DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 dicembre 2004 

Proroga  dello  stato  di emergenza in ordine agli eventi alluvionali
che  hanno colpito il territorio delle province di Avellino, Caserta,
Napoli e Salerno nei giorni 22 agosto, 5, 14 e 15 settembre 2001.
(GU n.2 del 4-1-2005)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
21 settembre   2001  con  il  quale  e'  stato  dichiarato,  fino  al
31 dicembre  2002,  lo  stato  di  emergenza nel territorio di taluni
comuni   della   regione   Campania  colpiti  da  eccezionali  eventi
atmosferici;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
20 dicembre   2002,   con  il  quale  e'  stato  prorogato,  fino  al
31 dicembre  2003,  lo  stato  di  emergenza  in  ordine  agli eventi
alluvionali  che  hanno  colpito  il  territorio  delle  province  di
Avellino,  Caserta, Napoli e Salerno nei giorni 22 agosto, 5, 14 e 15
settembre 2001;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
23 dicembre   2003,   con  il  quale  e'  stato  prorogato,  fino  al
31 dicembre  2004,  lo  stato  di  emergenza  in  ordine  agli eventi
alluvionali  che  hanno  colpito  il  territorio  delle  province  di
Avellino,  Caserta, Napoli e Salerno nei giorni 22 agosto, 5, 14 e 15
settembre 2001;
  Vista  la  direttiva  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
22 ottobre  2004,  recante «Indirizzi in materia di protezione civile
in  relazione  all'attivita'  contrattuale  riguardante  gli  appalti
pubblici   di   lavori,   di   servizi  e  di  forniture  di  rilievo
comunitario»;
  Considerato  che gli interventi di carattere straordinario previsti
dalle   ordinanze   di  protezione  civile  per  il  superamento  dei
summenzionati  contesti  emergenziali  sono  tuttora  in corso e che,
quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa;
  Vista  la  nota  prot. n. 980 del 25 novembre 2004, con la quale il
Presidente  della  regione Campania Commissario delegato ha richiesto
la   proroga   dello   stato   di   emergenza,   e  cio'  in  ragione
dell'indifferibilita' ed urgenza degli adempimenti ancora da porre in
essere;
  Ravvisata,  quindi,  la  necessita'  di  procedere  ad un'ulteriore
proroga  della  dichiarazione  dello  stato  d'emergenza, ricorrendo,
nella fattispecie in esame, i presupposti previsti dall'art. 5, comma
1, della legge n. 225/1992;
  Acquisita l'intesa della regione Campania;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 28 dicembre 2004;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225, e sulla base delle motivazioni di cui in
premessa con ogni conseguente limitazione degli ambiti derogatori, e'
prorogato,  fino al 31 dicembre 2005, lo stato di emergenza in ordine
agli  eventi  alluvionali  che  hanno  colpito  il  territorio  delle
province di Avellino, Caserta, Napoli e Salerno nei giorni 22 agosto,
5, 14 e 15 settembre 2001.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 28 dicembre 2004
                                            Il Presidente: Berlusconi