MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

PROVVEDIMENTO 16 dicembre 2004 

Cancellazione   dal   registro   delle   imprese  di  dieci  societa'
cooperative.
(GU n.8 del 12-1-2005)

                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                              di Biella

  Visto  l'art.  2545-octiesdecies, secondo comma, del codice civile,
come  riformato  dal  decreto  legislativo 17 gennaio 2003, n. 6, che
prescrive all'autorita' di vigilanza di cancellare dal registro delle
imprese  le  societa'  cooperative in liquidazione ordinaria, che non
hanno  depositato  i bilanci di esercizio relativi agli ultimi cinque
anni;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300,  che ha
attribuito  al  Ministero  delle attivita' produttive le funzioni e i
compiti   statali   in   materia   di   sviluppo  e  vigilanza  della
cooperazione;
  Vista  la  convenzione  sottoscritta  il  30 novembre  2001  tra il
Ministero  delle  attivita'  produttive  e  il Ministero del lavoro e
delle  politiche  sociali, che ha conservato, in via transitoria alle
direzioni  provinciali  del  lavoro,  le  competenze  in  materia  di
vigilanza della cooperazione, svolte per conto dello stesso Ministero
delle attivita' produttive;
  Esaminati  i  verbali  ispettivi  e  la documentazione agli atti di
questa  direzione provinciale, dai quali risulta che le sottoelencate
societa'  cooperative sono in liquidazione e non depositano i bilanci
di esercizio da oltre cinque anni;
                               Dispone

la  cancellazione  da  registro  delle  imprese  di  Biella, ai sensi
dell'art.  2545-octiesdecies, secondo comma, del codice civile, delle
societa' cooperative di seguito elencate:
    1)  «Cooperativa  Casa Biellese - Societa' cooperativa edilizia a
r.l.»,  con  sede legale a Biella in via Bertodano, n. 10, costituita
il  7 febbraio  1983  per  rogito  notaio  dott. Giovanni Mancini, in
liquidazione dal 12 dicembre 1985;
    2)   «Edil  Acli  Societa'  cooperativa  a  r.l.»,  con  sede  in
Masserano,  in  via  Roma,  n.  95, costituita il 5 febbraio 1966 per
rogito  notaio dott. Giovanni Faccio, in liquidazione dal 27 febbraio
1970;
    3)  «Cooperativa Casa del Popolo - Soc. coop. a r.l.», con sede a
Curino  in  fraz.  San  Martino, costituita in data 2 luglio 1945, in
liquidazione dal 9 aprile 1967;
    4)  «Soc.  Coop.  Lavoratori  del  Ponzone  a  r.l.»,  con sede a
Trivero,  in  frazione  Ponzone, n. 4, costituita in data 21 dicembre
1949   per   rogito  notaio  dott.  Telesforo  Celestino  Casale,  in
liquidazione dal 6 agosto 1960;
    5)  «Cooperativa  Dipendenti  Bertrand  -  Societa' cooperativa a
r.l.»,  con  sede a Massazza, costituita in data 6 settembre 1974, in
liquidazione dal 16 aprile 1978;
    6)  «Lucente - Societa' Cooperativa a r.l.», con sede a Biella in
via  Costa  del Vernato, n. 75, costituita in data 23 luglio 1993 per
rogito  notaio dott. Raffaello Lavioso, in liquidazione dal 16 aprile
1996;
    7) «Cooperativa Antida II a responsabilita' limitata», con sede a
Biella in via De Gasperi, n. 44, costituita in data 20 marzo 1978 per
rogito notaio dott. Caroli, in liquidazione dal 12 maggio 1995;
    8) «Dunia Societa' Cooperativa a r.l.», con sede in Biella in via
Lamarmora  n.  4,  costituita in data 19 marzo 1996 per rogito notaio
dott. Biotti, in liquidazione dal 16 ottobre 1997;
    9) «Cooperativa Edilizia Ginestra 10 a r.l.», con sede in Biella,
Piazza  Fiume,  n.  4, costituita in data 1° febbraio 1964 per rogito
notaio dott. Carlo Tafuri, in liquidazione dal 5 giugno 1967;
    10)  «Acquedotto  di  Masserano Societa' Cooperativa a r.l.», con
sede  in Masserano, in via Roma, n. 60, costituita in data 23 gennaio
1927  per  rogito notaio dott. Bertola, in liquidazione dal 12 maggio
1968.
  Entro il termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione, i
creditori  e  gli  altri interessati possono presentare all'autorita'
governativa  formale  e  motivata  domanda  intesa  a  consentire  la
prosecuzione della liquidazione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Biella, 16 dicembre 2004
                                   Il direttore provinciale: Corrente