REGIONE TOSCANA

ORDINANZA 5 dicembre 2005 

Ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri n. 3325 del
7 novembre  2003  -  Assegnazione  contributo a beneficio di soggetto
privato  danneggiato  e  liquidazione  anticipazione.  (Ordinanza  n.
A/28).
(GU n.1 del 2-1-2006)

                       IL COMMISSARIO DELEGATO

  Vista  la  legge 24 febbraio 1992, n. 225 «Istituzione del Servizio
Nazionale della Protezione Civile»;
  Visto  che per gli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito
il  territorio  della provincia di Massa Carrara il 23 e 24 settembre
2003  il  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  con  decreto del
29 settembre  2003  ha  dichiarato  lo  stato  di  emergenza  fino al
30 settembre  2004,  poi  prorogato  fino  al  31 dicembre  2005  con
decreto-legge  n.  355/2003 convertito con legge 27 febbraio 2004, n.
47;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3325
del  7 novembre  2003 con la quale l'assessore alla protezione civile
della  regione  Toscana  e'  stato  nominato Commissario delegato, ai
sensi  e per gli effetti dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n.
225;
  Viste  le  competenze  attribuite  al  Commissario  ai  sensi degli
articoli 1 e 6 dell'ordinanza sopra richiamata;
  Considerato  che  l'art.  6  della  medesima  ordinanza  assegna al
Commissario,  per lo svolgimento di tali competenze, la somma di Euro
10.000.000,00  e  che  in base a quanto previsto dal decreto-legge n.
355/2003  sopra  citato  e'  stato  stipulato  un  mutuo con la Cassa
depositi  e  prestiti  per  un  finanziamento  di Euro 2.733.347,73 a
valere  sull'annualita'  2005  e  di  altrettanti Euro 2.733.347,73 a
valere sull'annualita' 2006;
  Preso  atto  che  tali  risorse  sono  state ripartite tra le varie
tipologie di interventi inizialmente con l'ordinanza commissariale n.
A/1   del   18   dicembre  2003  e  successivamente  con  l'ordinanza
commissariale n. A/4 del 19 aprile 2004;
  Visto  che  in  particolare  sono stati destinati Euro 1.200.000,00
alle  iniziative  di  sostegno finanziario per i nuclei familiari, le
cui  abitazioni  di  residenza  siano  oggetto  di  provvedimento  di
inagibilita'  nella forma di contributi per l'autonoma sistemazione e
di  contributi  finalizzati  al  rientro  dei  medesimi nelle proprie
abitazioni,  tramite  recupero  della  agibilita'  degli edifici e il
ripristino dei beni mobili essenziali;
  Richiamata l'ordinanza commissariale n. A/2 del 28 gennaio 2004 con
cui  sono  state  approvate  le  disposizioni per l'attivazione delle
«Iniziative  di  sostegno  finanziario  a favore dei nuclei familiari
evacuati  a  seguito  dell'evento  alluvionale  del 23 settembre 2003
nella  provincia  di Massa Carrara», in cui si prevedevano contributi
per l'autonoma sistemazione e contributi di prima assistenza;
  Visto  in  particolare  che  ai  sensi  dell'art.  5 delle predette
disposizioni  il  contributo  di  prima  assistenza  e'  concesso per
consentire  ai  nuclei  familiari  evacuati  un  rapido rientro nelle
abitazioni rese inagibili dall'evento citato;
  Considerato  inoltre  che  ai  sensi  dell'art.  8  delle  medesime
disposizioni  e'  stabilito  che  il  comune  di  Carrara nell'ambito
dell'attivita'  istruttoria  valuta anche l'effettiva possibilita' di
revoca  dell'evacuazione  in relazione al persistere di grave rischio
derivante dalla localizza-
zione  dell'immobile  in aree ad elevata pericolosita' non superabile
ne'  attraverso  interventi  strutturali  di  messa  in sicurezza ne'
attraverso la predisposizione di interventi di protezione civile;
  Visto  che  l'art.  9  delle suddette disposizioni stabilisce che i
soggetti attuatori possono concedere anticipazioni del contributo nel
limite massimo del 50% dell'ammontare del medesimo;
  Richiamata  la  nota  prot. 060 PC 2005 in cui il comune di Carrara
riferisce  circa  l'esito dell'istruttoria relativa all'abitazione di
proprieta'  Cargiolli  Andrea  che  si compone di piano seminterrato,
pianoterreno   e   primo   piano,   piu'  mansarda  e  da'  atto  che
relativamente  al  piano  seminterrato  adibito a zona giorno risulta
comunque necessario inibire l'abitabilita', visto il permanere di una
situazione  di  rischio  e considerato che anche eventuali successivi
interventi  di  messa in sicurezza del fiume precluderebbero comunque
totalmente la vivibilita';
  Considerato  che  per  superare  tale  situazione  e  consentire il
rientro  a  casa  della  famiglia  Cargiolli,  il  comune e il signor
Cargiolli  Andrea  hanno  concordato  per  un  progetto di ripristino
dell'abitazione  tramite  ristrutturazione dei tre piani superiori al
seminterrato  e destinazione del seminterrato medesimo esclusivamente
ad  uso  cantina  e  totale  abbandono  dell'attuale cantina al piano
interrato;
  Considerato  che tale situazione si concretizza, nella sostanza, in
un  intervento  di  delocalizzazione,  ancorche'  parziale,  dei vani
abitabili;
  Ritenuto conseguentemente di applicare a tale intervento, in quanto
compatibili,  le  disposizioni regionali in materia di contributi per
gli  immobili  distrutti  di  cui  al  decreto  regionale n. 3632 del
19 giugno 2003;
  Preso  atto  che il comune ha valutato in Euro 127.173,90 l'importo
spettante  alla  famiglia  Cargiolli applicando i criteri di cui alle
disposizioni sopra richiamate;
  Considerato  che  per  realizzare  le  opere  descritte il progetto
indica  una  spesa complessiva di euro 124.919,30, inferiore rispetto
all'importo sopra specificato;
  Visto  che  il  comune di Carrara ha richiesto con nota prot. 147PC
2005  del  24 novembre  2005 la erogazione di un anticipo a beneficio
del  signor Cargiolli Andrea nella misura del 50% del contributo come
previsto  con  ordinanza  commissariale A/2 del 28 gennaio 2004 per i
contributi di prima assistenza;
  Ritenuto  di provvedere all'erogazione di una anticipazione del 50%
del contributo pari a Euro 62.459,65 a beneficio del signor Cargiolli
Andrea   finalizzata  esclusivamente  all'avvio  dei  lavori  per  la
realizzazione   del   progetto  di  ripristino  con  ristrutturazione
dell'abitazione di proprieta';
                               Ordina:

  1)  di  assegnare al comune di Carrara l'importo di Euro 124 919,30
per l'erogazione del contributo a favore della famiglia Cargiolli per
la  realizzazione  del  progetto  di  ripristino con ristrutturazione
dell'abitazione di proprieta';
  2)  di  provvedere  alla  liquidazione  di  una anticipazione nella
misura  del  50%  del  contributo  pari  a Euro 62.459,65 finalizzata
esclusivamente all'avvio dei lavori per la realizzazione del progetto
di  ripristino con ristrutturazione dell'abitazione di proprieta' del
signor Cargiolli Andrea;
  3)  di stabilire che ove i lavori per la realizzazione del progetto
di  ripristino con ristrutturazione dell'abitazione di proprieta' del
Sig.   Cargiolli   Andrea   non   venissero   avviati,   la  predetta
anticipazione e' soggetta a restituzione;
  4)  di  disporre  che  il  saldo del contributo venga liquidato dal
comune di Carrara su presentazione della documentazione della spesa e
previa adozione di provvedimenti definitivi circa la destinazione del
piano  seminterrato  a usi non abitativi e la totale inaccessibilita'
del piano interrato;
  5)  di  imputare  la  suddetta  liquidazione a favore del comune di
Carrara,   sulle   risorse  depositate  sulla  contabilita'  speciale
intestata  al Commissario delegato presso la Banca d'Italia - Sezione
di  tesoreria  provinciale  di  Firenze  n.  3959, destinate ai sensi
dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3325/2003;
  6)  di  comunicare  la presente ordinanza al comune di Carrara e di
disporne la pubblicazione per estratto nel Bollettino ufficiale della
regione  Toscana  nonche'  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Firenze, 5 dicembre 2005
                                      Il commissario delegato: Artusa