AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE «SAN CARLO BORROMEO» DI MILANO

CONCORSO

Avviso  pubblico,  per  titoli  e  colloquio,  per il conferimento di
incarico  quinquennale per un posto di dirigente medico (gia' secondo
livello)  - disciplina di chirurgia generale - Direzione di struttura
complessa  a  prevalente  ciclo  diurno.  (D.G.R.L.  n.  6493  del 30
dicembre 1994).
(GU n.59 del 27-7-2004)

    In  esecuzione  della deliberazione n. 558 del 16 giugno 2004, ai
sensi  del  decreto-legge  30 dicembre  1992,  n. 502,  e  successive
modificazioni  e  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484
del  10 dicembre  1997,  e'  indetto  avviso  pubblico,  per titoli e
colloquio,per  il  conferimento di incarico quinquennale per un posto
di  dirigente medico (gia' secondo livello) - disciplina di chirurgia
generale  -  direzione  di  struttura  complessa  a  prevalente ciclo
diurno.
    Alla  predetta  posizione funzionale e' attribuito il trattamento
economico  previsto  dal  contratto collettivo nazionale lavoro della
dirigenza medica del servizio sanitario nazionale.
Requisiti per l'ammissione.
    L'accesso  al  secondo livello dirigenziale e' riservato a coloro
che   sono  in  possesso  dei  seguenti  requisiti  -  le  condizioni
soggettive  ed  oggettive minime per poter partecipare alla selezione
di cui all'art. 15, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,
modificato   dal   decreto  legislativo  19 giugno  1999,  n. 229,  e
successive  modificazioni  e  dagli  articoli 3  e  5 del decreto del
Presidente della Repubblica 484 del 10 dicembre 1997:
      a)  iscrizione  all'ordine dei medici, attestata da certificato
rilasciato  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c)  curriculum  in  cui  sia  documentata  specifica  attivita'
professionale  ed adeguata esperienza - art. 6 decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/97;
      o) attestato di' formazione manageriale;
      e)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      f)  idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   all'impiego   e'  effettuato,  a  cura  dell'azienda,  prima
dell'immissione in servizio.
    Fino all'espletamento del primo corso manageriale di cui al punto
d)  -  gli  incarichi sono attribuiti senza l'attestato di formazione
manageriale,  fermo  restando  l'obbligo di acquisire l'attestato nel
primo  corso  utile. Il mancato superamento del primo corso, attivato
dalla   regione   successivamente   al   conferimento  dell'incarico,
determina   la  decadenza  dall'incarico  stesso  -  art. 15  decreto
legislativo n. 229/99.
    Limitatamente  ad  un quinquennio dalla data di entrata in vigore
del  regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n.
484/97  coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base
al  pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di secondo
livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in assenza
dell'attestato  di  formazione manageriale, fermo restando l'obbligo,
nel  caso  di  assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel
primo corso utile.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    I  requisiti  elencati,  precisati piu' oltre nel presente bando,
devono essere posseduti alla data di' scadenza del bando.
    Viene   garantita  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso  al  lavoro  e  il  trattamento  sul  lavoro,  ai sensi del
decreto-legge n. 29/1993.
Domande di ammissione.
    Per  l'ammissione  all'avviso  gli aspiranti devono far pervenire
entro  il  termine  di  scadenza,  pena  l'esclusione  dallo  stesso,
all'Ufficio Protocollo dell'Azienda Ospedaliera - Ospedale «San Carlo
Borromeo» - via Pio II n. 3, Milano - domanda redatta in carta libera
(ai  sensi  della  legge n. 370/1988), entro le ore 12 del trentesimo
giorno  successivo  alla  data  di  pubblicazione del presente avviso
nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, posticipando, in
caso  di  giorno festivo, il termine alla stessa ora del primo giorno
successivo non festivo.
    Verranno  accettate  le  domande spedite tramite servizio postale
entro  il  predetto  termine  (fara' fede la data del timbro postale)
pervenute all'ufficio protocollo dell'azienda.
    Nella domanda il candidato dovra' indicare:
      a) cognome e nome (in stampatello);
      b) la  precisa  indicazione  del  concorso  a  cui  si  intende
partecipare;
      c) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      d) il  recapito  (in  stampatello),  con  il  numero  di cadice
postale,  presso  il quale, ad ogni effetto, dovra' essere fatta ogni
comunicazione necessaria;
      e) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi;
      f)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      g) le   eventuali   condanne   penali  riportate,  nonche'  gli
eventuali  procedimenti  penali  in  corso,  in  caso negativo dovra'
dichiararne espressamente l'assenza;
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari
      i) I  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      I)  il  possesso  dei  reguisiti  specifici previsti dal bando,
elencandoli singolarmente;
      m) gli  eventuali  titoli  di  studio  posseduti oltre a quelli
richiesti dal bando;
      n) l'eventuale numero telefonico;
      o) il numero di codice fiscale.
    Alla  domanda  di partecipazione all'avviso, i concorrenti devono
allegare,  pena  la  non  ammissibilita',  in  originale  o  in copia
autenticata,  il  titolo di studio e tulle le certificazioni relative
ai  titoli  che  ritengano  opportuno  presentare  agli effetti della
valutazione  del  curriculum  professionale, redatto su carta libera,
datato e firmato che dovra' essere documentato con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime.
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento   del   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera
c), e le pubblicazioni, possono essere auto-certificati dal candidato
ai   sensi   della   legge   4  gennaio  1968,  n. 15,  e  successive
modificazioni.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a  stampa,  descritte e
numerate  in  un  apposito elenco dattiloscritto in tre copie, da cui
risulti  il  titolo  e la data di pubblicazione, la rivista o la casa
editrice e, se prodotte in collaborazione, il nome dei collaboratori.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi, deve essere attestato
se   ricorrono   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979,
in  presenza  delle  quali  il  punteggio  di  anzianita' deve essere
ridotto,  in  caso  positivo, l'attestazione deve precisare la misura
della riduzione del punteggio.
    Alla  domanda  dovra'  essere inoltre unito un elenco in triplice
copia in carta libera dei documenti e dei titoli presentati.
    La  ricevuta  comprovante  l'avvenuto  versamento  della tassa di
ammissione  all'avviso  di  Euro  10.33  non  rimborsabili, sul conto
corrente   postale   n. 13093208  intestato  all'azienda  ospedaliera
ospedale  «San Carlo Borromeo» - Servizio tesoreria via Pio II n. 3 -
20153 Milano, precisando la causale di versamento.
    Non  e'  ammessa  la  produzione di documenti, pubblicazioni ecc.
scaduto   il   termine  utile  per  la  presentazione  della  domanda
d'ammissione.
    L'Amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o
per   eventuali   disguidi   postali  o  telegrafici  non  imputabili
all'Amministrazione stessa.
Modalita' di selezione.
    La  commissione, costituita come stabilito dall'art. 15, comma 3,
del  decreto  legislativo  n. 502/92, modificato dall'art. 15-ter del
decreto  legislativo  19 giugno  1999,  n. 229, predisporra' l'elenco
degli   idonei   sulla   base   della   valutazione   del  curriculum
professionale degli aspiranti ai sensi di quanto disposto dall'art. 8
del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/97 cosi' come in
precedenza  elencati  e  della valutazione del colloquio diretto alla
valutazione   delle   capacita'  professionali  del  candidato  nella
specifica   disciplina   con   riferimento   anche   alle  esperienze
professionali  documentate,  nonche' all'accertamento delle capacita'
gestionali,  organizzative  e  di  direzione del candidato stesso con
riferimento all'incarico da svolgere.
    La  commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum,  stabilisce sulla base di una valutazione complessiva, la
idoneita' del candidato all'incarico.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' in colloquio saranno
comunicate  ai  candidati,  a  cura  della  commissione,  con lettera
raccomandata  con avviso di ricevimento, almeno quindici giorni prima
della data fissata per la prova stessa.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,  nell'ora  e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi
dall'avviso.
Conferimento incarico.
    L'attribuzione   dell'incarico  viene  effettuata  dal  direttore
generale sulla base del parere della commissione di esperti.
    L'incarico,  che  ha  durata quinquennale, implica il rapporto di
lavoro  esclusivo  e  da'  titolo  a specifico trattamento economico.
L'assegnazione  dell'incarico non modifica le modalita' di cessazione
del  rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di eta',
Il  rinnovo  o  il  mancato  rinnovo  sono disposti con provvedimento
motivato  dal  direttore  generale  previa verifica dell'espletamento
dell'incarico con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse
attribuite.
    Il  Dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico;
contestualmente  viene  reso  indisponibile  un posto di organico del
primo livello dirigenziale.
Norme finali.
    L'Amministrazione   si  riserva  la  facolta'  di  prorogare,  di
sospendere  o di revocare in tutto o in parte ovvero di modificare il
presente bando, a suo insindacabile giudizio.
    Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle
disposizioni   del   decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502
modificato   dal   decreto  legislativo  19 giugno  1999,  n. 229,  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni  nonche'  del decreto del
Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 484.
    Per eventuali chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi alla
ripartizione  personale (ufficio concorsi) dell'azienda ospedaliera -
Ospedale   «San   Carlo  Borromeo»  -  via  Pio  II  n. 3,  Milano  -
(tel. 40222653).
                                        Il direttore generale: De Leo
                              Il direttore amministrativo: Piermattei