Nomina della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario, presso la facolta' di scienze della formazione, settore scientifico-disciplinare M-FIL/03 - Filosofia morale.(GU n.85 del 25-10-2005)
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117; Visto il decreto rettorale n. 895 del 23 gennaio 2001 con il quale questa Universita' ha emanato il Regolamento recante le modalita' di espletamento delle procedure di valutazione comparativa e la nomina in ruolo dei professori ordinari, associati e dei ricercatori, a norma dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210 e del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117; Visto il decreto rettorale n. 10506 del 6 ottobre 2004, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 82 del 15 ottobre 2004, con il quale e' stata indetta la procedura di valutazione comparativa per la copertura di dodici posti di ricercatore universitario presso questa Universita', di cui un posto assegnato alla facolta' di scienze della formazione, per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/03 - Filosofia morale; Visto il decreto rettorale n. 7330 del 14 luglio 2005 con cui e' stata nominata la commissione giudicatrice della succitata valutazione comparativa, che risulta cosi' composta: prof. Savignano Armando - professore ordinario presso la facolta' di scienze della formazione dell'Universita' degli studi di Trieste; prof.ssa Tundo Laura - professore associato presso la facolta' di scienze della formazione dell'Universita' degli studi di Lecce; dott. Birtolo Pietro - ricercatore presso la facolta' di scienze della formazione dell'Universita' degli studi di Lecce; Vista la nota del 27 settembre 2005 con cui la prof.ssa Tundo Laura ha presentato le proprie dimissioni dalla succitata commissione per motivi personali; Ritenute valide le motivazioni addotte dalla prof.ssa Tundo Laura; Visto il risultato delle operazioni di voto per le elezioni dei componenti delle commissioni giudicatrici; Ritenuto di dover sostituire la succitata prof.ssa Tundo Laura con il prof. Andolfi Ferruccio, professore associato presso la facolta' di lettere e filosofia dell'Universita' degli studi di Parma; Decreta: Per le motivazioni addotte nelle premesse, il prof. Andolfi Ferruccio, professore associato presso la facolta' di lettere e filosofia dell'Universita' degli studi di Parma, e' nominato componente della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario, presso la facolta' di scienze della formazione di questa Universita' per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/03 - Filosofia morale, in sostituzione della prof.ssa Tundo Laura, dimissionaria. Pertanto la commissione giudicatrice per la valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario presso la facolta' di scienze della formazione, per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/03 - Filosofia morale, e' parzialmente modificata come di seguito indicato. Componente designato dal Consiglio di facolta': prof. Savignano Armando - professore ordinario presso la facolta' di scienze della formazione dell'Universita' degli studi di Trieste. Componenti eletti: prof. Andolfi Ferruccio - professore associato presso la facolta' di lettere e filosofia dell'Universita' degli studi di Parma; dott. Birtolo Pietro - ricercatore presso la facolta' di scienze della formazione dell'Universita' degli studi di Lecce. Ai componenti della suddetta commissione giudicatrice spetta il compenso previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995. Tale compenso gravera' sul bilancio di questa Universita' e sara' imputato al cap. n. 102160 «Indennita' e compensi ai componenti le commissioni di concorso» per l'esercizio finanziario di competenza. Ai sensi del comma 16 dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 117/2000, dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto rettorale di nomina della commissione giudicatrice decorrono i trenta giorni, previsti dall'art. 9 del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n. 236, per la presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari. Bari, 10 ottobre 2005 Il rettore