REGIONE PIEMONTE

CONCORSO

Concorso pubblico per il conferimento di un incarico per la copertura
di  un  posto  di  direttore di struttura complessa, presso l'azienda
sanitaria locale n. 5 di Collegno.
(GU n.33 del 27-4-2004)

    In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 157
del  19 febbraio  2004  si  rende  noto  che  e'  indetto un concorso
pubblico per il conferimento di un incarico di direttore di struttura
complessa  -  area  medica  e delle specialita' mediche - disciplina:
medicina interna da destinare alla sede Ospedaliera di Giaveno.
    Il  presente concorso e' disciplinato dalle norme di cui all'art.
15,   comma  3,  del  decreto  legislativo  n.  502/1992  cosi'  come
modificato   dal   decreto   legislativo  n.  517/1993,  dal  decreto
legislativo  n.  229/1999,  dal decreto legislativo n. 254/2000 e dal
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    Requisiti generali e specifici:
    Gli interessati dovranno possedere i seguenti requisiti:
      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  cittadinanza  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego:
        l'accertamento   dell'idoneita'   fisica   all'impiego,   con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato
a cura dell'A.S.L. prima dell'immissione in servizio;
        il  personale  dipendente  da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  da  istituti,  ospedali  ed  enti  di cui agli
articoli 25   e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 761/1979, e' dispensato dalla visita medica.
      c)   iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici  chirurghi,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  deI  bando. L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione  ai  concorsi fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'albo prima dell'assunzione in servizio.
      d)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    Ai  sensi del decreto 23 marzo 2000, n. 184, ai fini dell'accesso
all'incarico  di  direzione  di  struttura  complessa  e' valutabile,
nell'ambito  del  requisito  di  anzianita' di servizio di sette anni
richiesto  ai  medici  in  possesso di specializzazione, dall'art. 5,
comma  1,  lettera  b)  del  decreto  del Presidente della Repubblica
10 dicembre   1997,   n. 484,   il   servizio   prestato   in  regime
convenzionale  a  rapporto  orario  presso  le  strutture  a  diretta
gestione  delle  azienda  sanitarie  e dei Ministero della Sanita' in
base  ad  accordi  nazionali. Il servizio e' valutato con riferimento
all'orario   settimanale   svolto  rapportato  a  quello  dei  medici
dipendenti  delle  aziende  sanitarie.  I  certificati  di  servizio,
rilasciati  dall'organo  competente,  devono  contenere l'indicazione
dell'orario di attivita' settimanale.
    Fino  all'emanazione  dei provvedimenti di cui all'art. 6 comma 1
del  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484,
si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale.
    L'attribuzione  dell'incarico di dirigente di struttura complessa
comporta l'obbligo di acquisire l'attestato di formazione manageriale
di  cui  all'art. 5,  comma  d)  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997 nel primo corso utile.
    I  requisiti  di  cui  al presente avviso devono essere posseduti
alla   data  di  scadenza  del  termine  stabilito  in  esso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la
non ammissione all'avviso.
    Presentazione delle domande:
    Gli  interessati  sono  invitati  a  presentare apposita domanda,
redatta  in  carta semplice, all'ufficio concorsi dell'A.S.L. 5 - via
Martiri  XXX Aprile  n. 30 - Collegno, entro le ore 12 del trentesimo
giorno  successivo  alla  data  di  pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Per le domande inoltrate a mezzo deI servizio postale, la data di
spedizione  e'  comprovata  dal  timbro  a  data dell'ufficio postale
accettante.
    Gli   interessati   sotto   la   propria  responsabilita'  devono
espressamente indicare nella domanda:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) titoli di studio posseduti:
      f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) servizi    prestati    come   impiegati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      h) il  domicilio  presso  il  quale deve ad ogni effetto essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione; In caso di mancata indicazione
vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).
      L'Amministrazione  declina  sin  d'ora ogni responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
    Alla  domanda  di  ammissione all'avviso devono essere allegati i
seguenti documenti:
      1)  certificazione  attestante il possesso dei requisiti di cui
al precedente punto d);
      2) iscrizione al relativo albo in data non anteriore a sei mesi
rispetto a quella di scadenza dell'avviso;
      3)  un  curriculum professionale, i cui contenuti concernono le
attivita'  professionali,  di studio, direzionali - organizzative con
riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  competenze  con  indicazione  di  eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento di diploma universitario, di laurea di specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,   anche   effettuati  all'estero,  nonche'  alle  pregresse
idoneita' nazionali
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera
c),  e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato
ai   sensi   della   legge   4 gennaio   1968,   n. 15  e  successive
modificazioni;
      4)  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengono
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito.
    Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrano  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
deI decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve  essere  unito, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    Non  saranno  valutati  titoli  presentati  oltre  il  termine di
scadenza   del   presente  avviso.  L'attribuzione  dell'incarico  di
direzione di struttura complessa e' effettuata dal direttore generale
sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata da un apposita
commissione,  nominata  con le modalita' ed i criteri previsti dal 20
comma  dell'art. 15-ter  del  del decreto legislativo n. 229/1999. La
commissione  predispone  l'elenco  degli  idonei  previo  colloquio e
valutazione del curriculum professionale degli interessati.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento   delle   capacita'   gestionali,   organizzative  e
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    La  data e la sede del colloquio verranno comunicate agli ammessi
tramite  lettera  raccomandata  con  ricevuta  di ritorno al recapito
indicato nella domanda.
    La   mancata   presentazione   al   colloquio  equivale  rinuncia
all'incarico.
    L'incarico ha durata da 5 a 7 anni con facolta' di rinnovo per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Il  Dirigente  di  struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica  triennale,  anche  a  verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche  riguardano  le  attivita'  professionali oltre i risultati
raggiunti  e  sono  effettuate  da  un collegio tecnico, nominato dal
direttore  generale  e  presieduto  dal  direttore  del dipartimento.
L'esito  positivo  delle  verifiche  costituisce  condizione  per  il
conferimento o la conferma dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
vigenti  disposizioni  e  dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti  di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale  puo'  recedere  dal  rapporto  di  lavoro,  secondo  quanto
previsto  dal  codice  civile e dai contratti collettivi nazionali di
lavoro.
    L'incarico   di  dirigente  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto  di  lavoro,  ai  sensi  dell'art. 15-quarter, comma 1°, del
decreto legislativo n. 229/1999.
    Il  vincitore  dell'avviso  sara'  invitato a produrre i seguenti
documenti:
      a) i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni  contenute
nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  per i quali non sia
prevista autodichiarazione sostitutiva;
      b) certificato generale del casellario giudiziale;
      c) altri titoli che danno diritto ad usufruire delle riserve.
    Scaduto  inutilmente  il termine di cui sopra l'azienda non dara'
luogo   alla  stipulazione  del  contratto.  L'intera  documentazione
richiesta  (sia  essa  da  allegarsi  alla  domanda  o da presentarsi
all'atto dell'assunzione) potra' essere prodotta:
      In originale;
      Mediante  copia  autenticata:  con dichiarazione sostitutiva di
atto  di  notorieta'  di  cui  agli  articoli 19 e 47 del decreto del
Presidente  della Repubblica 445/2000, il candidato puo' attestare la
conformita'   all'originale   dei   titoli  presentati  in  fotocopia
semplice.  Tale dichiarazione puo' essere inserita direttamente nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a parte dove tutti i documenti siano
elencati progressivamente;
      Mediante  dichiarazione  sostituti  va  di certificazioni: sono
comprovati   con   dichiarazioni   anche   contestuali   all'istanza,
sottoscritte   dall'interessato  e  prodotte  in  sostituzione  delle
normali  certificazioni,  fra  gli  altri, i seguenti stati, qualita'
personali e fatti:
      a) data e luogo di nascita;
      b) residenza;
      e) cittadinanza;
      d) godimento dei diritti civili e politici,
      e) iscrizione in albi;
      f) appartenenza ad ordini professionali;
      g) titolo di studio;
      b) qualifica     professionale     posseduta,     titolo     di
specializzazione,  di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e
di qualificazione tecnica;
      i) tutte  le situazioni relative all'adempimento degli obblighi
militari,  ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello
stato  di  servizio,  indicando  tutti  gli  estremi per una corretta
valutazione;
      j) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di non essere
destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
      k) di   non   essere   a  conoscenza  di  essere  sottoposto  a
procedimenti penali;
      l) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti
nei registri dello stato civile.

     MEDIANTE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA'

    L'atto  di  notorieta'  concernente  stati, qualita', personali o
fatti  che  siano a diretta conoscenza dell'interessato e' sostituito
da  dichiarazione  resa  e  sottoscritta  dal  medesimo.  Le predette
dichiarazioni   sostitutive   dovranno  riportare  tassativamente  la
seguente  dicitura:  «Il  sottoscritto  ............................,
sotto  la propria responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali
previste  dall'art. 76  del  decreto  del Presidente della Repubblica
445/2000, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci,
dichiara   ..............................».   Tale  dichiarazione  va
sottoscritta   dinnanzi   al   personale   addetto   a   ricevere  la
documentazione; se spedita per posta o presentata da altra persona va
sottoscritta  allegando copia fotostatica, ancorche' non autenticata,
fronte e retro, di un documento di identita' personale del candidato,
in corso di validita', pena la mancata valutazione dei titoli.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta' di verificare quanto
dichiarato e prodotto dal candidato.
    L'azienda  garantisce  parita'  e  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai
sensi  della  legge  125/91 e dell'art. 61 del decreto legislativo n.
29/1993.
    L'amministrazione   si   riserva   la   facolta'  di  modificare,
prorogare, sospendere o revocare il presente avviso.
    Per   informazioni   e   per   eventuali  chiarimenti  rivolgersi
all'ufficio  concorsi  dell'Azienda regionale A.S.L. 5 Collegno - via
Martiri XXX aprile n. 30 Collegno (Torino) Tel. 011/4017019 - 4017020
- 4017021.
                                   Il direttore generale: Coppola