MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

COMUNICATO

Decadenza  dalla  concessione  per  l'esercizio  della raccolta delle
scommesse sportive su eventi sportivi organizzati dal CONI
(GU n.89 del 18-4-2005)

                        IL DIRETTORE GENERALE
         dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato
    (Omissis).
    Considerato  che  il concessionario Playbet S.r.l. titolare della
concessione  n.  3631 del comune di Palermo, ha aderito alle migliori
condizioni  economiche  disposte  dalle citate leggi numeri 326 e 350
del 2003;
    Considerato  che con nota protocollo n. 2004/10482/COA/CPS del 27
febbraio  2004  il predetto concessionario e' stato invitato, ai fini
della  regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento delle
quote di prelievo relative all'anno 2003, scadute e non versate;
    Considerato  che con la predetta nota, ai fini della ricognizione
della  posizione  amministrativa  e  contabile  dei concessionari del
servizio  di  raccolta  delle scommesse sportive, e' stato avviato il
procedimento  di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto
1990, n. 241;
    Considerato che il concessionario in questione non ha versato gli
importi  a  debito  richiesti  ai  fini  della regolarizzazione della
posizione  contabile  e  non  ha fornito alcuna giustificazione ed in
conseguenza  di  cio' e' stato disattivato il collegamento telematico
dello stesso con il totalizzatore nazionale;
    Considerato  quindi  di  dover  procedere  alla  dichiarazione di
decadenza  del predetto concessionario per inadempienza agli obblighi
derivanti dalla convenzione;
                                Emana
                        il seguente decreto:
                               Art. 1.
    1.  E'  dichiarato decaduto il concessionario Playbet S.r.l., con
sede  legale  in  via  Verdi, 18 - 80133 Napoli, dalla concessione n.
3631  per  la  raccolta  delle scommesse sportive a totalizzatore e a
quota fissa operante nel comune di Palermo.
    2.  Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di
cui  al decreto del presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.
602,  le  somme,  maggiorate  dei relativi interessi, ancora dovute a
titolo  di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre
1998,  n.  504,  di  quote  di prelievo e la somma dovuta a titolo di
integrazione  della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento
degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni
2000,  2001,  2002  e  2003  e  ad incamerare, fino a concorrenza dei
debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della
convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999.
    3.  Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo
nella  forma del ricorso straordinario al presidente della Repubblica
o,  in  alternativa,  ricorso  al  T.A.R. competente, rispettivamente
entro   centoventi   e   sessanta   giorni  dalla  data  di  notifica
all'interessato.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    (Omissis).
    Considerato  che  il concessionario Playbet S.r.l. titolare della
concessione n. 3627 del comune di Bagheria (Palermo), ha aderito alle
migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326
e 350 del 2003;
    Considerato  che con nota protocollo n. 2004/10478/COA/CPS del 27
febbraio  2004  il predetto concessionario e' stato invitato, ai fini
della  regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento delle
quote di prelievo relative all'anno 2003, scadute e non versate;
    Considerato  che con la predetta nota, ai fini della ricognizione
della  posizione  amministrativa  e  contabile  dei concessionari del
servizio  di  raccolta  delle scommesse sportive, e' stato avviato il
procedimento  di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto
1990, n. 241;
    Considerato che il concessionario in questione non ha versato gli
importi  a  debito  richiesti  ai  fini  della regolarizzazione della
posizione  contabile  e  non  ha fornito alcuna giustificazione ed in
conseguenza  di  cio' e' stato disattivato il collegamento telematico
dello stesso con il totalizzatore nazionale;
    Considerato  quindi  di  dover  procedere  alla  dichiarazione di
decadenza  del predetto concessionario per inadempienza agli obblighi
derivanti dalla convenzione;
                                Emana
                        il seguente decreto:
                               Art. 1.
    1.  E'  dichiarato decaduto il concessionario Playbet S.r.l., con
sede  legale  in  via  Verdi, 18 - 80133 Napoli, dalla concessione n.
3627  per  la  raccolta  delle scommesse sportive a totalizzatore e a
quota fissa operante nel comune di Bagheria (Palermo).
    2.  Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di
cui  al decreto del presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.
602,  le  somme,  maggiorate  dei relativi interessi, ancora dovute a
titolo  di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre
1998,  n.  504,  di  quote  di prelievo e la somma dovuta a titolo di
integrazione  della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento
degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni
2000,  2001,  2002  e  2003  e  ad incamerare, fino a concorrenza dei
debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della
convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999.
    3.  Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo
nella  forma del ricorso straordinario al presidente della Repubblica
o,  in  alternativa,  ricorso  al  T.A.R. competente, rispettivamente
entro   centoventi   e   sessanta   giorni  dalla  data  di  notifica
all'interessato.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
      Roma, 28 gennaio 2005
                                          Il direttore generale: Tino