MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 14 marzo 2005 

Riconoscimento,  alla  sig.ra  Viscarra  de  la Torre Cecilia Evelina
Jovita,  di  titolo  di  studio  estero,  quale titolo abilitante per
l'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo.
(GU n.78 del 5-4-2005)

                        IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie

  Vista l'istanza con la quale la sig.ra Viscarra de la Torre Cecilia
Evelina Jovita, cittadina boliviana, ha chiesto il riconoscimento del
titolo   di   medico   cirujano   conseguito   in  Bolivia,  ai  fini
dell'esercizio in Italia della professione di medico chirugo;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto agosto
1999, n. 394 «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico
a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998,
n. 286;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare  il  comma  7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio  di  una  professione,  conseguiti  ai fini
dell'ammissione  agli  impieghi  e  dello  svolgimento  di  attivita'
sanitarie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
  Vista la decisione della Conferenza dei servizi, prevista dall'art.
12 del decreto legislativo n. 115 del 1992 e dall'art. 14 del decreto
legislativo  n. 319/1994, che nella riunione del 30 settembre 2004 ha
ritenuto  di  applicare  alla  richiedente  la misura compensativa ai
sensi  di  quanto  disposto  dall'art.  6, comma 1 del citato decreto
legislativo n. 115/1992;
  Visto   l'esito   della   prova  attitudinale  effettuata  in  data
28 ottobre  2004  e  24 febbraio 2005, ai sensi dell'art. 8, comma 1,
del  gia'  citato  decreto  legislativo  n. 115/1992, a seguito della
quale  la  sig.ra  Viscarra  de  la  Torre  Cecilia Evelina Jovita e'
risultata idonea;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento del titolo di medico chirurgo;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:

  1. Il titolo di medico Cirujano rilasciato in data 30 novembre 1992
daIl'Universidad  Mayor  de  San Andres, La Paz (Bolivia) alla sig.ra
Viscarra  de la Torre Cecilia Evelina Jovita, nata a La Paz (Bolivia)
il  5 febbraio  1967,  e'  riconosciuto  quale  titolo abilitante per
l'esercizio in Italia della professione di medico chirurgo.
  2.  La  dott.ssa  Viscarra  de  la  Torre Cecilia Evelina Jovita e'
autorizzata  ad  esercitare  in  Italia, come lavoratore dipendente o
autonomo,  la  professione  di  medico  chirurgo,  previa  iscrizione
all'Ordine  dei medici chirurghi e degli odontoiatri territorialmente
competente   ed   accertamento  da  parte  dell'Ordine  stesso  della
conoscenza  della  lingua  italiana e delle speciali disposizioni che
regolano l'esercizio professionale in Italia.
  3.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il
presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote
stabilite  ai  sensi  dell'art. 3, comma 4, del decreto legisltivo 25
luglio  1998,  n.  286,  e  successive modifiche, e per il periodo di
validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di
soggiorno.
  4. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 14 marzo 2005
                                    Il direttore generale: Mastrocola