi dell'Unione europea devono comunque
essere in possesso dei seguenti requisiti:
      godimento  dei  diritti  civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      possesso,  fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
repubblica;
      adeguata conoscenza della lingua italiana.
      b) idoneita' fisica all'impiego.
    L'accertamento    dell'idoneita'    fisica    all'impiego,    con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuata
a cura dell'A.S.L. prima dell'immissione in servizio.
    Il  personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
20 dicembre 79, n. 761, e' dispensato dalla visita medica.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Requisiti specifici di ammissione.
      a) Iscrizione  all'albo  dell'Ordine degli Psicologi, attestata
da  certificato  in  data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di
scadenza del presente avviso.
      b) Anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio
di 10 anni nella disciplina.
      c) Curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/97  in  cui  sia documentata una specifica
attivita' professionale.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
    L'accertamento  del  possesso dei requisiti specifici di cui alle
lettere   a),  b)  e  c)  e'  effettuata  dalla  commissione  di  cui
all'art. 15,  comma  3,  del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.
502, e successive modificazioni.
    Il difetto anche di uno solo dei requisiti citati comporta la non
ammissione alla selezione.
Domande e termine di presentazione.
    Le  domande  di  ammissione  alla  selezione,  redatte  su  carta
semplice  a norma della legge 23 agosto 1988 n. 370 ed indirizzate al
legale  rappresentante  dell'Unita'  Sanitaria Locale n. 21 di Casale
Monferrato,   devono   pervenire,  direttamente  o  tramite  servizio
postale, entro il perentorio termine del trentesimo giorno successivo
alla  data  di  pubblicazione  per  estratto del presente bando nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica,  a: Commissario A.S.L. n. 21,
Viale Giolitti n.2 - Casale Monferrato (Alessandria) - c.a.p. 15033.
    Qualora la scadenza coincida con il giorno festivo, il termine di
presentazione  si  intende  prorogato  al  1°  giorno  successivo non
festivo.
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata  con avviso di ricevimento entro il termine stabilito; a
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  indicare  sotto  la propria
responsabilita'   e   consapevoli   delle  sanzioni  penali  previste
dall'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre
2000,  n. 445,  per  le  ipotesi  di falsita' in atti e dichiarazioni
mendaci:
      1) il cognome e il nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3)  il  possesso  della cittadinanza italiana, o l'equivalente,
ovvero di uno degli stati membri della comunita' europea;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiarare espressamente di non averne riportate;
      6)  i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti in cui i
titoli stessi sono stati conseguiti;
      7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      8)   i   servizi   prestati  come  impiegato  presso  Pubbliche
Amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      9) l'iscrizione al competente Albo professionale;
      10)  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale,  ad  ogni  effetto,  la  residenza  indicata  nella  domanda di
ammissione al concorso.
    Al  sensi  dell'art. 3,  comma  5, della legge 15 maggio 1997, n.
127, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da una mancata oppure tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Non  si  terra'  conto  delle domande non firmate dal candidato o
presentate  o  spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
oltre il termine stabilito dal presente bando.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  ammissione  alla  selezione i candidati devono
allegare i seguenti documenti:
      1) tutte le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della valutazione di
merito  e  della  formazione  della  graduatoria  (stati di servizio,
specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);
      2) un curriculum professionale, redatto su carta libera, datato
e firmato;
      3) iscrizione all'albo professionale;
      4)  un  elenco  in  carta  semplice  ed  in triplice copia, dei
documenti e dei titoli presentati.
    Gli aspiranti potranno allegare alla domanda tutti quei documenti
e   titoli   scientifici  e  di  carriera  che  crederanno  opportuno
presentare  nel proprio interesse, agli effetti della valutazione del
curriculum professionale.
    I   titoli   dovranno   essere  prodotti  in  originale  o  copia
autenticata  a  sensi di legge, in carta semplice a norma della legge
23 agosto 1988 n. 370.
    Al  sensi  delle  vigenti  disposizioni  i titoli potranno essere
autocertificati  con  dichiarazioni  sostitutive,  sottoscritte nelle
forme di legge.
    Con  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  di cui
all'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
1'aspirante  puo'  attestare  la conformita' all'originale dei titoli
presentati in fotocopia semplice.
    Tale   dichiarazione  puo'  essere  inserita  direttamente  nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a parte dove tutti i documenti siano
elencati progressivamente.
    La   dichiarazione  deve  riportare  tassativamente  la  seguente
dicitura:                       «Il                      sottoscritto
.............................................    sotto   la   propria
responsabilita'   e   consapevole   delle  sanzioni  penali  previste
dall'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000  n. 445, delle ipotesi di falsita' in atti e delle dichiarazioni
mendaci,   dichiara   la   conformita'   all'originale  dei  seguenti
documenti: ».
    Tale  dichiarazione va sottoscritta dinnanzi al personale addetto
a  ricevere  la  documentazione; se spedita per posta o presentata da
altra  persona va sottoscritta allegando copia fotostatica, ancorche'
non  autenticata,  fronte  e  retro,  di  un  documento  di identita'
personale   del  candidato,  in  corso  di  validita',  provvisto  di
fotografia  e  rilasciato  da un'amministrazione dello Stato, pena la
mancata valutazione dei titoli.
    La  A.S.L. si riserva la facolta' di verificare quanto dichiarato
e prodotto dal candidato.
    Qualora  dal  controllo  emerga  la non veridicita', il candidato
decade  dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento sulla
base  della  dichiarazione  non  veritiera,  oltre  a soggiacere alle
sanzioni   penali   previste   in  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e
dichiarazioni mendaci.
    Saranno  valutati  esclusivamente  i  servizi le cui attestazioni
siano  rilasciate  dal  legale  rappresentante dell'Ente presso cui i
servizi sono stati prestati.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    I  contenuti  del  curriculum,  esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera c) dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997  e le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi
della vigente normativa.
Svolgimento del colloquio e valutazione del curriculum professionale.
    La   Commissione  di  cui  all'art.  15,  comma  3,  del  decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n.  502  e successive modificazioni,
accerta  l'idoneita'  dei  candidati sulla base del colloquio e della
valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I  contenuti  del curriculum professionale da valutare concernono
le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con
riferimento:
      alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue  competenze  con  indicazione  di  eventuali  specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      alla   attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      alla  partecipazione  a  corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero  valutati  secondo  i  criteri  di  cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum  la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto delle specificita' proprie del posto da ricoprire.
    La  commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum,  stabilisce,  sulla  base di una valutazione complessiva,
l'idoneita'   del   candidato  all'incarico,  predisponendo,  infine,
l'elenco degli idonei.
Conferimento dell'incarico quinquennale.
    L'attribuzione   dell'incarico  viene  effettuata  dal  Direttore
Generale sulla base del parere della commissione di esperti.
    L'incarico che ha durata quinquennale e' rinnovabile anche per un
periodo piu' breve.
Ademplmenti del candidato al quale e' conferito l'incarico.
    Il  sanitario  al  quale viene attribuito l'incarico quinquennale
sara'  invitato  a  presentare  entro  trenta  giorni,  sotto pena di
decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione alla selezione,
i seguenti documenti:
      1) certificato generale del casellario giudiziale;
      2) estratto dell'atto di nascita;
      3) certificato di cittadinanza italiana;
      4)  documento  concernente  la  posizione  nei  riguardi  degli
obblighi militari;
      5) certificato di iscrizione nelle liste elettorali;
      6)  gli  altri  documenti  che  si  ritengono necessari, per la
documentazione   del   possesso   dei  requisiti  prescritti  per  la
partecipazione alla selezione.
    I documenti di cui ai numeri 1, 3 e 5 dovranno essere in data non
anteriore   a  sei  mesi  a  quella  entro  la  quale  devono  essere
presentati.
    E'   facolta'   del   vincitore   avvalersi  della  dichiarazione
sostitutiva  di  certificazione  da  compilarsi  presso  il  servizio
personale, in luogo della presentazione dei predetti documenti.
    L'amministrazione,  prima dell'immissione in servizio, si riserva
l'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego.
    Nel  termine  di  trenta giorni dalla comunicazione di nomina, il
nominato  dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita', di non
avere  altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi
in   alcuna   delle   situazioni   di   incompatibilita'   richiamate
dall'art. 58 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29.
    La   costituzione   del  rapporto  di  lavoro  avverra'  mediante
stipulazione  di un contratto individuale, previa presentazione della
documentazione  di cui sopra e all'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego.
    In  caso di mancata presentazione della documentazione suindicata
o  della  autocertificazione sostitutiva entro il termine prefissato,
non  si  dara'  luogo  alla stipulazione del contratto individuale di
lavoro.
    Il   rapporto   di  lavoro  decorre  agli  effetti  giuridici  ed
economici, dalla data di effettiva assunzione in servizio.
    Costituisce  motivo  di  recesso per giusta causa l'aver ottenuto
l'assunzione  mediante  la presentazione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    L'assegnatario dell'incarico, anche se in possesso dell'idoneita'
conseguita   in  base  al  pregresso  ordinamento,  ha  l'obbligo  di
acquisire  l'attestato  di  formazione manageriale di cui all'art. 5.
comma  1  lettera  d)  del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997   entro   un   anno  dall'inizio  dell'incarico  il  mancato
superamento  del  primo corso, attivato dalla Regione successivamente
al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico.
Trattamento dei dati.
    Ai  sensi  dell'art. 10 della legge n. 675/1996 si informa che il
trattamento dei dati personali che verranno comunicati all'Azienda e'
unicamente  finalizzato  all'espletamento della presente procedura di
avviso.  Il  candidato  con  la  presentazione della domanda consente
implicitamente che il Responsabile del trattamento. individuato nella
persona  del dirigente del servizio personale, utilizzi i propri dati
personali per le finalita' di cui sopra.
Norme di salvaguardia.
    Per  quanto  non  previsto  dal presente avviso si fa riferimento
alla normativa in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed integrazioni, al decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997 ed al decreto ministeriale 31 gennaio
1998.
    Con  la  partecipazione  alla selezione e' implicita da parte dei
candidati  l'accettazione,  senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni  del presente avviso, nonche' di quelle che disciplinano
o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
Unita' Sanitarie Locali.
    L'Unita'  Sanitaria  Locale  si riserva la facolta' di prorogare,
sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne
rilevasse  la  necessita'  e  l'opportunita'  per ragioni di pubblico
interesse.
      Casale Monferrato, 28 aprile 2003
                                        Il commissario: Tabasso