PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 3 maggio 2006 

Individuazione   della   delegazione  sindacale  che  partecipa  alle
trattative   per   la   definizione  dell'Accordo  sindacale  per  il
quadriennio  2006-2009,  per  gli aspetti giuridici, e per il biennio
2006-2007,  per  gli  aspetti  economici,  riguardante  il  personale
direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.
(GU n.126 del 1-6-2006)

                IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA

  Visto il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, recante norme
sull'«Ordinamento  del  personale  del Corpo nazionale dei Vigili del
fuoco», a norma dell'art. 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252;
  Visti  gli  articoli 80, 81, 82 e 83 del citato decreto legislativo
n.  217  del  2005,  che  disciplinano  il procedimento negoziale del
personale  direttivo  e  dirigente del Corpo nazionale dei Vigili del
fuoco,  che si conclude con l'emanazione di un decreto del Presidente
della  Repubblica, di durata quadriennale per gli aspetti giuridici e
biennale per quelli economici;
  Visto  in  particolare  l'art. 81 del citato decreto legislativo n.
217  del  2005  in  base  al  quale  il predetto decreto e' emanato a
seguito  di  Accordo  sindacale stipulato da una delegazione di parte
pubblica  composta  dal  Ministro  per  la  funzione pubblica, che la
presiede,  e  dai  Ministri  dell'interno  e  dell'economia  e  delle
finanze, o dai Sottosegretari di Stato, rispettivamente delegati e da
una  delegazione  composta  dai  rappresentanti  delle organizzazioni
sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale direttivo
e dirigente del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, individuate con
decreto  del  Ministro  per la funzione pubblica, in conformita' alle
disposizioni   vigenti   per   il  pubblico  impiego  in  materia  di
accertamento  della  rappresentativita'  sindacale,  misurata  tenuto
conto del solo dato associativo;
  Viste   le  disposizioni  sulla  rappresentativita'  sindacale  nel
pubblico  impiego  recate dal decreto legislativo 3 febbraio 1993, n.
29,  ora decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed in particolare
dall'art.  47-bis,  comma 1, del decreto legislativo n. 29 del 1993 i
cui principi sono ora codificati nel testo dell'art. 43, comma 1, del
decreto legislativo n. 165 del 2001, che ammette «alla contrattazione
collettiva  nazionale  le  organizzazioni  sindacali  che abbiano una
rappresentativita'  non inferiore al cinque per cento, considerando a
tal  fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale...» e
che,  inoltre,  statuisce  che «Il dato associativo e' espresso dalla
percentuale  delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali
rispetto    al    totale   delle   deleghe   rilasciate   nell'ambito
considerato...»   e   che  «Il  dato  elettorale  e'  espresso  dalla
percentuale  dei  voti  ottenuti  nelle elezioni delle rappresentanze
unitarie   del  personale,  rispetto  al  totale  dei  voti  espressi
nell'ambito considerato»;
  Visto che criteri, modalita' e parametri vigenti per l'accertamento
della rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego trovano piena
applicazione  nei  confronti  del personale direttivo e dirigente del
Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, in armonia con la previsione di
cui  al  decreto  legislativo n. 217 del 2005 con riferimento al solo
dato  associativo, e che, di conseguenza, le organizzazioni sindacali
legittimate a partecipare alla trattativa riguardante il personale in
parola  sono quelle che hanno una rappresentativita' non inferiore al
cinque  per  cento  del solo dato associativo, espresso, ai sensi del
combinato  disposto  dei  commi  1  e  7  dell'art.  43  del  decreto
legislativo  30  marzo  2001, n. 165, dalla percentuale delle deleghe
per  il  versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle
deleghe  rilasciate,  entro  il 31 dicembre 2005, all'Amministrazione
dal  personale  direttivo  e dirigente del Corpo nazionale dei Vigili
del fuoco;
  Vista  la  nota  del 9 gennaio 2006, prot. 27/S187, con la quale il
Dipartimento  dei  Vigili  del  fuoco  del  soccorso pubblico e della
difesa  civile  del  Ministero dell'interno ha richiesto, tra l'altro
«nella   prospettiva   dell'attivazione   delle  procedure  negoziali
previste dal decreto legislativo n. 217 del 2005» alle organizzazioni
sindacali  esponenziali  degli  interessi  del  personale  del  Corpo
nazionale  dei  Vigili  del fuoco « di provvedere con ogni consentita
sollecitudine   alla  rettifica  della  composizione  dei  rispettivi
attuali organismi direttivi di livello nazionale»;
  Vista  la  nota  dell'11 gennaio 2006, prot. DFP/1149/06/1.2.2.3.2.
con  la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento
della  funzione  pubblica  ha  richiesto,  tra  l'altro, al Ministero
dell'interno  la  rilevazione  delle  deleghe  per  la  ritenuta  del
contributo  sindacale  rilasciate  all'Amministrazione,  fino  al  31
dicembre  2005  «incluso»,  a  favore  delle organizzazioni sindacali
esponenziali  degli interessi del personale direttivo e dirigente del
Corpo  nazionale  dei  Vigili  del  fuoco,  con la procedura prevista
dall'art.  15,  comma  5,  del  CCNQ  del  7 agosto 1998 e successive
modifiche  e  integrazioni,  concernente le modalita' di utilizzo dei
distacchi,  aspettative  e  permessi, nonche' delle altre prerogative
sindacali   per   il   personale   delle   aree  e  dei  comparti  di
contrattazione collettiva;
  Vista la nota del 1° marzo 2006, prot. 362/S158/R06 con la quale il
predetto  Dipartimento  dei  Vigili  del  fuoco  ha  partecipato, tra
l'altro,   alle   predette  organizzazioni  sindacali  l'avvio  della
procedura  per  la  rilevazione  ai  sensi dell'art. 15, comma 5, del
menzionato  CCNQ del 7 agosto 1998 e, inoltre, ha convocato le stesse
organizzazioni  per  «il ritiro delle schede» contenenti i dati sulla
rilevazione  in  parola,  ai  fini  della sottoscrizione delle stesse
schede  e  dell'inserimento  nelle  riferite  schede,  «nell'apposito
spazio all'uopo lasciato in bianco», della «indicazione della precisa
denominazione» delle medesime organizzazioni sindacali;
  Vista la nota del 13 marzo 2006, prot. 433/S158/R06 con la quale il
predetto  Dipartimento  dei  Vigili  del  fuoco  ha  comunicato,  tra
l'altro,  che al termine della procedura di rilevazione citata «hanno
sottoscritto  le  schede i seguenti sindacati nazionali di categoria:
CONAPO,  DIRSTAT,... SNAVF CISAL (per i direttivi e i dirigenti); non
hanno invece inteso sottoscrivere, adducendo le motivazioni riportate
nelle  rispettive  schede,  i  Sindacati  nazionali  di  categoria di
seguito  indicati:  ...,  CGIL FP, CISL SINALCO, CONFSAL VV.FF., RdB,
SINDIR VV.F., ... UIL PA, USPPI»;
  Vista  la nota del 27 marzo 2006, prot. DFP/13367/06/1.2.2.3.2. con
la  quale  la  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri - Dipartimento
della funzione pubblica ha richiesto all'Amministrazione dell'interno
di  procedere,  limitatamente  ai  dati  relativi alle organizzazioni
sindacali  non  firmatarie  delle  schede,  «...ad  una  ulteriore  e
accurata  verifica presso i competenti uffici del Ministero in parola
(Ministero  dell'economia  e  delle finanze), nonche', ove il caso lo
richieda,  presso  le  articolazioni  periferiche di codesta medesima
Amministrazione,   convocando   successivamente   alla   verifica  in
questione,  le  organizzazioni  interessate  sia  nell'ipotesi  che i
precedenti  dati forniti risultino confermati e sia nell'ipotesi che,
a  seguito di tale verifica, occorra correggere i dati che hanno dato
luogo alla mancata sottoscrizione delle schede»;
  Vista  la  nota del 12 aprile 2006, prot. 720/S158/R06 con la quale
il  predetto  Dipartimento  dei  Vigili del fuoco ha trasmesso i dati
risultanti  dall'ulteriore verifica operata, precisando, tra l'altro,
che  l'organizzazione  UIL  VVF non ha provveduto alla sottoscrizione
delle relative schede sostenendo che ai fini della rilevazione devono
essere  prese in considerazione le sole deleghe per le quali vi e' la
corrispondente ritenuta cosi' come risultante dai tabulati rilasciati
dal  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,  motivazioni evinte
dall'apposito  verbale,  allegato  alla  predetta  nota del 12 aprile
2006;
  Ritenuto  che  le  motivazioni  poste  dalla  UIL  VVF a base della
mancata  sottoscrizione  delle  schede devono ritenersi assorbite dai
principi di cui al parere del Consiglio di Stato Sez. I, n. 451/2000,
formulato  per analoga fattispecie, principi secondo i quali «al fine
pubblicistico  della  rappresentativita'  e' necessario che la delega
sia  stata  «rilasciata»  (ossia  «consegnata» all'Amministrazione di
appartenenza)  anteriormente  al  31 dicembre  di ogni anno per poter
essere  legittimamente  computata a tal fine nell'anno successivo...»
cio' indipendentemente dal fatto che la trattenuta sia effettivamente
operata «...a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quello
del rilascio (ossia della consegna all'Amministrazione stessa)»;
  Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6
maggio  2005  con  il quale il Ministro per la funzione pubblica, on.
Mario  Baccini,  e'  stato  delegato,  tra l'altro, a provvedere alla
«attuazione...  del  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,...» e
ad  esercitare  «...tutte  le  competenze  attribuite da disposizioni
normative  direttamente  al Ministro e al Dipartimento della funzione
pubblica»;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  La delegazione sindacale di cui all'art. 81 del decreto legislativo
13  ottobre  2005,  n.  217,  che  partecipa  alle  trattative per la
definizione  dell'Accordo sindacale per il quadriennio 2006-2009, per
gli  aspetti  giuridici,  e per il biennio 2006-2007, per gli aspetti
economici,  riguardante  il personale direttivo e dirigente del Corpo
nazionale   dei   Vigili   del  fuoco,  e'  composta  dalle  seguenti
organizzazioni   sindacali  maggiormente  rappresentative  sul  piano
nazionale:
    1) F. VVF CISL (Federazione VVF CISL);
    2) AP VVF (Alte Professionalita' dei Vigili del Fuoco);
    3) SI.N.DIR.  VVF  (Sindacato Nazionale Direttivi e Dirigenti dei
Vigili del Fuoco);
    4) FP  CGIL  VVF  (Confederazione  Generale Italiana del Lavoro -
Funzione Pubblica - Coordinamento Nazionale dei Vigili del Fuoco);
    5) UIL  PA  VVF Dirigenti e Direttivi (Unione Lavoratori Italiana
Pubblica Amministrazione Vigili del Fuoco);
    6) USPPI   DIRIGENTI   (Federazione   Nazionale  Sindacale  USPPI
DIRIGENTI).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
    Roma, 3 maggio 2006
                                                 Il Ministro: Baccini