Conferma dell'iscrizione nel registro dei revisori contabili della societa' Analisi Societa' di Revisione S.p.a.(GU n.82 del 14-10-2005)
IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, concernente l'attuazione della direttiva n. 84/253 CEE, relativa all'abilitazione delle persone incaricate del controllo di legge dei documenti contabili, ed in particolare l'art. 6 che regola la iscrizione delle societa' nel registro dei revisori contabili; Visto il decreto ministeriale del 12 aprile 1995, col quale veniva formato il registro dei revisori contabili di cui agli articoli 11 e 12 del predetto decreto legislativo n. 88/1992; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998, n. 99, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme concernenti le modalita' di esercizio della funzione di revisore contabile e piu' specificamente, per l'iscrizione delle societa', gli articoli 25 e seguenti; Visto il decreto ministeriale del 12 aprile 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 31-bis del 21 aprile 1995, con il quale e' stata iscritta nel registro dei revisori contabili con il numero 1313 la societa' Analisi S.r.l.; Rilevato che con atto di trasformazione in data 20 luglio 2004, redatto dal notaio dott. Luigi Zanichelli, la societa' suddetta ha variato la propria denominazione sociale in Analisi Societa' di Revisione S.p.a.; Visto il parere della Commissione centrale del giorno 20 settembre 2005 favorevole al mantenimento della iscrizione nel registro dei revisori contabili con lo stesso numero e la stessa decorrenza giuridica gia' attribuiti in sede di prima iscrizione; Decreta: Nel registro dei revisori contabili, formato con decreto del Ministro di grazia e giustizia del 12 aprile 1995, viene confermata l'iscrizione della predetta societa' con denominazione sociale di seguito indicata: 1313 - Analisi Societa' di Revisione S.p.a., codice fiscale n. 01459840359, con sede in Reggio Emilia, via Barilli n. 5/1. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 ottobre 2005 Il direttore generale: Mele