MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

DECRETO 17 febbraio 2005 

Disposizioni transitorie relative alla filiera ittica.
(GU n.49 del 1-3-2005)

                     IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
               delegato per la pesca e l'acquacoltura

  Visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio del 17 dicembre
1999,  relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei
prodotti della pesca e dell'acquacoltura;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  2065/2001  della  Commissione del
22 ottobre  2001,  che  stabilisce  le  modalita' di applicazione del
regolamento  (CE)  n.  104/2000  del  Consiglio  per  quanto concerne
l'informazione dei consumatori nel settore dei prodotti della pesca e
dell'acquacoltura;
  Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004 n. 154 «modernizzazione
del  settore  della  pesca  e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1,
comma 2 della legge 7 marzo 2003, n. 38»;
  Visto   il   decreto   ministeriale   27 marzo   2002   riguardante
«etichettatura  dei  prodotti  ittici e sistema di controllo», con il
quale  (art.  3)  e'  stato approvato l'elenco delle denominazioni in
lingua italiana delle specie ittiche di rilevanza commerciale;
  Visto  il  decreto  ministeriale 5 novembre 2001, prot. 36243/1162,
con  il  quale  sono  state  delegate al Sottosegretario di Stato on.
Paolo  Scarpa  Bonazza Buora le funzioni istituzionali concernenti la
disciplina   generale  ed  il  coordinamento  in  materia  di  pesca,
acquacoltura e gestione delle risorse ittiche marine;
  Considerata  la necessita' di rettificare ed aggiornare l'elenco di
cui  al  decreto  ministeriale  27 marzo  2002  in  quanto sono stati
segnalati  errori  materiali  ed  incongruenze  e  di  proporre nuove
denominazioni   per  i  prodotti  non  precedentemente  riportati  ma
segnalati dai PIF o dagli operatori del settore;
  Ritenuto  necessario  fornire  una denominazione ad alcuni prodotti
salati  ed  essiccati  volti  al consumo e prendere in considerazione
diversi   prodotti   di   acqua  dolce,  attualmente  non  ricompresi
nell'elenco suddetto;
  Visto  il  parere  del  gruppo di lavoro per la denominazione delle
specie  ittiche  di  interesse  commerciale,  istituito  con  decreto
ministeriale 28 ottobre 2004;
  Visto  il  decreto  ministeriale  14 gennaio 2005, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 10 febbraio 2005, n.
33,  concernente  la  denominazione  in  lingua italiana delle specie
ittiche di interesse commerciale;
  Considerata  l'opportunita'  di introdurre un norma transitoria che
consenta  l'adeguamento delle strutture a quanto previsto dal decreto
ministeriale 14 gennaio 2005;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  All'art.  1,  comma 1, del decreto ministeriale 14 gennaio 2005
nelle premesse indicato sono aggiunti i seguenti commi:
    «2.  Il presente decreto ha efficacia nei confronti della filiera
del  prodotto  trasformato  a  decorrere  dal  centottantesimo giorno
successivo  alla  pubblicazione  del  presente  decreto.  Entro  tale
termine  gli  operatori  di  filiera adegueranno strutture e prodotti
alle nuove denominazioni.
    3. E' fatta salva la distribuzione e vendita di prodotti con data
di confezionamento antecedente al termine suindicato.»
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua
pubblicazione.
    Roma, 17 febbraio 2005

                                       Il Sottosegretario di Stato
                                           Scarpa Bonazza Buora