IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto-legge  29 marzo  2004,  n.  79,  convertito, con
modificazioni,  dalla legge 28 maggio 2004, n. 139 e, in particolare,
l'art. 2 inerente alla messa in sicurezza delle grandi dighe;
  Considerato   che  si  rende  necessario  porre  in  essere  azioni
finalizzate  alla  messa  in  sicurezza  della diga di Beauregard nel
comune   di  Valgrisenche  al  fine  di  salvaguardare  l'incolumita'
pubblica;
  Visti  gli  esiti  della  riunione  tenutasi presso il Dipartimento
della  protezione civile al fine di addivenire alla risoluzione delle
problematiche   inerenti  alla  diga  di  Beauregard  nel  comune  di
Valgrisenche,  nel  corso  della  quale  il  direttore  del  Registro
italiano  dighe  ed  il  presidente della regione Valle d'Aosta hanno
manifestato il proprio favorevole avviso in ordine alla necessita' di
procedere alla dichiarazione di stato di emergenza ai sensi dell'art.
5,  comma  1,  della  legge  24 febbraio  1992, n. 225, anche secondo
quanto  previsto  dall'art. 2 del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 79,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2004, n. 139;
    Ritenuto,  quindi,  che  nel  caso  di  specie  sono ricorrenti i
presupposti di cui all'art. 2 del decreto-legge;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata, nella
riunione del 6 aprile 2006;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge
24 febbraio  1992,  n. 225 ed in considerazione di quanto espresso in
premessa,  e'  dichiarato  lo  stato  di emergenza nel territorio del
comune di Valgrisenche in relazione alla improcrastinabile necessita'
di  provvedere alla messa in sicurezza della diga di Beauregard, fino
al 31 dicembre 2006.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 aprile 2006
                                            Il Presidente: Berlusconi