MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

DECRETO 7 giugno 2005 

Riconoscimento,  al  sig.  Choukrani  Abdelmajid, di titolo di studio
estero,  quale  titolo  abilitante  per  l'esercizio  in Italia della
professione  di  tecnico  di  imprese,  che esercitano l'attivita' di
pulizia e disinfezione.
(GU n.139 del 17-6-2005)

                        IL DIRETTORE GENERALE
            per il commercio le assicurazioni e i servizi

  Vista  la  domanda  con  la  quale  il  sig.  Choukrani Abdelmajid,
cittadino   marocchino,  ha  chiesto  il  riconoscimento  del  titolo
denominato  «Baccalaureat de l'Enseignement secondaire» che e' titolo
di  Scuola  secondaria  superiore  con indirizzo Chimica industriale,
conseguito  presso  l'Accademia di El Madida, al fine dell'assunzione
in  Italia  della  qualifica  di  responsabile tecnico di imprese che
esercitano le attivita' di pulizia e disinfezione, di cui lettere a),
e  b),  dell'art. 1, comma 1, del decreto ministeriale 7 luglio 1997,
n. 274, regolamento di attuazione della legge 25 gennaio 1994, n. 82;
  Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante «testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla  condizione  dello  straniero», come modificato dalla
legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  «Regolamento  recante norme di attuazione del testo unico delle
disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e norme
sulla  condizione  dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del
decreto  legislativo  25 luglio  1998,  n.  286»,  come modificato ed
integrato  dal  decreto  del  Presidente  della Repubblica 18 ottobre
2004, n. 334;
  Visto,  in  particolare,  l'art. 49 del predetto decreto n. 394 del
1999,  che  disciplina  le  procedure  di  riconoscimento  dei titoli
professionali   abilitanti   per   l'esercizio  di  una  professione,
conseguiti  in  un Paese non appartenente all'Unione europea da parte
di  cittadini non comunitari, stabilendo che alle stesse si applicano
le  disposizioni  del  decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, e
del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, compatibilmente con la
natura,  la  composizione  e la durata della formazione professionale
conseguita;
  Visto  il parere emesso dalla Conferenza di servizi di cui all'art.
14  del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, nella riunione del
13 aprile  2005, che ha ritenuto idoneo il titolo dell'interessato ai
fini  dell'esercizio  delle  attivita'  di  pulizia  e disinfezione e
verificato  che lo stesso prevede il biennio di chimica richiesto, in
base alla circolare MICA n. 3428/C del 1997, nonche' le altre materie
ivi previste,
  Visti   gli   ulteriori   titoli  di  qualificazione  professionale
acquisiti  in Italia che completano la formazione professionale senza
necessita' di applicare alcuna misura compensativa;
  Visto   il   conforme   parere   dell'Associazione   di   categoria
CNA-Assopulizie;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Al  sig.  Choukrani  Abdelmajid,  nato il 28 ottobre 1967 a Ben
Ahmed  (Marocco),  cittadino marocchino, e' riconosciuto il titolo di
studio  di  cui in premessa quale titolo valido per lo svolgimento in
Italia,  in  qualita'  di  responsabile  tecnico,  delle attivita' di
pulizia  e  disinfezione di cui all'art. 1, comma 1, lettere a) e b),
del  decreto  ministeriale  7 luglio  1997,  n.  274 e non si ritiene
necessario applicare alcuna misura compensativa.
  2.  Lo  svolgimento  delle attivita' in base ai titoli riconosciuti
con  il  presente  decreto  e'  consentito esclusivamente nell'ambito
delle  quote stabilite ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 25 luglio 1998, n. 286, come modificato
dalla  legge 30 luglio 2002, n. 189, e per il periodo di validita' ed
alle condizioni previste dal permesso o carta di soggiorno.
  3. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

    Roma, 7 giugno 2005

                                    Il direttore generale: Spigarelli