IL DIRETTORE
della Direzione seconda del Dipartimento del tesoro
Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
n. 787053/CI - 8 del 7 maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 115 del 18 maggio 1996, recante una emissione di
Certificati di credito del Tesoro 1° gennaio 1997/2007, attualmente
in circolazione per l'importo di euro 4.640.015.000,00, ai sensi
dell'art. 1-bis del decreto-legge 13 dicembre 1995, n. 526,
convertito nella legge 10 febbraio 1996, n. 53 (estinzione di crediti
d'imposta);
n. 475791/CI - 10 del 22 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 305 del 30 dicembre 1999, come modificato dal decreto
ministeriale n. 31818 del 21 gennaio 2000, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 24 del 31 gennaio 2000, con cui e' stata disposta una
emissione di Certificati di credito del Tesoro 1° gennaio
2000/1° luglio 2007, attualmente in circolazione per l'importo di
euro 513.553.000,00, ai sensi dell'art. 60 del decreto legislativo
13 aprile 1999, n. 112 (rimborsi ai «concessionari della
riscossione»);
n. 12649/CI - 10 del 12 dicembre 2001, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2001, con cui e' stata disposta una
emissione dei Certificati di credito del Tesoro 1° gennaio
2001/1° luglio 2008, attualmente in circolazione per l'importo di
euro 401.433.000,00, ai sensi dell'art. 60 del decreto legislativo
13 aprile 1999, n. 112, e dell'art. 79 della legge 21 novembre 2000,
n. 342 (rimborsi ai «concessionari della riscossione»);
n. 19783/CI - 10 dell'8 gennaio 2003 con cui e' stata disposta
una emissione dei Certificati di credito del Tesoro 1° gennaio
2002/1° luglio 2009 attualmente in circolazione per l'importo di euro
382.731.000,00 ai sensi dell'art. 60 del decreto legislativo
13 aprile 1999, n. 112, e dell'art. 79 della legge 21 novembre 2000,
n. 342 (rimborsi ai «concessionari della riscossione»);
i quali, fra l'altro, indicano il procedimento da seguirsi per la
determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui
predetti certificati di credito e prevedono che il tasso medesimo
venga accertato con decreto del Ministero dell'economia e delle
finanze;
Ritenuto che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati certificati di credito, relativamente alle semestralita'
con decorrenza 1° gennaio 2006 e scadenza 1° luglio 2006;
Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante i tassi
d'interesse delle semestralita', con decorrenza 1° gennaio 2006,
relative ai suddetti certificati di credito;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dei decreti ministeriali indicati nelle
premesse, il tasso d'interesse semestrale lordoda corrispondersi sui
certificati di credito del Tesoro indicati nelle premesse,
relativamente alle semestralita' di scadenza 1° luglio 2006, e'
accertato nella misura del:
1,55% per i CCT 1° gennaio 1997/2007 (codice titolo
IT0000367638), cedola n. 19;
1,40% per i CCT 1° gennaio 2000/1° luglio 2007 (codice titolo
IT0001415402), cedola n. 13;
1,40% per i CCT 1° gennaio 2001/1° luglio 2008 (codice titolo
IT0003222087), cedola n. 11;
1,40% per i CCT 1° gennaio 2002/1° luglio 2009 (codice titolo
IT0003399059), cedola n. 9.
Gli oneri per interessi relativi alle predette semestralita'
ammontano a complessivi euro 90.088.270,00 cosi' ripartiti:
euro 71.920.232,50 per i CCT 1° gennaio 1997/2007 (codice titolo
IT0000367638);
euro 7.189.742,00 per i CCT 1° gennaio 2000/ 1° luglio 2007
(codice titolo IT0001415402);
euro 5.620.062,00 per i CCT 1° gennaio 2001/ 1° luglio 2008
(codice titolo IT0003222087);
euro 5.358.234,00 per i CCT 1° gennaio 2002/ 1° luglio 2009
(codice titolo IT0003399059),
e faranno carico al capitolo 2216 (unita' previsionale di base
3.1.7.3) dello stato di previsione della spesa del Ministero
dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2006.
Il presente decreto verra' trasmesso all'Ufficio centrale di
bilancio presso il Ministero dell'economia e delle finanze e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 gennaio 2006
Il direttore: Cannata