REGIONE LIGURIA

CONCORSO

Avviso  pubblico per l'attribuzione a dirigente medico di incarico di
direzione  di struttura complessa, area sanita' pubblica e disciplina
direzione  medica  di  presidio  ospedaliero, presso l'azienda unita'
sanitaria locale n. 3 «Genovese».
(GU n.66 del 20-8-2004)

    In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 185
del 27 febbraio 2004 ed ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo
30 dicembre  1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni,
e'  indetto  avviso pubblico per l'attribuzione a dirigente medico di
incarico di direzione di struttura complessa, area: sanita' pubblica,
disciplina: direzione medica di presidio ospedaliero.
    A  norma dell'art. 7, punto 1, del decreto legislativo 3 febbraio
1993,  n. 29,  e'  garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Il  presente  avviso  pubblico  e',  disciplinato dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre  1979, n. 761, dal decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502 e successive modificazioni ed
integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 483, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484,  dal  decreto  ministeriale 23 marzo 2000, n. 184, dal
decreto   ministeriale  30 gennaio  1998,  dal  decreto  ministeriale
31 gennaio  1998  e  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
                       Requisiti di ammissione
    Possono  partecipare  all'avviso pubblico i candidati in possesso
dei seguenti requisiti generali e specifici:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) eta'.
    La  partecipazione  al presente avviso pubblico non e' soggetta a
limiti  di eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio
1997,  n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento a riposo dei
dipendenti.
    Tenuto  conto, quindi, dei suddetti limiti di eta' e della durata
del  contratto,  il  primo  incarico,  relativo  al  presente  avviso
pubblico,  potra' essere conferito qualora il termine finale coincida
o  non  superi,  comunque,  il  sessantacinquesimo anno d'eta', fatte
salve le maggiorazioni e le esenzioni di legge;
      c) idoneita' fisica alle funzioni da conferire.
    L'accertamento  dell'idoneita'  fisica alle funzioni da conferire
sara'  effettuato, a cura dell'Azienda unita' sanitaria locale, prima
dell'immissione in servizio.
    Il  personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti, ospedali ed enti, di cui agli
articoli 25   e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'  dispensato  dalla visita
medica;
      d) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
      e) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  direzione medica di presidio ospedaliero o disciplina
equipollente  e specializzazione nella disciplina di direzione medica
di  presidio  ospedaliero  o  in  una  disciplina equipollente ovvero
anzianita'  di  servizio  di dieci anni nella disciplina di direzione
medica di presidio ospedaliero.
    L'anzianita' di servizio utile e' quella prevista dagli artt. 10,
11,  12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' quella prevista dal decreto ministeriale n. 184/2000;
      f) curriculum  professionale  ai  sensi dell'art. 8 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Ai   sensi  dell'art. 15,  comma  3,  del  medesimo  decreto  del
Presidente  della  Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito
della specifica attivita' professionale, di cui all'art. 6 del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      g) attestato di formazione manageriale.
    L'attestato  di  formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma
1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
e  secondo  quanto previsto dagli artt. 15 e 16-quinquies del decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modificazioni ed integrazioni,
dovra'  essere  conseguito dal dirigente con incarico di direzione di
struttura  complessa  entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico; il
mancato   superamento   del   primo  corso,  attivato  dalla  Regione
successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza
dall'incarico stesso.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  stabilito dal presente avviso pubblico per la
presentazione  della  domanda di ammissione tranne quello relativo al
limite  massimo  di eta' per il quale si rimanda a quanto specificato
al punto b).
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Modalita' e termine per la presentazione della domanda di ammissione
    La  domanda di ammissione all'avviso pubblico deve essere rivolta
al  direttore  generale;  la  stessa  deve  essere  redatta  in carta
semplice,  datata  e  sottoscritta  dal  candidato,  con  unita copia
fotostatica  di  un  documento  valido di identita'. Ai sensi art. 39
decreto  del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la
firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
    Detta  domanda,  contenente  tutte  le  indicazioni richieste dal
presente  avviso  pubblico  e  corredata  dai  prescritti documenti e
titoli, deve essere:
      inoltrata,  a  mezzo del servizio pubblico postale, con lettera
raccomandata  a.r., al seguente indirizzo: A.U.S.L. n. 3 - «Genovese»
- Unita' operativa affari generali/Ufficio protocollo, via A. Bertani
n. 4 - 16125 Genova.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante;
      ovvero   puo'   essere   presentata   direttamente  all'ufficio
protocollo  di questa amministrazione dalle ore 8 alle ore 13 e dalle
ore 14 alle ore 16,30 di tutti i giorni feriali, sabato escluso.
    La domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, entro il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso pubblico nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Qualora  il  termine  suddetto cada in giorno festivo, il termine
medesimo e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  della domanda e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda  i  candidati  devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita' e a pena di esclusione:
      cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      comune  di  iscrizione  nelle  liste  elettorali, ovvero motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      eventuali   condanne   penali  riportate  ovvero  di  non  aver
riportato condanne penali;
      possesso   dei  requisiti  di  ammissione,  di  cui  al  titolo
requisiti di ammissione;
      posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e cause di
risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      domicilio  presso  il  quale  deve essere fatta ogni necessaria
comunicazione   relativa   al   presente  avviso  pubblico  e  numero
telefonico.   L'amministrazione   declina  ogni  responsabilita'  per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
domicilio  da  parte  dei  candidati  e  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento di domicilio indicato nella domanda o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    La omessa indicazione, nella domanda, anche di un solo requisito,
richiesto   per   l'ammissione,  determina  l'esclusione  dall'avviso
pubblico.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  legge  31 dicembre 1996, n. 675, i dati
forniti  dai  candidati  saranno  raccolti  presso  l'U.O. Affari del
personale  -  Settore selezione del personale e procedure concorsuali
per  le finalita' di gestione dell'avviso pubblico e saranno trattati
anche  successivamente  all'eventuale  instaurazione  del rapporto di
lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il   conferimento   di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
procedura   medesima.   Le   medesime  informazioni  potranno  essere
comunicate  unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche direttamente
interessate   alla   posizione   giuridico-economica  del  candidato.
L'interessato  gode,  inoltre,  dei  diritti di cui all'art. 13 della
citata legge.
               Documentazione da allegare alla domanda
    Alla  domanda  di partecipazione i concorrenti devono allegare le
certificazioni   comprovanti  il  possesso  dei  requisiti  specifici
previsti  per  accedere  all'avviso  pubblico,  di  cui al precedente
titolo requisiti di ammissione, punti d), e), f) e g).
    I concorrenti devono, altresi', allegare:
      tutte  le  certificazioni,  relative  ai  titoli, che ritengano
opportuno   presentare   agli   effetti   della  valutazione  per  la
predisposizione  dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum
professionale, redatto in carta libera, datato, firmato e debitamente
documentato.   Al  curriculum,  oltre  all'elenco  cronologico  delle
pubblicazioni,  va  allegata,  altresi',  la  produzione  scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane o straniere.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  riferiti  alla
tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato e le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
      elenco,   in   carta  semplice,  dei  titoli  e  dei  documenti
presentati, datato e firmato.
    Detti  documenti  devono  essere prodotti in originale o in copia
autenticata, ovvero in copia fotostatica non autenticata, ma allegati
a  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta', resa ai sensi
artt. 19 e 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
                       Modalita' di selezione
    La   commissione,   nominata  dal  direttore  generale  ai  sensi
dell'art. 15-ter,  comma  2,  del  decreto  legislativo n. 502/1992 e
successive   modificazioni   ed   integrazioni,  sara'  composta  dal
direttore  sanitario  e  da due dirigenti dei ruoli del personale del
S.S.N., preposti ad una struttura complessa, della disciplina oggetto
del  presente  bando  di  avviso pubblico, di cui uno individuato dal
direttore  generale  ed  uno nominato dal Collegio di direzione. Fino
alla  costituzione  del  Collegio, alla individuazione provvedera' il
Consiglio dei sanitari.
    Detta commissione accertera' il possesso dei requisiti di accesso
e  predisporra' una rosa di candidati idonei sulla base del colloquio
e della valutazione del curriculum professionale degli interessati.
    La   convocazione   al  colloquio  dei  candidati  ammessi  sara'
effettuata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica  disciplina,  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
    Nel  curriculum  professionale  saranno valutate distintamente le
attivita'  professionali,  di studio e direzionali-organizzative, con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture e
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  di diploma universitario, laurea o di specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri, di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
                        Conferimento incarico
    L'incarico,  conferito  con provvedimento del direttore generale,
avra'  durata da cinque a sette anni e potra' essere rinnovato per lo
stesso  periodo  o  per  periodo piu' breve, previa verifica positiva
dell'espletamento   dell'incarico,  con  riferimento  agli  obiettivi
affidati  ed  alle  risorse  attribuite,  da  effettuarsi da parte di
apposita commissione.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione, con perdita del relativo trattamento economico.
    Al  dirigente  con  incarico  di direzione di struttura complessa
sono attribuite, oltre a quelle derivanti dalle specifiche competenze
professionali,   funzioni   di   direzione   e  organizzazione  della
struttura,  da  attuarsi,  nell'ambito  degli  indirizzi  operativi e
gestionali del dipartimento di appartenenza, anche mediante direttive
a  tutto  il  personale  operante  nella  stessa  e  l'adozione delle
relative  decisioni  necessarie  per  il  corretto  espletamento  del
servizio  e  per  realizzare  l'appropriatezza  degli  interventi con
finalita'  preventive,  diagnostiche,  terapeutiche  e riabilitative,
attuati  nella  struttura  affidata  allo  stesso.  Il  dirigente  e'
responsabile  dell'efficace  ed  efficiente  gestione  delle  risorse
attribuite.  I  risultati  della  gestione sono sottoposti a verifica
annuale tramite il nucleo di valutazione.
    Il  candidato,  al  quale sara' conferito l'incarico, oggetto del
presente  avviso  pubblico,  dovra'  presentare,  entro il termine di
trenta  giorni  dalla  data  di  ricevimento  della  relativa nota di
richiesta  da  parte  dell'amministrazione e a pena di decadenza, una
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione per quanto relativo ai
documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici.
Il   candidato  dovra',  altresi',  essere  disponibile,  qualora  si
rendesse  necessario,  al  trasferimento presso altra struttura della
A.U.S.L. n. 3 - «Genovese».
                        Trattamento economico
    L'assegnatario   dell'incarico   e'  tenuto  a  rendere  l'orario
settimanale  previsto  dal  vigente Contratto collettivo nazionale di
lavoro  per  l'Area della dirigenza medica e veterinaria del Comparto
sanita'.
    Sara'  corrisposto  il trattamento economico previsto dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro per l'Area della dirigenza
medica e veterinaria del Comparto sanita'.
    L'incarico  comporta  un  rapporto esclusivo con l'Azienda unita'
sanitaria locale.
                         False dichiarazioni
    Si rammenta che, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
      1.  chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne  fa  uso  nei  casi previsti nel presente testo unico e' punito ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia;
      2. l'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti
a verita' equivale ad uso di atto falso;
      3.  le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e
47   e  le  dichiarazioni  rese  per  conto  delle  persone  indicate
nell'art. 4,   comma  2,  sono  considerate  come  fatte  a  pubblico
ufficiale;
      4.  se  i  reati  indicati nei commi 1, 2 e 3 sono commessi per
ottenere   la  nomina  ad  un  pubblico  ufficio  o  l'autorizzazione
all'esercizio  di  una  professione o arte, il giudice, nei casi piu'
gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o
dalla professione e arte.
    Cosi' come previsto dall'art. 71 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000,  l'amministrazione  procedera' ad effettuare
controlli   sulla   veridicita'   delle   dichiarazioni   sostitutive
presentate.
    In  caso  di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decadra'
dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento, emanato
sulla base delle dichiarazioni non veritiere, secondo quanto disposto
dall'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto nel presente avviso, si
intendono  richiamate  le disposizioni legislative vigenti nonche' il
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni   e   il   decreto   del   Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di prorogare i termini
nonche'  di  modificare,  sospendere  o  revocare  il presente avviso
qualora  ne  rilevasse  la necessita' o l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse.
    Per  ulteriori  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
alla  A.U.S.L.  n. 3 - «Genovese» - U.O. Affari del personale, via A.
Bertani  n. 4  -  16125 Genova - Telefono 010/6447322, tutti i giorni
feriali, sabato escluso, dalle ore 11 alle ore 12,30.