DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 novembre 2005 

Proroga  dello  stato  di emergenza in ordine agli eccezionali eventi
alluvionali,  che  hanno colpito il territorio di alcuni comuni delle
province di Lecce e Taranto nei giorni 13 e 14 ottobre 2004.
(GU n.281 del 2-12-2005)

              IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18
novembre  2004, con il quale e' stato dichiarato, fino al 30 novembre
2005,  lo  stato  di  emergenza  in relazione agli eccezionali eventi
alluvionali  che  hanno  colpito il territorio di alcuni comuni delle
province di Lecce e Taranto nei giorni 13 e 14 ottobre 2004;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Vista  la  nota  del presidente della regione Puglia del 17 ottobre
2005, nella quale si chiede di prorogare lo stato d'emergenza in atto
sul territorio della predetta regione;
  Considerata  l'esigenza  di prevedere un congruo periodo di proroga
dello  stato  di emergenza, necessario per porre in essere i lavori e
gli  interventi occorrenti per il rientro nell'ordinario, ed anche in
virtu'  della recente ripartizione delle risorse finanziarie avvenuta
con l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3464 del
29 settembre 2005;
  Vista  la  direttiva  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
22 ottobre  2004 recante indirizzi in materia di protezione civile in
relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici
di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario;
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art.
5,  comma  1,  della  legge  24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga
dello stato di emergenza;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 24 novembre 2005;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione di quanto esposto in
premessa  e'  prorogato,  fino  al  30 novembre  2006,  lo  stato  di
emergenza  che  ha  colpito  il  territorio  di  alcuni  comuni delle
province  di  Lecce e Taranto in conseguenza degli eccezionali eventi
alluvionali verificatisi nei giorni 13 e 14 ottobre 2004.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 24 novembre 2005
                                            Il Presidente: Berlusconi