REGIONE LOMBARDIA

ORDINANZA 10 novembre 2004 

   Lavori   di   completamento   inerenti   la   realizzazione  delle
compartimentazioni  antincendio  del Palazzo della Regione Lombardia.
Contratto stipulato con la Societa' Eleca S.p.A. di Cantu' in data 27
luglio  2000  -  rep.  3627/UR.  Approvazione  perizia  di variante e
suppletiva n. 3. (Ordinanza n. 265).
(GU n.120 del 25-5-2005 - Suppl. Straordinario n. 120)

                       IL COMMISSARIO DELEGATO

   PREMESSO che:
    - con  DPCM  del  3  maggio  2002 e' stato dichiarato lo stato di
emergenza  nel  territorio  della  citta'  di  Milano - prorogato con
successivo  DPCM  del  29 novembre 2002 fino al 31 dicembre 2003, con
DPCM del 19 dicembre 2003 al 30 giugno 2004 e con successivo DPCM del
9 luglio 2004 a tutto il 30 novembre 2004 - in relazione agli ingenti
danni  conseguenti  all'Evento che ha interessato il giorno 18 aprile
2002 la sede della Regione Lombardia;
    - con   Ordinanza   del   7  giugno  2002  n.  3219  il  Ministro
dell'Interno  - Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile
-  ha  nominato  Commissario  Delegato  per  la  realizzazione  degli
interventi   urgenti  ed  indifferibili  finalizzati  a  fronteggiare
l'emergenza  l'Assessore  agli  Affari  Generali  e  Personale  della
Regione Lombardia;
    - con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288
del  27/05/03  e'  stato  modificato  l'art.  1  comma 1 della citata
ordinanza 3219/02, nominando Commissario Delegato il Presidente della
Regione  Lombardia  e conferendo allo stesso facolta' di avvalersi di
un  Soggetto  Attuatore  cui affidare specifici settori di intervento
diretti al superamento della predetta situazione emergenziale;
    - con  ordinanza  commissariale n. 180 del 2 agosto 2004 e' stato
conferito  incarico  di  Soggetto  Attuatore al dirigente dell'Unita'
Organizzativa  Contratti  e  Patrimonio  e  Servizi  Operativi  della
Direzione Generale "Risorse e Bilancio", dott.ssa Rita Amabile;

   VISTA:
    - la  nota  del  22.11.2002  con  la  quale il Dipartimento della
Protezione  Civile  della  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri ha
fornito  un'interpretazione  estensiva  della  Ordinanza  n. 3219/02,
ritenendo   di   dover   ricomprendere   nell'ambito  della  Gestione
Commissariale  la  totalita' degli interventi di restauro e recupero,
ivi compresi quelli gia' in essere prima dell'Evento del 18 aprile;
    - la  delibera  regionale n. 12005 del 07.02.2003 con la quale la
Giunta della Regione Lombardia disponeva di procedere alla cessione a
favore  del Commissario Delegato dei contratti in essere prima del 18
aprile 2002, elencandoli nell'Allegato "A" della delibera medesima;
    - l'Ordinanza Commissariale n. 17 del 4 marzo 2003 di recepimento
della sopramenzionata DGR n. 12005/03;

   DATO ATTO della sottoscrizione dell'atto di successione in capo al
Commissario  Delegato del contratto rep. N. 3627/2000 originariamente
stipulato  tra  Regione  Lombardia  e  Ditta Eleca S.p.A. in esito di
appalto  concorso  -  incluso nel citato allegato "A" - relativo alla
ristrutturazione  generale  degli  impianti  tecnologici  del Palazzo
della Regione, sottoscrizione avvenuta il 10.03.03;
   RICHIAMATI i seguenti atti amministrativi:
    - d.d.g.  AA.GG.  n.  1873  del  31 10.2000 con il quale e' stata
approvata la perizia suppletiva e di variante n. 1;
    - ordinanza  Commissariale  n.  120  del 1° settembre 2003 con la
quale e' stata approvata la variante n. 2;
    - ordinanza commissariale n. 170 del 4.12.2003 di validazione del
progetto architettonico esecutivo relativo ai lotti A e D;
    - ordinanza  Commissariale n. 9 del 13.01 2004 di validazione del
progetto architettonico esecutivo relativo agli spazi interni lotti B
e C ;
    - il progetto di variante al NOP n. 32972 approvato il 13.04.2004
dal Comando dei Vigili del Fuoco di Milano;

   VISTI  tutta  la documentazione di cui si compone la perizia, agli
atti della Gestione Commissariale, ed in particolare:
    A) la relazione tecnico-economica che specifica gli interventi da
approvare  in variante, comprendenti sia lavorazioni non previste nel
contratto  3627/2000 - cosi' come integrato dalle varianti n. 1 e 2 -
sia adeguamenti di lavorazioni gia' previste in variante n. 2, alcune
delle  quali  non  piu'  necessarie  e quindi da non eseguire, resesi
necessarie.  dall'approvazione dei progetti esecutivi sopramenzionati
-  finalizzati ai miglioramento dell'opera e alla sua funzionalita' -
e  che  hanno  comportato la necessita' di procedere alla variante al
NOP;
    B)  il  nuovo  quadro  economico comparativo di raffronto, da cui
risulta  che l'entita' dei lavori in variante suppletiva ammonta ad €
499.984,10=, € 7.289,16= per spese tecniche nonche' € 100.413,34= per
IVA;

   VALUTATE  le argomentazioni tecniche e le analisi effettuate dalla
Direzione Lavori;
   RITENUTO in ragione di quanto sopra esposto, di dover approvare la
variante   in  argomento  nell'esercizio  della  facolta'  di  deroga
riconosciuta  con ordinanza ministeriale n. 3219/02 all'art. 25 comma
3 della legge quadro sui lavori pubblici, in ordine all'entita' della
stessa  rispetto  all'importo  contrattuale  e al finanziamento degli
oneri;


                               DISPONE

   Art.  1 - di approvare, per tutte le ragioni in premessa addotte e
che  si  intendono  integralmente  ritrascritte  la  variante n. 3 al
contratto 3627UR/2000 stipulato con l'impresa ELECA S.p.A. di Cantu';
   Art.2-  di  dare  atto  che  la  variante in approvazione riguarda
interventi   finalizzati  al  miglioramento  dell'opera  e  alla  sua
funzionalita'  autorizzando, in ragione del suo ammontare, l'utilizzo
della  facolta'  di deroga all'art. 25 comma 3 legge 11 febbraio 1994
n.  109, stante l'urgenza di superare lo stato di emergenza decretato
con DPCM 3 maggio 2002 e relativa a tutte le lavorazioni non previste
nel  contratto 3627/2000 - cosi' come integrato dalle varianti n. 1 e
2  -  sia  adeguamenti di lavorazioni gia' previste in variante n. 2,
alcune  delle  quali  non  piu'  necessarie e quindi da non eseguire,
resesi   necessarie   dall'approvazione  dei  progetti  esecutivi  in
premessa specificati;
   Art.3  -  di dare atto altresi' che la perizia di variante n. 3 si
compone   dei   seguenti  allegati,  depositati  presso  la  Gestione
Commissariale:
    - relazione tecnico-economica;
    - quadro economico comparativo di raffronto;
    - analisi Nuovi Prezzi dall'NP 80 all'NP 117;
    - verbali di concordamento nuovi prezzi n. 4 n. 5;
    - schema di atto di sottomissione n. 3;

   Art. 4 - di ridefinire il quadro economico relativo all'appalto in
argomento  in  €  6.942.626,67,  comportando  la  variante  di cui al
precedente punto l'assunzione di ulteriore onere pari a € 607.686,60.

                                    D'Ordine del Commissario delegato
                                           il Soggetto attuatore
                                                 Amabile