DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 settembre 2005 

Dichiarazione  dello  stato  di criticita' in conseguenza della grave
situazione in cui versa la popolazione del sud del Sudan.
(GU n.223 del 24-9-2005)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  l'art.  4,  comma 2 del decreto-legge 31 maggio 2005, n. 90,
convertito,  con  modificazioni,  dalla legge 26 luglio 2005, n. 152,
nel  quale si dispone che agli interventi all'estero del Dipartimento
della  protezione civile si applicano le disposizioni di cui all'art.
5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Considerato  la  grave  situazione  sociale,  economico e sanitaria
determinatasi  nel  territorio  del Sudan, devastato da carestie e da
decenni di guerra civile, e nel quale la gran parte della popolazione
vive  in  condizioni di assoluta precarieta', sprovvista di qualsiasi
forma di assistenza primaria e di infrastrutture;
  Considerato   che   la   situazione   e'  destinata  ad  aggravarsi
ulteriormente  in  conseguenza  del  rientro di un milione e mezzo di
profughi  che  dal  nord  del Sudan saranno costretti a tornare nella
terra di origine a seguito degli accordi di pace raggiunti;
  Ravvisata,  quindi,  la  necessita' di assicurare il concorso dello
Stato  italiano  nell'adozione  di  tutte  le iniziative di carattere
umanitario  finalizzate a favorire la ripresa di una vita ordinaria e
pacifica,   anche   attraverso  la  realizzazione  di  interventi  di
carattere  straordinario  ed urgente, se del caso, ove necessario, in
deroga all'ordinamento giuridico vigente;
  Visti  gli  esiti  della riunione tenutasi il giorno 29 luglio 2005
presso  gli  uffici  del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 16 settembre 2005;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  In considerazione di quanto in premessa, ai sensi e per gli effetti
di  quanto disposto dall'art. 4, comma 2, del decreto-legge 31 maggio
2005,  n.  90,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 26 luglio
2005,  n.  152,  e'  dichiarato lo stato di criticita' in conseguenza
delle grave situazione in cui versa la popolazione del sud del Sudan.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 16 settembre 2005.
                                            Il Presidente: Berlusconi