MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 11 maggio 2005 

Scioglimento  della  societa'  cooperativa «Colle Falisco a r.l.», in
Calcata.
(GU n.120 del 25-5-2005)

                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                             di Viterbo

  Visto  il  decreto  legislativo  del  Capo  provvisorio dello Stato
14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni e integrazioni;
  Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto  il  decreto  direttoriale del 6 marzo 1996 del Ministero del
lavoro   e   della   previdenza  sociale,  Direzione  generale  della
cooperazione,  che ha decentrato agli uffici provinciali del lavoro e
della  massima  occupazione,  ora  direzioni  provinciali del lavoro,
l'adozione  dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio, senza nomina
di commissario liquidatore;
  Vista   la   convenzione  stipulata  il  30 novembre  2001  per  la
regolamentazione e la disciplina dei rapporti tra gli uffici centrali
e periferici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e gli
uffici del Ministero delle attivita' produttive;
  Visto il verbale d'ispezione ordinaria eseguita nei confronti della
societa'  cooperativa «Colle Falisco a r.l.», con sede in Calcata, da
cui risulta che la stessa trovasi nelle condizioni previste dal comma
1 del predetto articolo del codice civile;
  Visto  il  decreto  del  Ministero  delle  attivita' produttive del
17 luglio 2003;
  Visto il parere di massima, espresso dalla Commissione centrale per
le  cooperative  nella  riunione del 15 maggio 2003, favorevole - nei
casi  individuati  - all'adozione dei provvedimenti di scioglimento e
di  sostituzione dei liquidatori senza che debba acquisirsi il parere
della Commissione su ogni singolo provvedimento;
                              Decreta:
  La societa' cooperativa «Colle Falisco a r.l.», con sede nel comune
di  Calcata,  via  Provinciale  Calcatese n. 3, costituita per rogito
notaio  dott. Togandi Giuseppe in data 11 gennaio 1993, repertorio n.
59419,  omologato dal tribunale di Viterbo il 25 marzo 1993, registro
delle  imprese n. 9566 della C.C.I.A.A. di Viterbo, codice fiscale n.
01414260560, B.U.S.C. provinciale n. 1837, S.N. n. 262402, e' sciolta
ai  sensi  e  per gli effetti dell'art. 2545-septiesdecies del codice
civile,  senza  far luogo alla nomina del commissario liquidatore, in
virtu' dell'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Viterbo, 11 maggio 2005
                               p. Il direttore provinciale: Marinelli