MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 18 gennaio 2006 

Scioglimento   della  societa'  cooperativa  «Cooperativa  Allevatori
Molisani a r.l.», in Campobasso.
(GU n.27 del 2-2-2006)

                 IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                            di Campobasso

  Visto  il  decreto  legislativo  del  Capo  provvisorio dello Stato
14 dicembre 1947, n. 1577 e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  l'art.  2545-septiesdecies del codice civile come introdotto
dall'art. 8 del decreto legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003;
  Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Visto  il  decreto  del  direttore  generale della cooperazione del
Ministero  del  lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 di
decentramento   alle   Direzioni   provinciali   del   lavoro   degli
scioglimenti  d'ufficio  di societa' cooperative, senza la nomina del
commissario liquidatore;
  Visto  il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, che dispone
l'attribuzione  alle  Direzioni  provinciali  del  lavoro  - Servizio
politiche  del  lavoro  delle  funzioni  gia'  attribuite agli Uffici
provinciali del lavoro e della massima occupazione;
  Visto  il decreto legislativo n. 300 del 30 luglio 1999, recante la
riforma   dell'organizzazione  del  Governo  ed  in  particolare  gli
articoli 45 e seguenti;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 10
aprile  2001,  art.  2,  con  il  quale  le  competenze in materia di
cooperazione  sono  state  trasferite  al  Ministero  delle attivita'
produttive;
  Visto  il  telestato  del  31 maggio  2001  a  firma  congiunta del
direttore generale della cooperazione e della direttrice generale del
personale  del  Ministero  del lavoro e della previdenza sociale che,
nelle  more  dell'entrata  in vigore dei regolamenti d'organizzazione
dei  costituendi  Ministeri  delle  attivita' produttive, del lavoro,
della  salute  e  delle  politiche sociali e del regolamento relativo
all'organizzazione dell'U.T.G., dispone la continuita' di svolgimento
dei  compiti  istituzionali,  sia  presso  la  struttura centrale che
presso  gli  uffici  periferici  del  Ministero  del  lavoro  e della
previdenza sociale;
  Vista  la  circolare  n. 16/2002 datata 25 marzo 2002 del Ministero
del  lavoro  e delle politiche sociali con la quale vengono impartite
direttive    atte    ad   assicurare   la   continuita'   dell'azione
amministrativa  in  materia  di cooperazione gia' disciplinate con la
convenzione  sottoscritta  il 30 novembre 2001 tra le amministrazioni
coinvolte;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001, n. 217, convertito nella
legge  3 agosto  2001,  n.  317,  che  ha  determinato modifiche alla
denominazione  del Ministero del lavoro e della previdenza sociale in
Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  Visto  l'art.  12  del decreto legislativo n. 220 del 2 agosto 2002
che determina i provvedimenti da adottare a seguito della vigilanza;
  Visti  i  decreti  ministeriali  17 luglio  2003,  con i quali sono
determinati  il  limite  temporale  dalla  presentazione  dell'ultimo
bilancio  e  di determinazione dell'importo minimo di bilancio per la
nomina  del  commissario  liquidatore negli scioglimenti d'ufficio ex
art. 2544 del codice civile;
  Vista  la  nota  n.  1581582 datata 7 dicembre 2005 della Direzione
generale  per  gli  enti  cooperativi  del  Ministero delle attivita'
produttive  con  la  quale si dispone, a seguito delle dimissioni del
commissario  liquidatore  dott.  Michele Maurizio, la conversione del
decreto  di  scioglimento  con  liquidatore  emesso dal Ministero del
lavoro  in  data 16 giugno 1986, a scioglimento senza liquidatore, ai
sensi dei decreti ministeriali 17 luglio 2003;
  Ritenuta l'opportunita' di disporre la variazione del provvedimento
di   scioglimento   ex   art.   2545-septiesdecies  senza  nomina  di
liquidatore;
                              Decreta:
  Il  decreto  ministeriale  16 giugno 1986, con il quale la societa'
cooperativa  «Cooperativa  Allevatori  Molisani  a r.l.», con sede in
Campobasso,  via  Garibaldi,  198  costituita per rogito notaio dott.
Rossi  Antonio  in data 2 agosto 1977, repertorio n. 103338, registro
societa'  n.  962,  registro  R.E.A.  n.  61310  della  C.C.I.A.A. di
Campobasso  codice  fiscale e partita I.V.A. n. 0018767078, posizione
B.U.S.C.  n. 618/156977 e' stata sciolta d'ufficio ai sensi dell'art.
2544 del codice civile, con nomina del liquidatore, e' convertito, ai
sensi   dell'art.   2545-septiesdecies  e  dei  decreti  ministeriali
17 luglio 2003, in scioglimento senza liquidatore.
  Il presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia -
Ufficio   pubblicazione   leggi   e   decreti,   per  la  conseguente
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e agli organi competenti per i
provvedimenti conseguenziali.
  Avverso  lo stesso e' ammesso ricorso al T.A.R. di Campobasso entro
sessanta giorni ovvero al Capo dello Stato entro centoventi giorni.

    Campobasso, 18 gennaio 2006

                                     Il direttore provinciale: Agosta