Nomina della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa per un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni(GU n.94 del 26-11-2004)
IL RETTORE Visto lo statuto di autonomia della Libera Universita' di lingue e comunicazione IULM, approvato con decreto rettorale in data 27 febbraio 1998 n. 10207, e successive modificazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390; Visto l'atto d'intesa sottoscritto dal MURST e della conferenza dei rettori, in data 4 marzo 1999; Visto il decreto ministeriale 19 marzo 1999 che designa il Comitato tecnico per la validazione della procedura elettorale a livello nazionale; Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 «Regolamento recante modifiche al regolamento 19 ottobre 1998, n. 390, concernente modalita' di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, a norma dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210», con particolare riferimento all'art. 7; Visto il bando di valutazione comparativa relativo alla copertura di posti di professore di seconda fascia presso la Libera Universita' di lingue e comunicazione IULM, emesso con decreto rettorale e pubblicato entro i termini previsti dal MIUR per la partecipazione alla III sessione elettorale 2004; Viste le diverse note MIUR che contengono indicazioni relative alle modalita' di voto e di costituzione delle Cominissioni giudicatrici; Visto il proprio precedente decreto n. 13136 in data 28 settembre 2004 che indice le elezioni relative alla III sessione di voto 2004 per la costituzione delle Commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative; Visti i verbali delle operazioni di voto e di scrutinio approvati con decreto rettorale n. 13156 del 27 ottobre 2004, con particolare riferimento alla valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore ING-INF/05; Visti il proprio precedente decreto n. 13159 del 29 ottobre 2004 con il quale veniva accolta la rinuncia per motivi di parentela presentata dalla prof.ssa Franca Garzotto e le successive opzioni formulate dai docenti in graduatoria. Decreta. 1. Risulta costituita la seguente commissione: valutazione comparativa per un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare ING-INF/05 sistemi di elaborazione delle informazioni; componente designato, Paolo Paolini professore ordinario - Politecnico di Milano - Facolta' di ingegneria dell'informazione; componenti eletti: professore associato: Fausto Distante - Politecnico di Milano facolta' di ingegneria industriale; ricercatore confermato dott. Francesco Salvatore Giustolisi - Universita' degli studi di Catania, facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali. 2. Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto rettorale di nomina della Commissione giudicatrice decorre il termine previsto dall'art. 9 del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n. 236, per la presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei Commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento della Commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei Commissari. Le eventuali cause di incompatibilita' e le modifiche dello stato giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla qualita' di componente delle Commissioni giudicatrici. 4. Il procedimento deve concludersi entro sei mesi dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina. La partecipazione ai lavori delle commissioni costituisce un obbligo inderogabile per i componenti, fatti salvi giustificati e documentati motivi. Il rettore puo' prorogare, per una sola volta e per non piu' di quattro mesi, il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi dopo la proroga, il rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori. Milano, 8 novembre 2004 Il rettore: Puglisi