MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 10 ottobre 2005 

Scioglimento  della  societa'  cooperativa produzione e lavoro «Picc.
soc.  coop.  Clalfo  -  Ecologia  e  ambiente»  a r.l., in Corigliano
Calabro.
(GU n.255 del 2-11-2005)

                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                             di Cosenza

  Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto il decreto direttoriale del 6 marzo 1996;
  Visto  la nota n. 1564547/p del 3 novembre 2003 del Ministero delle
attivita' produttive per gli enti cooperativi concernente i pareri in
materia di scioglimento d'ufficio;
  Visto  il verbale delle ispezioni ordinarie eseguite sull'attivita'
della  societa'  cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la
stessa   trovasi   nelle   condizioni  previste  dal  precitato  art.
2545-septiesdecies del codice civile;
  Visto  il decreto ministeriale del 17 luglio 2003 di determinazione
del  limite temporale dalla presentazione dell'ultimo bilancio per la
nomina  del  commissario  liquidatore negli scioglimenti d'ufficio ex
art. 2545-septiesdecies del codice civile di societa' cooperative.
  Visto    il    decreto   ministeriale   del   17 luglio   2003   di
rideterminazione  dell'importo  minimo  di  bilancio per la nomina di
commissario   liquidatore   negli   scioglimenti  d'ufficio  ex  art.
2545-septiesdecies del codice civile di societa' cooperative;
  Vista  la  convenzione  stipulata  in  data 30 novembre 2001 tra il
Ministero  del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero delle
attivita' produttive;
                               Decreta

lo scioglimento della societa' cooperativa produzione e lavoro «Picc.
soc.  coop.  Clalfo  -  Ecologia  e  ambiente»  a  r.l.,  con sede in
Corigliano  Calabro,  via  F.  Grillo  (Cosenza), costituita con atto
notaio  dott.  Antonio  Borromeo  in  data  7 gennaio  2000, registro
societa'   33218,   posizione   BUSC  n.  4036,  ai  sensi  dell'art.
2545-septiesdecies del codice civile, senza far luogo alla nomina del
commissario  liquidatore, in virtu' dell'art. 2 della legge 17 luglio
1975, n. 400.
    Cosenza, 10 ottobre 2005
                                      Il direttore provinciale: Spina