IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Catanzaro
Visto l'art. 14 della legge 8 agosto 1972, n. 457 (miglioramenti ai
trattamenti previdenziali ed assistenziali nonche' disposizioni per
la integrazione del salario in favore dei lavoratori agricoli) che
prevede l'istituzione della Commissione provinciale presso le sedi
provinciali dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, da
nominare con decreto del direttore della Direzione provinciale del
lavoro;
Visto l'art. 1, secondo comma, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 639 del 30 aprile 1970 che detta disposizioni in
materia di durata degli organi dell'Istituto Nazionale della
Previdenza Sociale e che nella fattispecie in esame trova
applicazione (circolare del Ministero del lavoro e delle politiche
sociali - Direzione generale della previdenza e assistenza sociale -
n. 39/92 del 19 marzo 92, prot. n. 4/3PS/15590);
Considerato che ai sensi dell'art. 14 i membri effettivi e
supplenti della Commissione, in rappresentanza dei lavoratori e dei
datori di lavoro devono essere designati dalle associazioni sindacali
maggiormente rappresentative operanti nella provincia;
Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado
di rappresentativita' delle associazioni sindacali di categoria, ai
fini dell'effettiva attribuzione dei posti, occorre stabilire, in via
preventiva, i criteri di valutazione;
Che detti criteri vengono individuati nei seguenti:
ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
consistenza numerica e qualita' dei soggetti rappresentati dalla
singole organizzazioni sindacali;
partecipazione alla risoluzione di vertenze individuali, plurime
e collettive di lavoro;
partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti
collettivi di lavoro.
Considerato che dalle risultanze degli atti istruttori, compresi
quelli d'Ufficio, e dalle conseguenti valutazioni comparative
eseguite alla stregua degli indicati criteri risultano maggiormente
rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali;
Per i lavoratori dipendenti:
Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL);
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL);
Unione Italiana del Lavoro (UIL);
Per i datori di lavoro:
Unione Provinciale Agricoltori (UPA) aderente alla Confederazione
Generale dell'Agricoltura;
Federazione Provinciale Coltivatori Diretti aderente alla
Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti;
Viste le designazioni effettuate dalla CGIL, CISL, UIL, UPA,
COLDIRETTI;
Considerato che il Ministero delle risorse agricole, alimentari e
forestali, sebbene invitato non ha indicato i nominativi dei propri
rappresentanti per cui e' necessario procedere d'ufficio, confermando
i nominativi dei rappresentanti precedentemente designati;
Decreta:
La Commissione provinciale per il trattamento sostitutivo della
retribuzione agli operai agricoli con contratto a tempo indeterminato
temporaneamente sospesi dal lavoro e' composta segue:
direttore della Direzione provinciale del lavoro - Presidente;
vice direttore della Direzione provinciale del lavoro -
Presidente Supplente;
dott. Mirabello Mario - Ispettore generale in rappresentanza
dell'INPS - Membro effettivo;
dott. Napoleone Giuseppe - Funzionario capo in rappresentanza
dell'INPS - membro supplente;
dott. Scarfone Gianfranco - Funzionario del Ministero delle
risorse agricole, alimentari e forestali - membro effettivo;
P.a. Valeriano Guerino - Funzionario del Ministero delle risorse
agricole, alimentari e forestali - membro supplente;
Scalese Enzo - Gualtieri Giuseppe - Giorgio Vito - Membri
effettivi rappresentanti dei lavoratori;
Aiello Santino - Gualtieri Luigi - Doria Vito - Membri supplenti
rappresentanti dei lavoratori;
Ammirato Alba - Vescio Antonino - membri effettivi rappresentanti
dei datori di lavoro;
Giglio Ida - Martello Grazia Maria - membri supplenti
rappresentanti dei datori di lavoro.
La suddetta Commissione dura in carica quattro anni.
Catanzaro, 4 marzo 2005
Il direttore provinciale: Trapuzzano