DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 aprile 2006 

Riclassificazione dell'Ente Accademia Nazionale dei Lincei.
(GU n.121 del 26-5-2006)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
                           di concerto con
                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI
                                  e
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
                           E DELLE FINANZE
  Vista la legge 20 marzo 1975, n. 70;
  Visto   il   decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n.  165  ed  in
particolare  le  previsioni  contenute  nel  Capo  II  riguardanti la
disciplina della dirigenza e del relativo trattamento economico;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
12 settembre  1975,  adottato in attuazione dell'art. 20 della citata
legge  n.  70/1975,  con il quale l'Accademia nazionale dei Lincei e'
stata classificata tra gli enti di notevole rilievo;
  Visto l'art. 14 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419;
  Visto  il  decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali
del  2 agosto  2001,  di  approvazione  dello  statuto dell'Accademia
nazionale dei Lincei;
  Vista  la  nota  UDL  4126  del  14 febbraio  2006, con la quale il
Ministro  per  i  beni e le attivita' culturali, richiede, ai sensi e
per  gli  effetti  dell'art.  20  della predetta legge n. 70/1975, la
riclassificazione  dell'Ente  tra  gli enti di alto rilievo di cui al
citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 settembre
1975;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
29 novembre 2002 con il quale il Ministro per la funzione pubblica e'
stato   delegato   dal   Presidente   del   Consiglio   dei  Ministri
all'esercizio,  tra  l'altro, delle funzioni in materia di attuazione
della legge 20 marzo 1975, n. 70;
  Considerato  che, nella predetta nota del Ministero per i beni e le
attivita'  culturali,  viene  evidenziata la complessita' dei compiti
istituzionali  svolti dall'Ente stesso sia in campo nazionale, con la
promozione  e  la diffusione delle conoscenze scientifiche nelle loro
piu'  elevate espressioni e con la formulazione di pareri ai pubblici
poteri  nei  campi di propria competenza; sia in campo internazionale
con  l'organizzazione  di conferenze, convegni e seminari all'estero,
nonche'  con la promozione e la realizzazione di attivita' e missioni
di ricerca;
  Rilevato  che,  ai  fini  dell'art.  20,  comma 2, lettera a) della
predetta legge n. 70/1975, si e' assistito ad un ampliamento e ad una
maggiore  articolazione  delle  attivita'  dell'Ente,  soprattutto in
campo   internazionale,   atteso  che  oggi  l'Accademia  rappresenta
l'Italia  nell'ambito  delle  principali  organizzazioni  accademiche
internazionali  e  intrattiene  rapporti  di  cooperazione  con molte
accademie  nazionali,  estere,  tra le quali le accademie di Austria,
Belgio, Israele, Lettonia, Polonia, Romania e Regno Unito, e rilevato
inoltre  che  l'Ente  medesimo  assicura  il funzionamento del Centro
Linceo  interdisciplinare,  regolato dalla legge n. 593 del 1977, che
prevede,  all'art.  2,  il  distacco,  presso  l'Accademia,  di dieci
professori ordinari universitari, e che l'Ente provvede alla gestione
del  Museo  della Villa Farnesina e della Biblioteca Corsiniana e dei
Lincei;
  Rilevato,  inoltre  che,  ai fini dell'art. 20, comma 2, lettera b)
della  predetta legge n. 70/1975, l'Accademia nazionale dei Lincei, a
seguito  dall'implementazione delle attivita' istituzionali, ha visto
quasi   raddoppiare,  dal  1970,  il  numero  dei  soci  nazionali  e
stranieri,  che  attualmente  sono  630, ed ha istituito, con proprio
regolamento  approvato  con  nota  del  21 maggio  1980,  n. 4751 del
Ministero  per  i  beni  e  le  attivita'  culturali, apposita unita'
organizzativa  di  Ragioneria;  rilevato altresi' che l'ente medesimo
attualmente  gestisce 14 fondazioni e 25 fondi autonomi, con cospicui
patrimoni  mobiliari  ed  immobiliari  finalizzati al conferimento di
premi e borse di studio;
  Rilevato  che,  ai  fini  dell'art.  20, comma 2, lettera e) sempre
della  legge n. 70/1975, il flusso finanziario dell'Ente, comprensivo
anche  della  gestione  dei  fondi, ha subito un costante incremento,
indipendentemente  dai  contributi  erogati  dal Ministero vigilante,
fino  ad  arrivare nell'anno 2004, con riferimento alle sole entrate,
alla  cifra  di  oltre  10  milioni  di  euro e ad una gestione di un
patrimonio  immobiliare  di circa 61 milioni di euro, oltre al valore
inestimabile  dei  beni  culturali  di  cui  l'Ente e' proprietario o
consegnatario;
  Ritenuto  che,  conseguentemente, occorra, in relazione al concorso
degli  elementi sopra delineati, procedere ai sensi e per gli effetti
dell'art.  20  della predetta legge n. 70/1975, alla riclassifcazione
dell'Accademia nazionale dei Lincei;
  Sulla proposta del Ministro per i beni e le attivita' culturali;
  Sentite le organizzazioni sindacali rappresentative;
                              Decreta:
  1. In  applicazione  dell'art.  20,  comma 2, lettere a), b), e c),
della  legge  20  marzo  1975,  n. 70, l'Ente Accademia Nazionale dei
Lincei e' da ritenere di alto rilievo, con decorrenza dall'entrata in
vigore del presente decreto.
  2.  Gli  oneri  finanziari  conseguenti  sono a carico del bilancio
dell'Ente.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 aprile 2006
                          p. Il Presidente
                     del Consiglio dei Ministri
                                Letta
                       Il Ministro del lavoro
                      e delle politiche sociali
                               Maroni
                      Il Ministro dell'economia
                           e delle finanze
                              Tremonti
Registrato alla Corte dei conti il 10 maggio 2006
Ministeri  istituzionali  -  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri,
registro n. 5, foglio n. 150