IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 24 dicembre 2001, n. 443 c.d. «legge obiettivo»,
che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e
private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse
nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del
Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma
formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti
nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in
sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro
il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, reca
modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
Visto il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, attuativo
dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
20 marzo 2003, n. 5279, emanato di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze ai sensi del citato art. 13 della legge
n. 166/2002, che, in particolare, all'art. 2 individua i soggetti
autorizzati a contrarre i mutui e ad effettuare altre operazioni
finanziarie;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n.
51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del richiamato
art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il primo programma delle
infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 19 dicembre 2002, n. 138 (Gazzetta Ufficiale n.
169/2003), con la quale questo Comitato, nell'approvare il progetto
definitivo dell'intervento «Adduttore del Sinni: ristrutturazione e
telecontrollo» - CUP G87H02000020001 - prende atto dell'accordo
attuativo tra il Presidente della regione Puglia e il Sottosegretario
del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, delegato alla
stipula degli accordi di programma interregionali, perfezionato e
sottoscritto l'11 dicembre 2002, che individua quale soggetto
aggiudicatore dell'intervento in questione la regione Basilicata;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n.
248/2003), con la quale questo Comitato, all'allegato 1, indica la
regione Basilicata quale soggetto autorizzato a contrarre il mutuo
per l'opera in questione;
Vista la nota 6 aprile 2004, n. 229, del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, con la quale e' richiesta la
variazione del soggetto aggiudicatore per l'intervento «Adduttore del
Sinni: ristrutturazione e telecontrollo», individuando, a tal fine,
l'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria
in Puglia, Lucania ed Irpinia, in sostituzione della regione
Basilicata, su conforme indicazione della medesima regione;
Udita la relazione del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle
finanze;
Delibera:
1. L'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione
fondiaria Puglia, Lucania ed Irpinia e' individuato quale soggetto
aggiudicatore per la realizzazione dell'intervento «Adduttore del
Sinni: ristrutturazione e telecontrollo» - CUP G87H02000020001.
2. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' ad
assicurare, per conto di questo Comitato, la conservazione dei
documenti relativi al predetto intervento.
3. Il citato Ministero provvedera' ad instaurare un adeguato
meccanismo di monitoraggio ed a svolgere gli adempimenti necessari
per consentire a questo Comitato di assolvere ai compiti di vigilanza
previsti dall'art. 2, comma 2, lettera d), del decreto legislativo n.
190/2002, anche tenendo conto delle indicazioni di cui alla citata
delibera n. 63/2003.
Roma, 29 settembre 2004
Il Presidente
Berlusconi
Il segretario del CIPE
Baldassarri
Registrato alla Corte dei conti il 14 marzo 2005
Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari,
registro n. 1, economia e finanze, foglio n. 223