DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 ottobre 2005 

Dichiarazione  di  «grande  evento» nel territorio della provincia di
Pescara in occasione dei "XVI Giochi del Mediterraneo".
(GU n.255 del 2-11-2005)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   9 novembre   2001,  n.  401  recante
«Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle
strutture   preposte  alle  attivita'  di  protezione  civile  e  per
migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile»;
  Visto  l'art.  5-bis,  comma  5,  del  predetto  decreto-legge, che
estende  l'applicazione  delle  disposizioni  di cui all'art. 5 della
legge  24 febbraio  1992, n. 225, anche alla dichiarazione di «grande
evento»,  rientrante nelle competenze assegnate al Dipartimento della
protezione civile;
  Considerato  che  nel  mese  di settembre  2009  si svolgera' nella
citta'  di  Pescara la XVI edizione dei Giochi del Mediterraneo e che
detto evento coinvolgera' un ingente numero di partecipanti;
  Considerato,   infatti,   che  in  considerazione  della  posizione
geografica  nella quale e' collocata la citta' di Pescara, gia' punto
di  scalo  di  numerose rotte turistiche navali ed aeree, l'evento e'
destinato  ad  attirare  un  elevato  numero  di  persone tra atleti,
tecnici,   rappresentanti  del  Comitato  olimpico  internazionale  e
spettatori;
  Considerato,  pertanto,  che  il  predetto  notevole afflusso nella
citta'  di  Pescara  richiede  l'adozione  tempestiva  di  ogni utile
intervento  finalizzato  a  soddisfare  le  esigenze  di mobilita' ed
ospitalita',   ed   a  garantire  le  necessarie  misure  volte  alla
salvaguardia della privata e pubblica incolumita';
  Ravvisata  l'esigenza  di  procedere con estrema sollecitudine alla
organizzazione  dell'evento  che,  in  considerazione del consistente
sforzo necessario per la sua efficace attuazione, impone di ricorrere
ai  mezzi  e  poteri  straordinari  di cui alla legge n. 225/1992 non
potendosi  ugualmente  soddisfare  attraverso  gli strumenti ordinari
previsti dall'ordinamento giuridico vigente;
  Ravvisata,  altresi',  la  necessita'  di  assicurare,  durante  la
celebrazione  dell'evento,  l'adozione  di  ogni  intervento  utile a
garantire  la  regolare  mobilita'  sul  territorio  da  parte  della
cittadinanza,  la  sicurezza e l'ordine pubblico, un'idonea ricezione
alberghiera,  nonche' condizioni adeguate di accoglienza e assistenza
sanitaria;
  Ravvisata,  pertanto,  l'oggettiva  esigenza  di adottare misure di
carattere   straordinario  ed  urgente  per  assicurare  il  regolare
svolgimento  della  suddetta manifestazione, nell'ambito di efficacia
delle  disposizioni contenute nel citato comma 5 dell'art. 5-bis, del
decreto-legge    7 settembre    2001,   n.   343,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  «Contratto  con  la  citta'  ospite per i XVI Giochi del
Mediterraneo  del  2009»  sottoscritto  il  18 ottobre  2003  tra  il
Comitato internazionale dei giochi del Mediterraneo (CIJM), la citta'
di Pescara ed il Comitato Nazionale Olimpico Italiano;
  Visto l'atto costitutivo del «Comitato organizzatore dei XVI Giochi
del Mediterraneo - Pescara 2009» sottoscritto il 16 novembre 2004;
  Considerata  la  necessita'  di provvedere alla realizzazione di un
Villaggio Mediterraneo per ospitare in un ambiente idoneo gli atleti,
gli  accompagnatori e le delegazioni che parteciperanno ai Giochi del
2009,  ed  in  grado  di  offrire il miglior rapporto logistico con i
principali  impianti  sportivi, oltre che con il sistema delle grandi
comunicazioni territoriali;
  Considerato,   inoltre,   che   occorre  provvedere  ad  effettuare
ulteriori   interventi   finalizzati   alla  riqualificazione  ed  al
potenziamento   degli   impianti  sportivi,  al  miglioramento  della
fruibilita' dei luoghi, allo sviluppo del sistema di accessibilita' e
di  accoglienza  e  ad  un'adeguata  assistenza  tecnica,  medica  ed
informativa;
  Considerato,  infine,  che  la complessita' di tali interventi deve
essere   valutata   in   un   contesto   unitario,   si'  da  rendere
indispensabile   un'unicita'   di   azione   per   il   perseguimento
dell'obiettivo  di predisporre, in tempi utili, quanto necessario per
lo   svolgimento   delle  manifestazioni  sportive,  sicche'  risulta
indispensabile   la  nomina  di  un  Commissario  delegato  ai  sensi
dell'art. 5, comma 4 della legge 28 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  richiesta  del  17 ottobre  2005 pervenuta dalla regione
Abruzzo  con  la  quale  si  chiede  di  valutare  l'opportunita'  di
attribuire  alla  XVI  edizione dei Giochi del Mediterraneo, prevista
per  l'anno 2009 a Pescara, la qualifica di «grande evento», ai sensi
del  comma  5 dell'art. 5-bis, del decreto-legge 7 settembre 2001, n.
343,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.
401;
  Vista  la  documentazione acquisita, recante l'individuazione di un
dettagliato  programma  di  interventi  da  realizzare per consentire
l'efficace  organizzazione  dell'evento  dal punto di vista sportivo,
logistico, della sicurezza e dei servizi;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 21 ottobre 2005;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della Protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:

  Per  quanto  esposto  in premessa, i «XVI Giochi del Mediterraneo»,
che  si  terranno nel territorio della provincia di Pescara nel corso
del  2009, sono dichiarati «grande evento» ai sensi e per gli effetti
dell'art.  5-bis,  comma 5,  del  decreto- legge 7 settembre 2001, n.
343,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.
401.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 21 ottobre 2005
                                            Il Presidente: Berlusconi