MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 12 maggio 2004 

Indicazione  del prezzo medio ponderato dei buoni ordinari del Tesoro
a  duecentotrentasette  giorni,  relativi all'emissione del 30 aprile
2004 (seconda tranche).
(GU n.135 del 11-6-2004)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  20 maggio 2003, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  il proprio decreto del 22 aprile 2004 che ha disposto per il
30 aprile  2004  l'emissione della seconda tranche dei buoni ordinari
del  Tesoro,  con  scadenza 23 dicembre 2004, della durata residua di
duecentotrentasette  giorni,  senza  l'indicazione del prezzo base di
collocamento;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 4 del menzionato decreto
ministeriale  20 maggio 2003 occorre indicare con apposito decreto il
prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari
del Tesoro del 30 aprile 2004;
                              Decreta:
  Per l'emissione della seconda tranche dei buoni ordinari del Tesoro
del   30 aprile   2004   il  prezzo  medio  ponderato  dei  B.O.T.  a
duecentotrentasette giorni e' risultato pari a 98,685.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2004,  ammonta  a  Euro 26.296.458,04 per i
titoli a duecentotrentasette giorni con scadenza 23 dicembre 2004.
  A fronte delle predette spese viene assunto il relativo impegno.
  Il prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile per i
B.O.T.    a   duecentotrentasette   giorni   sono   risultati   pari,
rispettivamente, a 98,844 ed a 98,050.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 12 maggio 2004
                                    p. Il direttore generale: Cannata