Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti di dirigente medico per la struttura complessa di cardiologia - UTIC a conduzione universitaria.(GU n.95 del 30-11-2004)
In eseuzione della deliberazione del direttore generale n. 1057 del 15/10/04, e' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, ai sensi del decreto legislativo n. 502/92 e successive modificazoni ed integrazioni, nonche', del decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997, per la copertura di tre posti di dirigente medico per la struttura complesso di cardiologia - UTIC a conduzione universitaria. I requisiti per l'ammissione e la procedura concorsuale sono quelli previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 483/97. Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti generali: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego e all'esercizio delle funzioni specifiche; l'accertamento della idoneita' fisica all'impiego con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette e' effettuato, a cura dell'Azienda ospedaliera, prima dell'immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 - comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica. Requisiti specifici. Profilo professionale: medici: 1) laurea in medicina e chirurgia; 2) specialiazione nella disciplina di cardiologia o in disciplina equipollente e fatto salvo quanto previsto dall'art. 56, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/97; 3) iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici chirurgici, attestata da certificato in data non anteriore a mesi sei rispetto a quello di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo, nonche', coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione. Per essere ammessi al concorso, gli interessati dovranno far pervenire, a mezzo servizio postale, entro il termine perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale, domanda di partecipazione, come da schema allegato, redatta su carta semplice, indiriata al Direttore generale dell'azienda ospedaliero - Universitaria «Ospedali Riuniti» - Viale Pinto, 1 - 71100 Foggia. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. I dati acquisiti con la presentazione della domanda e della documentazione allegata alla stessa saranno trattati nel rispetto della legge 675/96 per le finalita' relative all'accertamento dei requisiti di ammissione e per la valutazione di merito, ai sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/97. Modalita' di formulazione della domanda di ammissione. Per l'ammissione al concorso, nella domanda i candidati devono dichiarare: a) la data, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) i titoli di studio posseduti; e) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; f) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego. I candidati devono, altresi', esprimere nella stessa domanda il proprio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi dell'art. 11 della L. 675/96. Nella domanda di ammissione al concorso pubblico l'aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a). L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure dalla mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Per quanto attiene i requisiti specifici di ammissione i candidati possono inviarne documentazione comprovante il possesso della domanda di partecipazione. I titoli suscettibili di valutazione nel loro contenuto, nonche', quelli previsti dall'ultimo comma dell'art. 22 della legge n. 958/86, devono essere obbligatoriamente allegati alla domanda in originale o in copia legale o autenticati ai sensi di legge. Per le specializzazioni di cui al decreto legislativo n. 257 dell'8 agosto 1991, la certificazione deve riportare, ai fini dell'assegnazione dello specifico punteggio, l'indicazione del loro conseguimento ai sensi della norma medesima. Nella certificazione relativa ai servizi, deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Alla domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; le stesse in lingua estera vengono valutate solo se e' allegata la traduzione. Il candidato puo' presentare la copia semplice accompagnata dalla dichiarazione che la medesima e' conforme all'originale. La dichiarazione di tale fatto tiene luogo a tutti gli effetti dell'autentica di copia. Alla domanda deve essere allegato un elenco in carta semplice ed in triplice copia, datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticati ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. In caso di dichiarazione sostitutiva, questa deve essere resa sotto la propria personale responsabilita' nella consapevolezza delle sanzioni penali applicabili in caso di dichiarazioni false o mendaci. Le dichiarazioni incomplete o non chiare, rispetto a quanto sopra specificato non saranno ritenute valide e sufficienti, nei modi previsti dalla legge, con particolare riferimento agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. In particolare gli interessati sono tenuti a specificare con esattezza tutti gli elementi ed i dati necessari affinche' questa amministrazione sia posta nelle condizioni di poter determinare con certezza il possesso dei requisiti. L'amministrazione si riserva di richiedere ai candidati, ai quali verra' conferita la nomina, di presentare la documentazione probante le dichiarazioni presentate, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/97. L'amministrazione si riserva, altresi', la facolta' di effettuare indagini a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni effettuate ed, eventualmente, di trasmettere all'Autorita' competente le risultanze. Punteggio e prove di esame. Ai sensi del combinato disposto dall'art. 8 e 27 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/97, il punteggio massimo di punti 100 e' cosi' ripartito: punti 20 per titoli; punti 80 per le prove di esame; I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti: punti 10 per titoli di carriera; punti 3 per titoli accademici e di studio; punti 3 per le pubblicazioni e titoli scientifici; punti 4 per il curriculum formativo e professionale; I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti: punti 30 per la prova scritta; punti 30 per la prova pratica; punti 20 per la prova orale. Le prove di esame per il profilo professionale medico sono le seguenti: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti la disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualita' peculiari della disciplina messa a concorso; per la disciplina dell'area chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalita' a giudizio insindacabile della commissione. La prova pratica deve, comunque, essere illustrata schematicamente per iscritto. c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso, nonche', sui compiti connessi alla funzione da conferire. Ai concorrenti sara' tempestivamente comunicato il diario delle prove scritte, almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime con lettera raccomandata A.R. Prima di sostenere le prove, i candidati dovranno esibire un documento di riconoscimento. Qualora il candidato, portatore di handicap, necessiti, per la esecuzione delle prove dell'uso di ausili particolari, deve farne richiesta nella domanda di partecipazione (art. 20 legge n. 104/1992). La graduatoria di merito sara' formulata secondo l'ordine dei punteggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove di esame e sara' compilata con l'osservanza delle vigenti disposizioni legislative in materia di preferenze. La graduatoria generale verra' approvata con deliberazione del direttore generale dell'Azienda ospedaliera, riconosciuta la regolarita' del procedimento concorsuale. La graduatoria generale degli idonei del concorso e' pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Puglia. I candidati dichiarati vincitori, saranno invitati dall'Azienda ospedaliera ai fini della stipula del Contratto individuale di lavoro, a presentare entro trenta giorni dalla data di ricevimento dell'avvenuta nomina in carta legale, a pena di decadenza nei diritti conseguiti alla partecipazione allo stesso: A) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso; B) certificato del casellario giudiziale; C) altri titoli che danno diritto ad usufruire alla riserva, precedenza e preferenza a parita' di valutazione. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso all'impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro, cosi' come disposto dall'art. 7 comma 1 del decreto legislativo n. 29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni. L'Azienda ospedaliera, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sara' indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Il trattamento economico e' quello previsto per la posizione funzionale di dirigente medico di struttura semplice previsto dal vigente CCNL per la dirigenza medica, con meno di cinque anni di servizio. Scadendo inutilmente il termine assegnato, per la presentazione della documentazione, l'azienda comunica agli interessati di non dar luogo alla stipulazione del contratto. Il dirigente assunto in servizio, e' soggetto ad un periodo di prova di mesi sei; possono essere esonerati dal periodo di prova, i dirigenti che lo abbiano gia' superato nella medesima qualifica, professione e disciplina presso altra azienda o ente del comparto. Possono, altresi', essere esonerati dalla prova per la medesima professione e disciplina, i dirigenti la cui qualifica e' stata unificata ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo n. 502/1992. Ai fini del compimento del periodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato - art. 15 del CCNL per la dirigenza medica. L'amministrazione si riserva la facolta' di sottoporre a visita medica i vincitori del concorso. La partecipazione al concorso implica da parte del concorrente l'accettazione di tutte le disposizioni di legge vigenti in materia. Per quanto non specificamente espresso nel presente bando, valgono le disposizioni di legge che disciplinano la materia concorsuale, con particolare riferimento al d.lgs. n. 502/1992, d.lgs. n. 80/1998, dal decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997, del d.lgs. n. 229/1999, dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, nonche', dal CCNL della dirigenza medica. L'amministrazione si riserva la facolta', a suo insindacabile giudizio, di modificare, prorogare, sospendere o annullare il presente bando, senza l'obbligo di comunicare i motivi e senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta. Per eventuali chiarimenti, gli interessati potranno rivolgersi all'area per le politiche del personale - U.O. Concorsi ed assunzioni dell'Azienda ospedaliero-universitaria «Ospedali Riuniti - Viale Pinto, 1 - 71100 Foggia - Tel 0881/732390 -- Responsabile del procedimento sig. Lorenzo Moffa - assistente amministrativo.